BANNER-ALTO2
A+ A A-

grottaDa un lato il sole di una splendida giornata primaverile, dall’altro i visi gioiosi dei bambini che hanno avuto modo di apprezzare la professionalità e le capacità umane dei Vigili del Fuoco. Il Parco della Grotta ha saputo accogliere al meglio delle proprie possibilità gli alunni delle scuole elementari di Amantea e Campora San Giovanni, che hanno partecipato, insieme alle proprie maestre, al progetto “Non scherziamo con il fuoco lo domiamo con un gioco”. L’iniziativa in questione nasce da una felice sinergia intercorsa tra il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Monica Sabatino, l’associazione “Stefano Medaglia 78”, il gruppo comunale di Protezione civile, la locale sezione della Croce Rossa Italiana e la dirigenza delle scuole dell’obbligo del comprensorio nepetino.

All’interno del parco sono stati allestiti dei percorsi che hanno messo in evidenza l’efficienza del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. Sono state mostrate le tecniche da adottare in caso di discesa con le funi in zone particolarmente impervie ed è stato simulato lo spegnimento delle fiamme che fuoriescono da una bombola del gas. Ed ancora sono stati spiegati i comportamenti da tenere in caso di terremoto e di incidente stradale e procedure da seguire per consentire l’evacuazione una scuola o di un luogo pubblico di fronte ad una situazione di pericolo.

«Non è stata solo una giornata dedicata alla sicurezza – spiega l’assessore all’istruzione Emma Pati – ma è stato anche un momento per capire le difficoltà che possono insorgere quando abbiamo bisogno di aiuto. Non dimentichiamo infatti che i Vigili del Fuoco intervengono nelle situazioni più disparate, affrontando il pericolo a mani aperte, con coraggio, determinazione e preparazione, nella consapevolezza di difendere la vita umana. Al pari di tutte le forze dell’ordine e di pronto intervento rappresentano un valore aggiunto per l’intera collettività. Ringrazio l’associazione “Stefano Medaglia 78”, ma soprattutto Massimo Ragusa per l’impegno profuso nell’organizzazione di questo evento che, mi auguro, possa essere replicato quanto prima».

Presenti anche il presidente del consiglio comunale Linda Morelli e l’assessore all’ambiente Antonio Rubino che hanno rimarcato la propria soddisfazione per come la manifestazione è stata programmata nei minimi particolari.

«L’educazione dei bambini – spiega il sindaco Monica Sabatino – passa anche attraverso attività di questo tipo. I nostri figli sono stati messi di fronte, sottoforma di gioco, a quello che potrebbe succedere nella vita reale, imparando soprattutto la funzione che i Vigili del Fuoco svolgono a salvaguardia della nostra sicurezza. Arricchire il bagaglio personale e culturale dei bambini che hanno partecipato all’evento è certamente il regalo più bello che, come amministrazione perseguiremo anche nel prossimo futuro».

Comunicato comune di Amantea.

I Vigili del Fuco impegnati

 

Leggi tutto... 0

Il WIFI solo per Amantea- scrive la consigliera Concetta Veltri- e poi le spese per Amantea le pagano anche i camporesi. Due pesi e due misure. Ma l’unico assessore non c’è! Questo il testo:

“Ne prendano atto i cittadini di Campora San Giovanni, che non sono rappresentati, né, tanto meno, tenuti in benché minima considerazione.

Non c’è occasione in cui non si debba rimarcare la disparità di trattamento.

L’ultima in ordine di tempo con delibera di giunta nr. 84 del 28 Aprile 2015 con la quale si è approvata la proposta di Telecom Italia per il servizio di connessione internet gratuita WI FI ZONE ad Amantea.

Le zone interessate sono Piazza Commercio -corso Umberto (comune)-lungomare Nord – Lungomare sud- Piazza Amanteani nel Mondo.

Sono stati fatti, cita la delibera, diversi sopralluoghi, a causa della non fruibilità del servizio

In alcuni punti della città, e si è chiesto l’intervento di Telecom.

La stessa Telecom ha fatto un offerta per un importo complessivo di € 21.198,72 per due anni.

Mi chiedo, a questo punto, se i tecnici Telecom siano stati informati dai nostri amministratori, che anche Campora è sprovvista di questo Servizio.

Inoltre, visto che sicuramente i contatti con la stessa ditta saranno stati intrapresi tempo prima per fare i sopralluoghi e fare una conseguente proposta commerciale, mi chiedo se questo possa giustificare l’assessore Cannata, che GUARDA CASO ERA ASSENTE, alla seduta di giunta che trattava l’argomento in questione.

Come si può pensare di non essere responsabili di certe decisioni?.

Né, tanto meno, si può far passare i Camporesi come campanilisti, perché a me pare che qui il campanilismo lo stia facendo qualcun’ altro.

Campora ed i Camporesi vanno difesi nei loro diritti non si possono chiedere solo doveri e ricordarsi che ci sono solo in occasione delle elezioni e/o del pagamento dei tributi.

Su quali cittadini verranno suddivisi questi oneri di spesa?

Su tutta la cittadinanza, Campora compresa, oppure verranno imputati solo sui cittadini che usufruiranno di questo servizio?

Non c’è equità, ne vergogna. Palesemente ci sono due pesi e due misure.

Con l’amministrazione Tonnara, Campora aveva il punto di WI FI gratuita in piazza San Francesco.

Invito pertanto i cittadini Camporesi, ancora una volta, a valutare l’operato dei rappresentanti che hanno eletto.

Certamente, come più volte ho, purtroppo, dovuto rimarcare, l’unico assessore di Campora non si è dimostrato all’altezza del suo compito di tutela di Campora e dei Camporesi.

Leggi tutto... 0

Il punteruolo rosso, ben si sa, è un coleottero originario dell'Asia sudorientale e della Melanesia, dove ha gravemente danneggiato le coltivazioni di palma da cocco. Proprio con esemplari di palme infette, raggiunse negli anni ottanta gli Emirati Arabi e da lì si diffuse in Medio Oriente ( Iran, Israele, Giordania e Palestina) e in quasi tutti i Paesi del bacino meridionale del Mar Mediterraneo (a partire dall'Egitto dove fu segnalata per la prima volta nel 1992); risalita sino alla Spagna (prima segnalazione nel 1994), raggiunse poi la Corsica e la costa Azzurra francese (2006).

La prima segnalazione in Italia è del 2004 e si deve ad un vivaista di Pistoia che aveva importato delle piante dall'Egitto.

Nel 2005 viene segnalato in Sicilia e quindi in veloce diffusione verso il Nord della penisola: arriva in Campania, portando a morte centinaia di palme secolari in parchi pubblici, quali lo storico lungomare di Salerno, e giardini privati; nel Lazio, torna in Toscana, in Liguria, Marche, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria e Sardegna.

In Calabria giunse a fine 2012.

Ad Amantea ad ottobre 2013.

Ne parlammo per primi il 4 ottobre invitando i proprietari di palme che presentavano tracce della infestazione da parte del Punteruolo ad informare il Servizio Fitosanitario Regionale di Catanzaro (Tel. 0961/853110 – 853076 – Fax 0961/853067 - 852221) oltre che il comune ( Tel 0982 4291. Fax 0982/ 41013).

La nostra speranza è che si facesse qualcosa anche perché Rhynchophorus ferrugineus è un fitofago da quarantena inserito nella lista A2 dell’EPPO (European and Mediterranean Plant Protection Organization) e per il quale esistono in Italia specifiche misure fitosanitarie che hanno lo scopo di contenerne la diffusione (Decr. 9/11/2007, GU n. 37 del 13/02/2008; Decr. 7/02/2011, G.U. n.36 del 14/02/2011).

Pochi fecero qualcosa( tra questi Franco Vetere) e certamente non il comune. Non sono state nemmeno impiantate le trappole che in Spagna hanno dato buoni risultati. E non risulta nemmeno che siano state seguite le indicazioni sulla distruzione delle piante attaccate dal coleottero. Dovrebbe essere noto che le piante abbattute, che rappresentano nuove fonti di infestazione, non vanno portate direttamente in discarica, nè bruciate, nè interrate, ma devono essere triturate, meglio se direttamente sul posto. Il fuoco non uccide le larve all’interno delle palme perché il ricco contenuto d’acqua nei tessuti non permette di raggiungere temperature letali. Il sotterramento degli stipiti e delle foglie non garantisce la morte degli adulti del Rincoforo in quanto essi sono in grado di risalire da una profondità di oltre un metro sotto terra

Ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

Il patrimonio di palme canariensis di Amantea è ormai alla fine e visto quanto sopra potremmo averne la totale estinzione entro il 2015

La prova sta nel fatto che appena arrivato il caldo la gente trova i punteruoli su propri balconi e terrazzi e se la finestra è aperta anche in casa.

Il Punteruolo Rosso appena adulto vola alla ricerca di un’altra palma vi entra( preferibilmente dall’apice) vi depone sino a 300 uova e poi lascia alle larve il compito di distruggere la palma. Poi finito l’orrendo pasto volano in 300. Gli adulti di Punteruolo sono dei buoni volatori e possono colonizzare nuove piante a distanza di qualche km dal luogo di sfarfallamento.

E molti ci stanno segnalando che i punteruoli hanno ricominciato a volare e con ogni probabilità ce li ritroveremo tutti sui balconi se non dentro casa.(la foto mostra un punteruolo in una casa)

Appena li scorgete schiacciateli.

Attenti anche se avete animali in casa. E’ vero che l'animaletto è inoffensivo, e che il punteruolo non ha acidi o sostanze che possano irritare( addirittura in talune parti del mondo sembra che li mangiano) ma la loro puntura potrebbe essere dolorosa e se venisse inghiottito da un animale domestico non sappiamo cosa potrebbe provocare.

Leggi tutto... 0
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy