
L’ASD Beach&Volley Amantea, per il secondo anno consecutivo, indice un concorso fotografico volto a promuovere l’immagine della città attraverso le finalità aggregative dello sport, gli eventi e le manifestazioni all’interno del Centro Federale Fipav Calabria “Sport Village Amantea”. Il Photocontest lo scorso hanno si è rivelato un vero successo contraddistinto dalla massiccia partecipazione alla votazione popolare, e dalla qualità delle foto di cui molte sono state utilizzate e scelte per pubblicizzare sul territorio nazionale lo Sport Village. Quest’anno il concorso premierà le migliori foto con:
- Premio Giuria Tecnica: DRONE QUADRICOTTERO CON FOTOCAMERA PER FOTO E VIDEO OFFERTO DA “DRONILAB”
- Premio Giuria Popolare: TV LED OFFERTO DA “PUNTO ENELGREENSOLUTION - ELETTRONICA GAGLIARDI”
- Premio Miglior Autore under 16: CORSO DI FOTOGRAFIA BASE OFFERTO DA “GRITIZPHOTO”
Il concorso si struttura in due distinte sezioni, una sottoposta al giudizio popolare tramite la pubblicazione delle foto sul sito internet dell’associazione con meccanismo di voto, l’altra attraverso la valutazione di una giuria tecnica.
Il tema è l’attività praticata all’interno dello “Sport Village” – Centro Federale Fipav Calabria. A titolo di riferimento si valuteranno tanto le visioni di insieme quanto quelle di dettaglio, di momenti e fasi dei match, gesti atletici, e qualsiasi altro scatto che immortala situazioni ritenute caratterizzanti o significative rispetto al contesto.
La partecipazione al concorso è gratuita ed aperta a tutti senza limiti d’età. Ogni partecipante potrà inviare un massimo di tre fotografie (da inviare unitamente alla scheda di iscrizione debitamente compilata e firmata).
Le foto potranno essere scattate sia in orario diurno che notturno durante gli eventi che avranno luogo presso lo Sport Village.
Il primo appuntamento, ma anche quello più importante, sarà venerdì 25 e sabato 26 luglio quando la Calabria ed Amantea ospiteranno presso lo Sport Village una delle dieci tappe del Campionato Italiano Under 21 maschile e femminile.
Poi seguiranno altre date ed avvenimenti che saranno debitamente segnalati dall’organizzazione su www.beachvolleyamantea.it (sezione attività) o su www.facebook.com/beachvolleyamantea.
La consegna delle foto, unitamente alla scheda d’iscrizione dovrà avvenire entro le ore 24,00 del 23 agosto 2014 all’indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
Il regolamento e la scheda di partecipazione sono visibili su:
http://www.beachvolleyamantea.it/WP/photocontest-2014/
Per ulteriori informazioni contattare: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il PM della DDA incontra i poliziotti che stanno investigando sui vigili di Amantwea.
La notizia emerge dall’articolo di Paolo Orofino pubblicato sul Quotidiano del sud (già Quotidiano della Calabria).
Ricorda il giornalista che l’iter del concorso ha avuto uno stop.
Non solo.
Ma pur essendo ( almeno se ci fossero i turisti) il periodo di maggiore necessità non è stato prorogato l’incarico provvisorio semestrale dei vigili
Una storia, quella dei vigili, non semplice e che in questa “ultima” stagione politica è stranamente passata da una connotazione meramente amministrativa ad una fortemente giudiziaria, al punto che il sindaco Sabatino ne ha parlato con il Prefetto che però non ha potuto sciogliere gli attuali dubbi del neo sindaco, come se- ed è così sicuramente- lei sia rimasta estranea alla intera vicenda dei vigili gestita da altri che non il presidente del consiglio comunale.
Ma a quanto sembra il sig Prefetto non ha potuto sciogliere i dubbi, né indicare la soluzione
Sembra così che si stia ritornando indietro nel tempo, da un dejà vu.
Orofino parla di una parere per iscritto da richiedere al Dipartimento della Funzione pubblica.
Ma non era stato già chiesto?
Ma allora il Dipartimento non ha mai risposto alla richiesta scritta inviatagli lo scorso 2013 ed al cui esito positivo erano state subordinate le delibere del gennaio 2014 nelle quali si leggeva:”
-che nell’eventualità dell’arrivo di risposta negativa da parte del Dipartimento i rapporti cesseranno di diritto e gli stessi verranno interrotti automaticamente.
-che nell’eventualità, invece, di risposta positiva la GM potrà provvedere alla proroga fino al termine delle procedure con contestuale assunzione con rapporto di lavoro a tempo indeterminato”
Ed a tal punto non si può nemmeno escludere che il dirigente del Dipartimento possa essere inquisito per ritardo( omissione?) in atti d’ufficio.
Tanto più che mentre l’avvocatessa Gallo ha evaso la richiesta di parere legale in un solo giorno( richiesta il 16 dicembre, evasa il 17 dicembre) il dipartimento non ha risposto ancora( è da ritenere) alla richiesta inoltrata il 23 dicembre 2013.
Speriamo che il sig Prefetto questa volta si avvalga della sua autorità e solleciti la importante risposta chiudendo così questa strana vicenda
Non sono pochi coloro ( tra questi dirigenti ed ex amministratori comunali) che ritengono che si tratti soltanto di un mero equivoco, anzi di una carenza legislativa, sciolta la quale non esisteranno più problemi ed i vigili potranno essere assunti definitivamente
Vedremo cosa ne penseranno gli investigatori.
Qualcuno dice al contrario che quella che è una estate addirittura fresca potrebbe diventare “rovente!
Mah!
La storia è ormai nota
La nave dei “cjuoti” arrivava puntuale ogni anno il 21 luglio
Sin dalle ultime ore della notte sulla spiaggia illuminata dalle lanterne ad olio i Carabinieri la aspettavano per consegnare i “cjuoti” che avevano prelevato dalla loro abitazione per ordine dell’autorità che aveva preparato la lista di proscrizione
Lontano, ma in vista, madri, padri e congiunti dolenti per dare un ultimo sguardo a chi forse non avrebbero mai più visto.
A quel tempo era difficile se non impossibile raggiungere il manicomio di Nocera Inferiore.
Era li che venivano destinati i “cjuoti” della costa tirrenica calabrese.
Lontano , dove non potessero essere raggiunti; lontano dove non potessero essere visti; lontano dove potessero essere dimenticati
Esclusi e dimenticati
Soli e dimenticati.
Uomini e donne che vivevano( se quella era vita) “ammucchiati di giorno in due cortili, uno per gli uomini ed un altro per le donne, e di notte ugualmente ammucchiati in maleodoranti camerate. Vivevano tutti nell'inerzia più totale, nel più intollerabile abbandono, in un mostruoso degrado”.
Uomini e donne che “avevano toccato l'estremo limite della loro povertà”
“In manicomio erano finiti esseri umani che la società costringeva all'esclusione più totale perché giudicati inutili, se non dannosi al suo perfetto meccanismo di efficienza produttiva, mentre in quello stesso manicomio si realizzava magistralmente la perfetta sintesi dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo fatti i calcoli tra quanto la Provincia pagava per ciascun ricoverato e quanto in effetti l'Ospedale evitava accuratamente di spendere non curando gli ammalati”.
Ma questo nessuno lo sapeva.
Questo si seppe solo quando i manicomi vennero chiusi
Manicomi, luoghi di abbandono, luoghi di solitudine per “Gli esclusi”, per “I dimenticati”
Ma la nave arriva ancora.
Arriva ancora perché gli abbandonati e gli esclusi sono sempre presenti, tra noi.
Ed è per questo che “apotropaicamente” tentiamo di dimenticare il suo arrivo.
Forse per dimenticare quelli che ieri partivano ed oggi sono tra noi ?
Peppe Marchese