Stamattina si è un tenuto un proficuo e positivo incontro tra l’amministrazione comunale da un lato, ed il sistema alberghiero dall’altro.
A dar man forte agli albergatori anche i rappresentanti della associazione commercianti.
L’incontro si è svolto nella sala consiliare
Per l’amministrazione comunale erano presenti l’assessore al turismo Concetta Veltri, l’assessore Emma Pati, il sindaco Mario Pizzino, il Vicesindaco Andrea Ianni Palarchio, e la funzionaria Maria Concetta Zagordo
Diversi gli albergatori tra cui i rappresentanti dell’Hotel La Tonnara, del Mediterraneo Palace Hotel, del Trevi Village, de La Principessa, dell’ Hotel delle Canne, eccetera.
Per l’associazione commercianti Antonio Bruno e Salvatore Basso.
Una lunga, intensa e serena discussione si è svolta tra le parti fino alla conclusione di un accordo che ha visto l’amministrazione comunale tenere conto delle ragioni del sistema alberghiero che si vede imposta la tassa anche dopo aver sottoscritto gli accordi commerciali per la prossima estate, del che la giusta lamentazione
Tanto sarà comunque sottoposto al competente ministero acchè ne prenda atto ed eventualmente faccia salvi , ove possibile, i contratti già stipulati senza la applicazione della tassa di soggiorno.
Comunque la tassa è stata fortemente contenuta nei suoi importi differenziati per evitare forme di concorrenza tra i vari comuni, alcuni- come Amantea- obbligati alla sua applicazione per via del dissesto.
Ricordiamo, infatti, che questo è un altro effetto degli effetti del dissesto finanziario ben sottovalutato nella sua problematicità.
Soddisfazione per la scelta di utilizzare -sin da quest’anno- tutta la tassa di soggiorno per lo sviluppo del turismo chiamando a concorrervi sia nella fase di programmazione che di verifica sia il sistema alberghiero che quello commerciale.
A breve il consiglio darà chiamato ad approvare il regolamento per la attuazione della tassa di soggiorno
Successivamente la giunta determinerà le tariffe
Si tratta di un brillante risultato ottenuto grazie all’impegno forte e fattivo dell’assessore al Turismo Concetta Veltri che è passata da una posizione iniziale di solitudine ad una posizione finale di totale accompagnamento da parte di tutta la giunta.
Soddisfazione è state espressa dal sindaco che ha voluto leggere a tutti i presenti l’elenco delle tante cose che potranno esser fatte con la tassa di soggiorno.
Non basta l’erba light ormai di libera vendita.
O forse chi detiene quella vera ora ha uno scarso mercato ed allora si trova obbligato a tentare di spacciarla.
Così esponendosi.
Ma non sempre va bene.
Non è andata bene al camporese trovato con 300 grammi di erba ed arrestato.
Una giornata impegnativa quella dei carabinieri di Amantea .
Come mi ha detto uno di loro “ Amantea è bella perché è varia”.
Eh, si!.
Ad Amantea un ragazzo disabile che scambia una sconosciuta per una amica , la abbraccia e finisce in caserma.
Per fortuna compreso ed aiutato.
A Campora San Giovanni un ragazzo trovato con erba, arrestato e portato in caserma.
Nel primo caso un allarme diffuso e generalizzato.
Nel secondo caso nessun allarme.
Ma davvero un abbraccio è più grave della droga?.
Qualcuno alza la sue bandiere a segnalare una attenzione storica verso il turismo.
Non solo del comune ma anche di tutti coloro che sono “dentro” il turismo, ne fanno parte , lo rappresentano.
Qualcuno come Amantea non ha nemmeno un capitolo di bilancio congruente, quello che permette di definire un programma, di attuarlo, di promuovere la città, di segnalare e promuovere i beni culturali e turistici, talora, come da noi, poco od affatto conosciuti.
Ma la cosa più grave è il fatto che ci sono persone che non amano la nostra cittadina e la dileggiano.
Se volete un esempio guardate le foto allegate.
Una è materiale di demolizione scaricato sotto il ponte di Oliva.
Un camion?.
Un motocarro?.
Non sappiamo quale mezzo sia stato usato.
L’unica cosa che sappiamo che chi lo ha fatto è un incivile.
E non basta!.
Più avanti prossimo alla spiaggia altro materiale edile abbandonato a dare un volto non meritato di una cittadina turistica.
Anche qui siamo in presenza di un comportamento vergognoso, incivile.
La gente si lamenta e chiede tele camerine.
Un lamento sterile per chi sa che ne esistono tante ma che o non funzionano o funzionano male.
Occorrono, infatti, tre cose.
Una è l’educazione ambientale
L’altra sono le contravvenzioni.
La terza è la pubblicizzazione del nome e del volto di questi villani.
Intanto la domanda .
Ma a chi spetta pulire i fiumi?
Alla Provincia? Bene lo faccia!
Alla regione? Bene lo faccia!
Non solo ma signor Gratteri che cosa fanno i controllori regionali dei fiumi?