Questo è stato il grido di dolore di una bambina di 13 anni. Ha chiesto aiuto alla mamma perché due banditi erano entrati in casa dopo aver rotto i vetri di una finestra, dopo averla legata ad una sedia e messo la casa a soqquadro. Non era vero niente. E’ stata una grossa bugia. La bambina stanca di essere lasciata sola in casa perché i genitori lavorano si è inventato tutto. Non è stata legata, i ladri non hanno rotto i vetri della finestra, non hanno rubato nulla. Ricevuta la telefonata da parte della bambina tutta agitata e sotto shock la mamma si era precipitata in casa avvisando il marito e l’Arma dei Carabinieri. Ha abbracciato la bambina, baciata, coccolata, consolata. Era esattamente quello che voleva, desiderava ardentemente. Desiderava amore, affetto, vicinanza. Quando sono intervenuti i Carabinieri subito si sono accorti che qualcosa non quadrava, hanno incominciato ad avere qualche dubbio sulla rapina. I rapinatori non avevano portato via nulla, la ragazzina non presentava nessun segno ai polsi e alle caviglie, nonostante secondo il suo racconto fosse rimasta legata ad una sedia per più di un’ora. Alla fine, però, tra le lacrime ha dovuto ammettere che si era inventato tutto. Non c’era stata nessuna rapina, non era stata legata ed era stata lei stessa a mettere la casa a soqquadro. Ma perché l’ha fatto? Perché si è inventata questa brutta storia? Era stanca di passare tutti i pomeriggi sola in casa. A causa del Coronavirus era costretta a non vedere nessuno, neppure le sue amichette, le sue compagne di scuola. Sola in casa senza i genitori a guardare la televisione, a chattare sullo smartphone. Non ce l’ha fatta più. Ad un certo punto ha detto basta ai pomeriggi in solitudine, alla televisione, ai giochi tecnologici e ha inscenata la rapina. Con questa ha pensato la bambina convincerò i miei genitori a non lasciarmi più sola in casa. C’è riuscita, però ha commesso un reato. Non è punibile perché la bambina ha solo 13 anni. Ora la cosa più importante è che questa bambina ritrovi la serenità e la spensieratezza dei suoi 13 anni e che i genitori non la lascino a casa mai più da sola.