
La Foderaro è stata una azienda storica della Calabria.
Era nata nel 1929 e dopo 85 anni di incessante attività oggi ha chiuso i battenti.
La notizia è stata comunicata direttamente alla nostra redazione dal titolare della storica azienda Giovambattista Foderaro.
Purtroppo sono stati licenziati tutti i 25 dipendenti e sono state abolite tutte le tratte a lunga percorrenza.
La crisi ha colpito fortemente tutti i settori dell'economia, ma bisogna evidenziare che la ditta Foderaro vanta un credito dalla regione Calabria di oltre 1milione e mezzo di euro, che se puntualmente erogato non avrebbe portato l'imprenditore a questa inevitabile decisione.
Giovambattista Foderaro ha spiegato come negli ultimi anni si siano accumulate perdite e come l'azienda sia : «Ormai senza liquidità»
Il gruppo Foderaro Viaggi e turismo, di Lamezia Terme gestiva i collegamenti su gomma tra la Calabria e le grandi e medie città del centro e del nord Italia: Roma, Perugia, Bologna, Milano e Torino.
Nei mesi scorsi gli altri asset del gruppo erano venuti meno sempre per via della crisi.
Si sono concluse le ricerche di Luigi Motta scomparso domenica scorsa insieme al suo cane e che avevano interessato forze dell’ordine e protezione civile che avevano battuto il territorio di Nocera Terinese.
Il cane era ritornato dopo tre giorni e questo era apparso a tutti un fatto non positivo.
Anzi il timore aveva fatto continuare le ricerche anche con l’ausilio di unità cinofile e di un elicottero
Ora le ricerche si sono concluse ma in modo tragico
Il cadavere è stato ritrovato stamani in una zona impervia
Il cadavere di Luigi Motta era sotto un ponte nei pressi dell'autostrada nascosto in una zona dalla fitta vegetazione che ne rende quasi impossibile l'accesso.
Sul posto si è recato il magistrato Domenico Galletta della procura di Lamezia Terme che sta seguendo il caso
E’ in corso da stamattina la operazione “Chimera” . I carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Catanzaro e della compagnia di Lamezia Terme stanno effettuando un'operazione, denominata "Chimera", che ha portato all'arresto di 24 persone, tra cui quattro donne, ritenute legate alla cosca di 'ndrangheta dei Cerra-Torcasio-Gualtieri di Nicastro di Lamezia Terme, con base operativa nella frazione Capizzaglie.
Traffico di armi, condizionamento di appalti pubblici, traffico di droga ed estorsioni sono i reati contestati alle persone arrestate, commessi, secondo l'accusa, dal 2010 ad oggi.
L'inchiesta è stata coordinata dalla Dda di Catanzaro.
All'operazione, che interessa anche la provincia di Firenze, hanno partecipato oltre 200 carabinieri appartenenti ai reparti territoriali ed ai "cacciatori di Calabria", insieme ad unità cinofile. (0030)
I particolari saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso il Comando Provinciale Carabinieri di Catanzaro in tarda mattinata.