E’ forte la disperazione di molte famiglie amanteane che non riescono a pagare i fitti delle abitazioni.
Fitti che ammontano spesso a 200- 300 euro mensili.
Ed alla disperazione si associa la rabbia per i bassissimi canoni che vengono richiesti dall’Aterp e spesso nemmeno corrisposti .
Canoni di 5,10,20,30 euro.
Ed è facile poi che a disperazione e rabbia si associ la protesta e le azioni conseguenti.
Una di queste è quella che scatta quando di vedono alloggi non utilizzati .
O magari utilizzati solo d’estate.
Se non addirittura fittati d’estate.
Per non parlare di alloggi occupati da persone che per stile di vita( per esempio il possesso di auto nuove e di valore) sembra ben potrebbero prendere in fitto un appartamento privato.
Potrà essere non giustificabile la occupazione abusiva di un alloggio popolare, ma altrettanto non giustificabile è da considerare la mancanza di un numero sufficiente di alloggi per i meno abbienti ( ad Amantea l’ultima palazzina popolare risale ad almeno 15 anni fa).
Per non parlare di tanto altro.
Staremo a vedere se la voce che ci è pervenuta risulterà attendibile o meno e vi faremo sapere.