Un storia moderna. La storia di uno Stato che non comprende le ragioni del SUO popolo. Uno Stato che talvolta non si comprende a cosa serva e perché continui ad esistere. Uno Stato nel quale ci sono differenze inaccettabili tra ricchi e poveri, tra sereni e disperati, uno Stato che è tutto da rivedere, da rifondare prima che finisca da solo e male.
Si chiamava Eduardo De Falco e gestiva una pizzetteria da taglio.
La moglie lo aiutava e tutti i problemi sono nati proprio dal fatto che la moglie lo aiutava ma non aveva il contratto di lavoro.
Poi arriva l’ Ispettorato del lavoro( ma allora esiste?) che gli contesta una multa da 2000 euro da pagare subito ed alla quale poi ne sarebbe seguita un’altra da 9000 euro.
Ma Eduardo non ce l’ha fatta e si è suicidato in auto, sotto casa, inalando monossido di carbonio dal tubo dell'auto.
Qualcuno ha dubbi e pensa che esistano altre ragioni; qualcuno pensa che lo abbia ucciso anche la solitudine di fronte ad un problema forse risolvibile ma che sicuramente lo avrà offeso, lui che lavorava 16 ore al giorno per tirare avanti alla meglio.
Offesi ed arrabbiati anche i commercianti di Casalnuovo e qualcuno di loro dichiara :"siamo in una fase di disperazione totale, non riusciamo ad andare avanti, faremo denuncia per istigazione al suicidio"….
Tanti Italiani poi si interrogano.
Di fronte ad un crollo dei consumi per la riduzione dei redditi dei più poveri e della vecchia media borghesia che erano quelli che mantenevano il sistema commerciale ed artigiano , di fronte ad un inaccettabile aumento , ad ogni livello, delle tasse e dei tributi, di fronte magari alla tassa occulta del malaffare, della ndrangheta, di fronte ad una burocrazia asfissiante e prenditrice, ci si interroga se sia questo lo STATO GIUSTO di cui parla certa Politica.
E la risposta è un secco NO!