BANNER-ALTO2
A+ A A-

Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Maria Francesca Bellizzi, di 43 anni aveva accusato un malore ed era andata al pronto soccorso dell’ospedale.

Qui era stata visitata senza successivo ricovero.

La donna aveva poi lasciato l'ospedale ed era tornata a casa, decedendo però poco dopo.

 

La famiglia ha allora presentato esposto in Procura.

Il pm della Procura di Castrovillari, Angela Contimisio, ha avviato una inchiesta ed ha disposto l'iscrizione nel registro degli indagati del medico e dell’infermiera dell'ospedale di Castrovillari che erano in servizio nel pronto soccorso nel momento in cui Maria Francesca Bellizzi era stata sottoposta a visita dopo che aveva riferito di avere avvertito un malore.

Domani , lunedì 12 dicembre il pm Contimisio conferirà l'incarico al medico legale per l'effettuazione dell'autopsia sul corpo di Maria Francesca Bellizzi.

L'esame dovrebbe essere eseguito, secondo quanto si prevede, nella stessa giornata di lunedì.

La famiglia di Maria Francesca Bellizzi, in vista dell'autopsia di lunedì, ha nominato un legale, l'avvocato Andrea Garofalo, ed un proprio perito.

Non sappiamo quale è il debito del comune di Amantea verso la Regione per la fornitura di acqua da parte della Sorical.

 

Di certo il comune ha debiti anche per l’acqua.

 

Sarebbe molto strano il contrario.

Anzi fino a qualche tempo fa( non sappiamo oggi) veniva riferito che il comune aveva aderito alla possibilità di rateizzazione del debito dal 1981 al 2004 in esecuzione della delibera di giunta regionale n. 495 del30 luglio 2007, dal titolo Procedure applicative per la riscossione di tariffe in attuazione art. 14 Legge regionale 11 maggio 2007 n. 9 e art. 1 Legge regionale 10 luglio 2007 n. 15”

 

Ma oggi Oliverio ha compiuto un altro miracolo.

Nella legge di Stabilità arrivata in Consiglio, infatti, c’è una norma che indica una via d’uscita per le amministrazioni in debito con la Regione.

L’obiettivo( e questo è un altro pre-miracolo!) è quello di creare una task force per la riscossione dei crediti vantati dalla Regione nei confronti dei Comuni in relazione all’uso di acqua potabile per il periodo che va dal 1981 al 2004.

 

Tra i residui attivi iscritti nel bilancio regionale figurano, infatti, i crediti vantati per la somministrazione di acqua per uso idropotabile.

«Pertanto, il dipartimento Infrastrutture, Lavori pubblici e mobilità, tenuto conto dei piani di estinzione del debito già proposti dai Comuni, in ottemperanza alla delibera di giunta 495/2007, e dei pagamenti nelle more intervenuti, ha provveduto ad aggiornare la consistenza dei debiti maturati»( incredibile vero?).

I Comuni interessati, quindi, potranno rateizzare il proprio debito complessivo.

A distanza di 35 anni dal 1981 , in sostanza, si differisce alle future generazioni il pagamento dei debiti dei loro avi.

Scrive la minoranza di Longobardi: “E' tempo di bilanci ed il bilancio sull' amministrazione è negativissimo.

 

Un' amministrazione inerte, ostaggio della scomoda eredità del passato.

Un passato dal quale provengono il sindaco ed i suoi assessori, responsabili principali del predissesto in cui versa l'ente.

A seguito del riaccertamento straordinario dei residui è emerso un disavanzo di € 2.103.417,49 (vedi delibera di giunta n° 46 del 21/05/2015).

Nel Piano di Riequilibrio finanziario pluriennale sono stati accertati debiti fuori bilancio pari ad €1.016.014 (vedi delibera di consiglio comunale n° 11 del 02/09/2014), di cui ne sono stati riconosciuti € 700.000 circa.

 

L'indebitamento, nell'anno 2015, è stato di € 6.098.547,26, con un debito medio per abitante di € 2.644,64 (vedi parere del revisore allegato al bilancio di previsione 2015).

Un paese non solo in predissesto, con tasse al massimo, zero servizi e zero investimenti, ma anche "dissestato": chiunque si rende conto che viviamo in un paese con strade ridotte a trincee; un paese con grosse potenzialità, mortificate e non valorizzate, da una maggioranza miope, che assiste, tra l'altro, ad un'apertura a giorni alterni degli uffici postali, al rischio chiusura della scuola elementare della frazione marina, che non è capace di garantire il servizio di raccolta differenziata, né l'acqua potabile, che non è capace di portare a termine il c.d. "casermone", il mercato coperto, il piano strutturale comunale, il piano comunale di spiaggia, di mettere a norma la tribuna del campo sportivo, che ha già dimenticato o meglio non si è mai ricordata di San Nicola, che vende il verde pubblico e, addirittura, giustifica i debiti ed, in particolare, i debiti fuori bilancio perché sarebbero"fatti a fin di bene", come le gite o i passaggi televisivi pubblicitari!

 

Il vero problema è che qualcuno pensa che basti un po’ di frutta (tra l'altro, del banco alimentare) per poter governare.

Non solo cattiva amministrazione, non solo inerzia e mancanza di programmazione, ma, soprattutto, poca attenzione alle persone: è dal 14 settembre scorso che chiediamo ai nostri amministratori di sapere se le scuole sono conformi alla normativa antisismica vigente e se sono state disposte verifiche di vulnerabilità sismica.

Questi sono i fatti, sotto gli occhi di tutti!

BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy