
Redazione TirrenoNews
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Elezioni Amantea: il via del Movimento 5 Stelle
Venerdì, 19 Maggio 2017 20:51 Pubblicato in Comunicati - Sport - GiudiziariaASSESTIAMO LA CITTA' - Questo il nome della conferenza stampa organizzata dal Movimento 5 Stelle, che lancia ufficialmente la campagna elettorale per il Comune di Amantea.
“Assestiamo la città” è il titolo della conferenza stampa con cui la candidata sindaco di Amantea (Cs) del Movimento 5 stelle, Francesca Menichino, presenta la lista, gli obiettivi e le prospettive di governo.
L'appuntamento con i giornalisti si terrà sabato 20 maggio, alle ore 18 nella centrale piazza Calavecchia.
Menichino annuncia di indicare da subito il nome del futuro assessore al Bilancio e poi l'intera giunta prima del termine della campagna elettorale,«come atto dovuto alla comunità e come prova di una futura gestione credibile, affidabile e nemica degli “accorduni” degli altri candidati».
«Il dissesto – aggiunge Menichino – di 48milioni, che probabilmente saranno di più, si deve a responsabilità politiche di Franco La Rupa, Tommaso Signorelli, Monica Sabatino e tutti i soliti nomi ancora presenti nelle liste, appartenenti a un unico sistema politico e ora intenzionati, direttamente o per vie traverse, a restare a galla per completare l'opera di affossamento del municipio.
Costoro ci hanno consegnato un'eredità pesantissima, un avvenire difficile e faticoso».
«Per questo – conclude Menichino – è fondamentale tagliare ogni ponte con politici e personaggi che hanno dissanguato Amantea.
Dobbiamo fermare l'emigrazione, soprattutto dei più giovani.
Per colpa dei vecchi noti ci attendono tempi durissimi, che potremo affrontare con una sana compartecipazione dei cittadini al governo, ma soltanto garantendo indipendenza e trasparenza».
Mammola: I carabinieri sequestrano il depuratore e denunciano 8 persone
Venerdì, 19 Maggio 2017 19:51 Pubblicato in Reggio CalabriaI reati sarebbero stati commessi tra il 2012 ed il 2016.
Secondo gli investigatori ci sarebbero state frodi nella gestione e conduzione dell'impianto.
Stamattina 19 maggio i Carabinieri del nucleo operativo ecologico di Reggio Calabria, a conclusione di indagini in materia ambientale, hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo del depuratore comunale di Mammola disposto dal gip presso il tribunale su richiesta della procura della Repubblica di Locri.
Nel contesto delle stesse indagini i Carabinieri hanno notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di 8 persone,A.N., S.A., R.A., A.F., S.A., R.G., S.F.E S.L,.ritenute, nelle rispettive qualita’, responsabili di una serie di reati in relazione alla gestione dell’impianto di depurazione.
Tra gli indagati, un tecnico del comune di Mammola, amministratori e responsabili tecnici delle societa’ che nel tempo hanno gestito l’impianto.
I reati contestati, sono quelli di immissione, nel “torrente chiaro” di mammola, di una quantità indeterminata di reflui fatti precedentemente confluire nel depuratore comunale e poi riversati nel corso d’acqua senza nessuna preventiva effettiva attività di depurazione, con il conseguente danneggiamento dello stesso torrente; il mancato smaltimento dei rifiuti solidi (fanghi, sabbie e vaglio di grigliatura) provenienti dal trattamento di depurazione, trattenuti invece nell’area dell’impianto di c.da Gioia di Mammola;
La frode nell’adempimento degli obblighi derivanti dal contratto di conduzione e manutenzione dell’impianto di depurazione, ottenendo comunque gli importi erogati dal comune. Contestata anche la violazione del codice degli appalti.
Nel provvedimento cautelare, proprio per non aggravare lo stato di inquinamento del corso d’acqua nel quale l’impianto di depurazione comunale scarica, e’ stata concessa la facoltà d’uso.
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Forse saranno stabilizzati i vigili precari di Amantea
Venerdì, 19 Maggio 2017 15:39 Pubblicato in PoliticaOggi il Consiglio dei Ministri su proposta della Ministro Madia ha approvato nuove norme per la pubblica amministrazione e per la stabilizzazione dei precari.
Ovviamente è tutta da capire meglio la intera vicenda.
Ma leggendo le anticipazioni notiamo che viene disegnata una roadmap, che si snoderà tra il 2018 e il 2020, per assorbire chi da tre anni, anche non continuativi, degli ultimi otto è a servizio della P.a.
Per loro un doppio canale:
-chi è entrato per concorso potrà essere assunto direttamente mentre
-per gli altri ci sarà una riserva (50%) nelle future prove.
Ma il Governo sarebbe pronto a includere nelle assunzioni 'extra' nuove fasce di precari, che altrimenti subirebbero una lesione dei diritti.
Il decreto Madia aprirebbe finestre per gli 'ex', a cui il contratto è scaduto dopo l'entrata in vigore della legge delega ma prima dell'entrata in vigore del decreto.
Si allungherebbe il termine per la maturazione dei requisiti (fine 2017) e aperture si registrano sulla 'ricostruzione' dell'anzianità su amministrazioni diverse.
Ci sarebbero spazi per i lavoratori socialmente utili.
Gli unici a restare fuori dalle stabilizzazioni dovrebbero essere i lavoratori somministrati, per cui il contratto è stipulato con un'agenzia interinale.
Tuttavia sarà loro riconosciuto un punteggio nei concorsi.
Continua……
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