La notizia di cronaca nera più sconvolgente e terribile di questa settimana che ha fatto molto scalpore e che ci ha fatto tornare indietro di 20 anni ve la voglio raccontare, amici lettori. Una ragazza, d’accordo col fidanzato, fa uccidere il padre perché non voleva che avesse una relazione con un tipo ritenuto violento, pregiudicato e con problemi di droga. Addirittura i due avevano pianificato di uccidere finanche la madre di lei e la sorella più piccola. Ma quello che mi ha colpito di più è che la madre non si è scagliata contro la figlia omicida. Non posso lasciarla sola, ha detto. Per Vittorino Andreoli questo gesto della madre che non abbandona la figlia complice dell’omicidio del marito è l’umanità che sopravvive. E’ un atto d’amore, è un atto di coraggio estremo. Non la lascia sola, come non ha lasciato sola Francesco De Nardo la figlia Erika che col fidanzatino hanno ucciso a coltellate nel bagno di casa la moglie e il figlioletto di appena 12 anni. Era il 21 febbraio 2001 e il massacro si verificò a Novi Ligure. Il fattaccio di questa settimana si è verificato ad Avellino. Come ha agito il Sig. De Nardo di voler restare vicino alla figlia, così anche la mamma di questa figlia degenerata vuole restare accanto a lei. E’ l’amore che sopravvive a queste tragedie. La signora si comporta da vera madre nonostante fosse stata destinata anche lei a fare la fine terribile del marito ucciso con numerose coltellate. Ha già perdonato la figlia. Questo perdono non vi ricorda niente? Cristo morendo in croce che dice:- Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno -. A me ricorda, carissimi, una favola che io raccontavo sempre ai miei marmocchi: Cuore di mamma. Un figlio che sgozza la madre e poi le strappa il cuore. Comincia a scappare e a scendere verso il paese. Inciampa, cade e il cuore della madre che era in un sacchetto rotola per terra e vide il figlio steso per terra e dice:- Figlio, ti sei fatto male?-. Nonostante tutto il cuore di una mamma ama sempre i propri figli. Così ha scritto Honorè De Balzac:- Il cuore di una madre è un abisso in fondo al quale si trova sempre un perdono -.