
Anche la cittadina dell’alto tirreno cosentino raccoglie la sfida del "We are happy from...".
Martedì 18 marzo alle ore 13.30 è stato infatti diffuso su youtube un video che mostra ragazzi, giovani e anziani di Scalea che ballano al ritmo della canzone Happy.
E’ stato lo stesso cantante americano Pharel Williams a invitare tutto il mondo a creare sulle note del suo brano di successo dei video da diffondere nel web.
La risposta non si è fatta attendere e in poche settimane sono state girate delle clip in 668 città e in 87 Paesi diversi. Uno solo l’obiettivo: ballare senza regole mostrando la propria felicità.
“Grazie a questo progetto facciamo vedere persone felici e posti meravigliosi della nostra bella cittadina”, affermano Davide Barletta, Vincenzo De Rosa e Silverio Campagna i tre giovani di Scalea che hanno ideato curato e progettato il video evento ,no profit, realizzato senza alcun contributo economico. “Dopo i noti fatti del 12 luglio che hanno sconvolto la nostra cittadina – dice Davide Barletta - abbiamo voluto raccontare in quattro minuti di clip la Scalea nella quale ognuno può riconoscersi, quella Scalea che non vogliamo venga definita “mafiosa”, senza tralasciare nulla e cercando di coinvolgere il maggior numero di persone possibili”.
Le riprese, fatte per lo più con una con una reflex si sono svolte nell'arco di circa due settimane, in luoghi diversi, i più belli di Scalea, tra cui, centro storico, torre talao, torre di giuda, scogliera, lungomare, pista ciclabile, isola pedonale.
“Abbiamo cercato di far ballare chiunque, dalla commessa al barista dal meccanico al cuoco - sottolinea Vincenzo De Rosa – utilizzando uno smartphone per far ascoltare la musica e invogliando, in alcuni casi, anche i passanti a muoversi al ritmo di Happy. Abbiamo girato decine di clip al liceo Scientifico di scalea, in una scuola di danza, in una palestra e ancora, nei bar, nel centro anziani, nel centro donna e in tantissimi altri luoghi. La partecipazione è stata davvero tanta”.
“Un lavoro stancante soprattutto nella scelta dei clip in fase di montaggio – ci dice Silverio Campagna – ma che ci ha molto divertiti”. E lo scopo era soprattutto questo: divertirsi e divertire sulle note di una canzone famosa che manda proprio il messaggio della felicità facendo conoscere agli altri scorci della nostra cittadina.
We are Happy from Scalea è stato tra i video candidati all’evento mondiale denominato: #Happyday (Giornata Internazionale della Felicità) promosso dallo stesso autore del successo, Pharrell, in collaborazione con la United Nations Fondation, manifestazione svoltasi giovedì 20 marzo alle 12 (ora americana).
Link al video: http://www.youtube.com/watch?v=kbnZuTvykek
Una pensionata di 68 anni, Maria Mascetti, ha ucciso a Scalea il compagno, Giuseppe Ronco, 75 anni, con una coltellata, ed è stata arrestata dai carabinieri, che lei stesso ha avvertito dopo l'omicidio.
La donna ha anche tentato il suicidio, colpendosi con la stessa arma. La pensionata presentava dei tagli, che si era procurata con lo stesso coltello con cui aveva ucciso il compagno, all'addome e ai polsi, ma senza gravi conseguenze
Il fatto è accaduto nella casa dei due in un condominio chiamato "Parco Scalea 2000" del centro dell'Alto Tirreno cosentino.
Il fatto è accaduto questa notte, dopo la mezzanotte.
La donna ha approfittato durante il sonno del marito e si è scagliata con forza contro il compagno ponendo fine alla storia familiare.
Poi ha avvertito i carabinieri ed ha atteso il loro arrivo.
Quando i carabinieri sono giunti sul posto, hanno trovato nell'appartamento della coppia il cadavere di Ronco, riverso in una pozza di sangue. Maria Mascetti si trovava, invece, da sola, in un altro appartamento dello stesso condominio e di cui aveva la disponibilità, in attesa
La donna da quanto si è appreso avrebbe usato un grosso coltello da cucina.
Uno o più colpi dai quali l’anziano uomo, nel sonno, non si è potuto difendere ed è morto per dissanguamento.
Ignote le ragioni di tale folle gesto.
Nella notte il corpo di Giuseppe Ronco è stato rimosso dopo i rilievi effettuati dai carabinieri, coordinati dal capitano Vincenzo Falce.
La donna che è stata portata in caserma ha confessato l'omicidio del compagno, che sarebbe avvenuto quale conseguenza di una lite per futili motivi.
Inflitti 7 anni e 4 mesi all’ex assessore Francesco Galiano, 4 anni e 8 mesi al suo collega Antonio Stummo. La sentenza vergata dal gup Assunta Maiore ricalca l’impostazione accusatoria: nella cittadina del Tirreno la mafia aveva messo le mani anche sul Comune
Il gup distrettuale di Catanzaro, Assunta Maiore, ha condannato gli otto imputati che avevano scelto il rito abbreviato per essere giudicati. Questo il riepilogo della sentenza: Roberto Cesareo, 46 anni, di Cetraro, 3 anni e 4 mesi di reclusione; Andrea Esposito, 38 anni, di Cetraro, 3 anni e 4 mesi; Francesco Galiano, 44 anni, ex assessore alla protezione civile ed all’arredo urbano di Scalea, sette anni e 4 mesi; Francesco Saverio La Greca, 38 anni, di Santa Domenica Talao, 4 anni e 8 mesi; Antonio Pignataro alias “Tonino Cicchitella”, 50 anni, di Cetraro, 3 anni e 4 mesi; Franco Valente, 59 anni, di Scalea, 3 anni e 4 mesi; Pietro Valente, 51 anni, di Scalea, 12 anni e 8 mesi; Antonio Stummo, detto “Gianmarco”, 30 anni, assessore al commercio di Scalea,4 anni e 8 mesi. Foto Gazzettadelsud