Era ormai da mesi avanti alla porta del punto vendita Lidl.
Seduto per terra aspettava le monetine dai clienti del supermercato.
Era uno dei due europei che chiedono l’elemosina ad Amantea, l’altro sta davanti alla farmacia Morelli con il suo famoso cartello “Sono diabetico” con il quale invoca la solidarietà dei passanti
Tutti gli altri sono profughi africani.
Era un polacco residente in Campania che non ha mai infastidito nessuno.
Poi un giorno rivolge la sua attenzione ad un altro supermercato amanteano dal quale asporta una torcia
La nasconde all’interno di una borsa schermata antitaccheggi
Ma sembra che la commessa abbia visto il furto (il supermercato è dotato di telecamere interne) ed abbia rivendicato l’oggetto trafugato.
Vistosi scoperto il polacco ha estratto un coltello ed ha proferito frasi minacciose tentando di fuggire.
Sono stati avvertiti i carabinieri di Amantea che sono prontamente intervenuti e rintracciato il polacco lo hanno immobilizzato e perquisito.
Aveva ancora in mano il coltello e la torcia.
E nello zaino aveva altri due coltelli
Il polacco è stato tratto in arresto.
Ora sarà giudicato dal tribunale di Paola.