Le verità di Tommaso Signorelli potrebbero aprire un altro scenario in questo palcoscenico inaugurato dalla Procura della repubblica di Paola.
Ecco cosa posta sul suo profilo Fb:
“Ma il SINDACO PIZZINO non è un ALTO FUNZIONARIO DELLA PREFETTURA DI CATANZARO?
Non dovrebbe essere il garante della legalità?
Come mai l’attuale imprenditore arrestato faceva campagna elettorale porta a porta insieme agli altri soci per la lista Pizzino?
Io ho avuto il coraggio di dire dai palchi che questo monopolio del Consorzio APA lo avrei interrotto.
Queste mie dichiarazioni in CAMPAGNA ELETTORALE hanno determinato la mia sconfitta.
Alla luce di tutto quello che sta succedendo è meglio essere perdenti e non compromessi....
CON NESSUNO....
SINDACO PIZZINO: DIMETTITI.....
che deve succedere ancora?
Il film non è finito?
QUALCHE ALTRA PUNTATA?
Comunque un consiglio lo voglio dare agli attuali amministratori:
TOGLIETE QUELLA TARGA CHE SI TROVA ALL’ENTRATA DEL COMUNE.
Non si addice al caso vostro...”
Affermazioni forti. Anzi fortissime sulle quali sicuramente la Procura indagherà chiedendosi, come tanti, con chi” l’attuale imprenditore arrestato faceva campagna elettorale porta a porta insieme agli altri soci per la lista Pizzino? “