BANNER-ALTO2
A+ A A-

4 aprile 2017. Sono due operazioni della Polizia di Stato nella regione contro la ‘Ndrangheta.

La prima, diretta dalla Dda di Reggio Calabria, relativa ad una

 

serie di presunti esponenti e fiancheggiatori di una cosca della provincia, stanziata nella cittadina di Rosarno.

Dalle indagini si comprenderebbero le dinamiche economiche legate al trasporto su gommato (tir, camion, bus) nella piana di Gioia Tauro.

Sono tutt’ora in corso diversi arresti.

La seconda inchiesta riguarda invece il capoluogo calabrese, Catanzaro, ed è coordinata dalla Dda locale.

Riguarda una serie di aziende operanti nel settore edilizio che ha condotto le forze di polizia a eseguire diversi sequestri preventivi per alcuni milioni di euro.

Leggi tutto... 0

elezioni-comunali12Lo scorso 24 marzo, durante un incontro che si è tenuto a Platania, organizzato da un gruppo di sostenitori storici del Sindaco Michele Rizzo, tra cui il vice sindaco Giuseppe Mercuri ed il suo ex vice Antonio Mercuri e dai nuovi alleati, guidati dall’ex sindaco Carlo Conte, già avversario politico di Rizzo nel 2012, è stata decisa ed ufficializzata la ricandidatura a sindaco, per la prossima tornata elettorale, dell’attuale primo cittadino.

 

Rizzo ha guidato il paese dal 1997 al 2007 e lo sta guidando dal 2012. Nel corso dei suoi mandati egli è stato sostenuto, a fasi alterne, sia da persone che lo sostengono anche oggi e sia da altre che oggi gli si contrappongono. Il papabile candidato a sindaco dell’altro schieramento è, infatti, il suo ex vice-sindaco, Davide Esposito, che si è dimesso lo scorso mese di dicembre per andare ad “occupare” il ruolo che nell’opposizione si contendevano in tanti.

 

Ciò ha provocato molti abbandoni tra le fila dell’opposizione, pur se Esposito è riuscito a garantirsi il sostegno del consigliere di minoranza Franco Marchione.

     Probabilmente è stato anche il posizionamento “in casa d’altri” di Esposito che ha indotto alcuni di coloro che ambivano alla candidatura a sindaco dello schieramento avversario ad avvicinarsi al sindaco Rizzo. Un altro dei contendenti, Michele Grandinetti, si è invece ritirato dalla corsa alla carica di sindaco ed ad oggi sembra che si mantenga equidistante.

     E’ stata molto netta e determinata, invece, la scelta fatta dall’ex sindaco Conte e dal suo gruppo e da Antonio Caruso, che rappresenta la zona montana del paese. Sia Conte che Caruso, per senso di responsabilità, si sono schierati a fianco di Rizzo, dopo aver constatato che dall’altra parte vi era soltanto confusione politica e tanta incertezza. E sembra che anche Luigino Scanga, già assessore con Rizzo e Conte, si stia avvicinando al nuovo gruppo guidato dall’attuale sindaco.  

     I sostenitori vecchi e nuovi del Sindaco Rizzo sono convinti che alla luce della situazione politica che regna nell’opposizione l’unico che possa garantire stabilità e buona amministrazione al paese sia proprio il “vecchio” ma competente sindaco uscente, coadiuvato dai “qualificati candidati consiglieri che hanno già sottoscritto la candidatura, molti dei quali sono anche giovani”.

     A sostegno di Rizzo hanno già accettato la candidatura a Consiglieri Comunali: Antonio Caruso, Pietro De Fazio, Michele De Sensi, Gennaro Di Cello (detto Genny), Vincenzo Mercuri, Francesco Giovanni Nicolazzo (detto Gianfranco), Giovanni Raso e Luciano Stella, che sono rappresentativi delle varie realtà territoriali ed ormai formano, come è stato precisato durante l’incontro da tutti gli intervenuti, “un unico gruppo politico, senza distinzioni di sorta, il quale desidera esclusivamente impegnarsi, in maniera unitaria, per la crescita sociale ed economica del paese”.

     E’ in atto la scelta, tra una rosa di nomi, degli altri due candidati consiglieri mancanti, tra cui vi è anche una donna.

     L’incontro è stato aggiornato per poter redigere il programma elettorale, che “sarà improntato sulla continuità con il documento programmatico precedente e l’attività amministrativa svolta, allo scopo di portare a termine le iniziative già in corso o programmate e cercare di realizzare quelle che non si è riusciti a concretizzare, senza però tralasciare l’introduzione di elementi innovativi e nuovi obiettivi, per un ulteriore salto di qualità”.

   E’ già pronto, invece, il simbolo che contraddistinguerà la lista del sindaco uscente, che è così rappresentato: “Semicerchio superiore con sfondo di colore celeste ed all’interno un sole di colore giallo,   semicerchio inferiore con sfondo il tricolore italiano con soprascritto: “RIZZO SINDACO”, il tutto contornato da un bordo di colore azzurro con la scritta: “ BUON GOVERNO PLATANESE”.

Leggi tutto... 0

mondoL’atmosfera che si respira in questi giorni e che emerge con incisiva evidenza è quella del Potere locale, che prende la forma del controllo tentacolare, che cova uomini condizionati e immaturi, al fine di forgiare una massa inerme cui propinare slogans che prefigurano caste sociali immutabili.


Il principio della produzione di massa applicato finalmente alla biologia.

Il progetto è quello di trasformare i futuri nascituri sotto forma d’esseri viventi socializzati, come futuri vuotatori di fogne. Non c’è nulla come la penuria di ossigeno per mantenere un embrione al di sotto della normalità.

Più bassa è la casta e meno ossigeno gli verrà dato. Esseri uniformati per il bene della “stabilità sociale”, il che significa che chi è al Potere ci deve restare, e a tutti i costi.

Ogni nuovo nato potrebbe apportare un nuovo e libero punto di vista sulle cose, e, quindi, è potenzialmente in grado di compromettere la stabilità del Sistema: ecco perché i Gestori amministrativi ritengono corretto limitare la libertà di realizzarsi come identità dotata di ragione, troncando la maturazione culturale ed emotiva, addirittura disporre del potere “biologico” sopra l’individuo.

 

Il Governo della città, figura irremovibile anche se mascherata, in questi ultimi 40 anni, non tollera critiche, ed avrà, subito dopo le elezioni di giugno, l’obiettivo di perseguire gli individui in grado di pensare fuori dal coro in quanto pericolosi al Sistema.

Vorrei poter scrivere un romanzo. Metafora di come l’indottrinamento delle masse alimenti la forza del Sistema.

Nel romanzo gli unici personaggi che dubiterebbero del modo in cui il Potere verrebbe esercitato apparterrebbero alla sola casta predisposta dalla biotecnologia a sviluppare le piene capacità intellettive.

“Ultimo asilo all'immenso travaglio. Qui, come giunse, 
Sopra le rive del fiume curvando i ginocchi si sdraia, 
alto, col collo all'indietro, levando la faccia, che sola 
Può sollevare; e piangendo e gemendo con mugghi luttuosi 
Parve dolersi di Giove, chiedendo la fine dei mali”.  (Metamorfosi).

In questa cittadina tirrenica che verrà, regolamenti e leggi non saranno perfettibili perché già perfetti e quindi immutabili. Nonostante ciò, prossimamente ci sarà una parvenza di democratiche elezioni. Sarà l’allegrezza goliardica a rivelare l’incontrollabilità delle poche persone contestatarie. La loro frequente risata rivelerà il modo sacrilego con cui hanno intenzione di porsi nei confronti del Regolamento del Sistema gestionale . Manipolando la coscienza storica, in questi ultimi 40 anni, il Potere ha acquisito un immenso influsso sui ricordi che amministra. Ha fatto sì che non si possano pensare alternative diverse a quelle che si stanno vivendo e che le condizioni del presente risultino immutabili. Il futuro di un paese si cristallizza. Ciò che i potenti e prepotenti cercano incessantemente di fare è sottrarre diritti umani, e il diritto ad un futuro diverso è uno dei tanti.

Ogni operazione mentale crea sempre una sorta di dipendenza dal contesto sociale. Già da un bel po’ i sudditi elettori si spiano, a vicenda. Nella piazza centrale, a volte un uomo dice qualcosa di se stesso che non intendeva lasciarsi sfuggire, e uno dei suoi compagni, sbadiglia, si avvicina furtivo al primo Sparaballe accanto e gli sussurra nell’ orecchio l’informazione che ha udito. I ridicoli premi delle denunce (qualche ora di lavoro) sono escogitati apposta per umiliare l’individuo e dimostrargli quanto meschino sia e per quanto poco tradisca.

 

Per lor Signori, la felicità è intesa soltanto come divertissement, una felicità ad intermittenza, studiata per far regredire l’individuo ad uno stadio infantile.

Il “paese dei balocchi”, che crei dipendenza, appaghi i sensi, e distolga dall’avere una visione consapevole su come stanno veramente le cose.Il contenuto dei comizi sarà senza alcun dubbio di pessimo livello intellettuale. Complice del potere è la televisione generalista nazionale con contenuti odorosi, percettibile alla vista, all’udito, ma anche all’odorato e al tatto, trasmette, perlopiù fiction di “atti amorosi surrogati”. La strategia socioculturale degli amministratori sarà quella di mostrare attraverso i media persone felici e svagate, in modo che gli spettatori si convincano ad approvare quei piacevoli comportamenti e ad accettarli come norme per vivere nel sociale. Il Potere ha bisogno di una popolazione distratta da cose superficiali. Le prossime elezioni potrebbero rappresentare il grande trionfo dei potenti, il non poter più essere accusati di mentire, perché la loro comunicazione sarà talmente torbida da riuscire ad abolire l’idea stessa di verità.

Gigino A Pellegrini & G el Tarik

Leggi tutto... 0
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy