
Quattro gli arresti eseguiti dai Carabinieri della Compagnia di Scalea.
Le quattro ordinanze di custodia cautelare, sono state emesse dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Paola.
Gli arresti sono stati eseguiti a Praia a Mare, Tortora e Napoli
Gli arrestati fra i 45 e i 70 anni sono: Q.C. cl. ‘47, S.G. cl. ’44, E.M. cl. ’69 e R.F. cl. ‘55.
Un quinto indagato, anziano maestro di musica, è morto per infarto, qualche tempo fa, dopo una lite col padre della vittima.
Secondo gli investigatori nel biennio 2012-2013, i 5 indagati ebbero ad approfittare dello stato di ritardo della sfera cognitiva, emotiva ed affettiva di un ragazzo ventitreenne, per abusarne sessualmente.
Le indagini partirono nel settembre 2013 sotto la direzione della Procura della Repubblica di Paola.
Lo scorso 20 novembre, a seguito di una chiamata al 112, i militari avevano proceduto all’arresto del padre della vittima per minaccia, resistenza a pubblico ufficiale, violazione di domicilio e per aver causato involontariamente, la morte di un’altra persona.
L'uomo, saputo delle violenze subite dal figlio, aveva fatto irruzione, armato di coltello, nell’abitazione di una quinta anziana persona, noto e stimato maestro di musica, pure indagata per i reati contestati ai quattro arrestati, provocandone come detto il decesso per infarto.
L’operazione Plinius, lo ricordiamo, con i 38 arresti di cui gran parte dell’amministrazione comunale di Scalea arriva in discussione per la parte degli imputati che hanno chiesto il rito abbreviato con contestuale sconto di pena.
Nella udienza di oggi 17 gennaio il Pubblico ministero Vincenzo Luberto ha chiesto Tribunale di Catanzaro forti pene per gli otto imputati che hanno scelto il rito abbreviato.
Il PM Luberto nella sua appassionata requisitoria ha confermato la sua visione di un sistema politico, affaristico e mafioso.
Ma ecco le richieste:
13 anni per Piero Valente, 46 anni di Scalea;
10 anni per l’ex assessore al Commercio Franco Galiano, 44 anni;
9 anni per l’ex assessore alla Polizia municipale e poi al Commercio, Antonio Stummo, 31 anni;
9 anni per Francesco Saverio La Greca, 39 anni di Santa Domenica Talao;
7 anni di reclusione per Roberto Cesareo, 47 anni di Cetraro;
7 anni per Andrea Esposito, 39 anni di Cetraro;
7 anni per Franco Valente, 54 anni di Scalea;
7 anni per Antonio Pignataro, 51 anni, di Cetraro, conosciuto come Cicchitella.
Ieri hanno discusso anche le parti civili.
Il processo continuerà nella udienza del 27 gennaio.
Perviene e pubblichiamo il seguente comunicato relativo alle notizie pubblicate dalla stampa locale sulla indagine dei vertici del consorzio Valle Lao accusati di maltrattamenti ai danni di due dirigenti
“In relazione ad una serie di notizie apparse sugli organi di stampa, avente quale titolo “Valle Lao, indagati i vertici”, è opportuno fare alcune precisazioni:
In primis si vuole precisare che il Commissario Straordinario, dott. Davide Gravina ed il Direttore Generale, dott. Pasquale Ruggiero, non sono difesi dall’avvocato d’ufficio ma dal proprio avvocato di fiducia e sono rammaricati che venga riportato, ancora, a difesa delle c.d. “parti offese”, il compianto avv. Agostino Fortunato.
Certamente le condizioni dell’Ente, alla data di Commissariamento non erano ottimali, soprattutto in termini di produttività, di correttezza dell’azione amministrativa e di rispetto delle prerogative organizzative del datore di lavoro.
L’azione intrapresa, per la normalizzazione dell’Ente non è stata valutata positivamente dai due dirigenti, i quali ritenevano si potesse continuare a svolgere le attività consortili in maniera non conforme alle indicazioni del datore di lavoro, il quale deve agire (nel rispetto della legge) in difesa degli interessi dell’Ente e dei Consorziati.
Il Commissario Straordinario ed il Direttore Generale dell’Ente si dicono, comunque, pienamente fiduciosi nell’operato della Magistratura Penale.
Si precisa e si informa, altresì, che è stata convocata, in merito alla vicenda sopra esposta, una conferenza stampa per lunedì 20 gennaio 2014, alle ore 10.30, presso la sede dell'ente consortile di Scalea.”