Venerdì 22 novembre nella Chiesa matrice il 14° Concerto di Santa Cecilia della banda musicale Francesco Curcio.
Ecco il comunicato ricevuto e che pubblichiamo integralmente
“Giunta alla 14esima edizione, Venerdì 22 Novembre, l’associazione banda musicale “Francesco Curcio” città di Amantea (CS), è lieta di invitare l’intera cittadinanza, amici e simpatizzanti alla Santa Messa – Concerto in onore di Santa Cecilia, patrona della musica, dei musicisti e dei cantanti.
La messa, che verrà celebrata da Padre Francesco, avrà inizio alle ore 18,30 nella Chiesa Matrice, e a seguire inizierà il concerto bandistico dove diversi giovani si alterneranno esibendosi come solisti.
La direzione artistica, come lo scorso anno, sarà curata dal maestro Perri Altomare Alfonso ed il vice-maestro Francesco Giovanni Di Rende.”
La cittadinanza è invitata a partecipare
La vicenda risale al 24 novembre 2011 quando la Commissione Envi guidata dall’europarlamentare amanteano Mario Pirillo giunse nella valle del fiume Oliva per prendere visione diretta dalla situazione.
Pirillo aveva emanato un comunicato stampa nel quale aveva ribadito che lo scopo della presenza della commissione era quello di di “rassicurare” e “tranquillizzare” la popolazione amanteana su quanto sotterrato nel fiume Oliva.
Il comunicato non era piaciuto agli ambientalisti che ne avevano stigmatizzato il contenuto come se si volesse nascondere quanto vi è stato sotterrato in quella valle.
Da qui la querela avanzata dall’europarlamentare contro Francesco Cirillo, il noto ambientalista calabrese, presente ad Amantea il 23 novembre e nella valle dell’Oliva il giorno dopo.
A distanza di 2 anni il PM ha chiesto l’archiviazione della querela, ma europarlamentare ha fatto opposizione.
Domani il processo.
Cirillo ha comunicato che domani il suo avvocato Natalia Branda appoggerà la richiesta di Pirillo rifiutando la archiviazione e chiedendo egli stesso di essere processato.
In tal modo sarà il Tribunale a valutare se Pirillo stesse sottovalutando il problema o se, al contrario, fossero altri a sopravvalutarlo
Tutto pur di avere una risposta certa.
Una risposta che si spera tranquillizzi la popolazione, ma comunque una risposta assolutamente necessaria.
La delibera di giunta n 183 del 30 ottobre 2013 al titolo “ Luminarie natalizie. Direttiva” così recita : Premesso che in occasione della ricorrenza delle festività natalizie l’Amministrazione comunale intende provvedere alla realizzazione di appositi addobbi luminosi delle principali vie del centro e della frazione Campora San Giovanni al fine di renderle più accoglienti. Creare un’atmosfera che concorra in tale periodo anche a dare impulso alle attività commerciali del paese.
Una delibera adottata alla unanimità dagli assessori Vadacchino, Tempo, Suriano, Mazzei e Cappelli.
Non solo ma la delibera precisa che il bilancio di previsione 2013 precede apposito stanziamento per arredi luminosi cittadini.
Una buona notizia, anzi una splendida notizia. Vuol dire che è finito il periodo delle ristrettezze e che in vita delle prossime elezioni saranno trovati tutti i soldi necessari per accontentare il popolo. E’ una riflessione che viene proprio dai commercianti che lo scorso anno hanno dovuto provvedere direttamente e con mezzi economici propri perché il comune non aveva nemmeno una lira, rectius un euro.
Ora invece la giunta ne ha trovato tanti, ben 13 mila euro affidati alla d.ssa Anna Concetta Trafficante.
Quest’anno l’amministrazione non vuole scontentare nessuno.
Ed allora sarà una fantasmagoria di luci e di colori.
Saranno illuminate Via Margherita ( 30 luci), Via V Emanuele e parte di R Mirabelli ( 23), Corso Umberto (18), Via Dogana,da via Garibaldi a via Baldacchini, (20), Via della Libertà ( 20), Corso Italia (30), Via Mercato in Campora (3), Piazza san Francesco ( 1 grande), Via Coreca (6), Piazza Commercio (1),Piazza Cappuccini (1),Palazzo Municipio(2 lati), inizio Via Margherita( 1 grandi dimensioni), Corso Italia ( 1 grandi dimensioni), Piazza Mercato Nuovo ( 4), Piazza Mercato Vecchio (4),Via Indipendenza (5), Via Cavour( 1 inizio), Piazza santa Croce (1), Via Garibaldi (1 grande), Via Baldacchini (12),Gradinata san Bernardino (6), Via Santa Maria (6),Via delle Ginestre (5),Via Nazionale (1), Chiesa Collegio(1), Via Nazionale vicino calvario(2),Via Venezia vicino presepio(2), Castello stella da 10 metri.
Peccato con13 mila euro l’amministrazione avrebbe potuto predisporre almeno 200 grandi pacchi di alimenti per 200 famiglie amanteane in condizioni di disagio economico.
Vorrà dire che però i poveri se abitano nelle vie interessate dalle luminarie digiuneranno in mezzo alle luci!.
E se invece come dice qualche commerciante l’amministrazione avesse dato ai commercianti 4-5 mila euro chiedendo il loro contributo economico ma lasciando ad essi la gestione( come lo scorso anno quando si è speso una cifra nettamente inferiore a quella di quest’anno) ed utilizzando i restanti 8-9 mila euro per i più disagiati?