
Continua senza sosta l’attività di controllo e contrasto della pesca abusiva svolta dai militari della Guardia di Finanza di Amantea e della Guardia Costiera della Delegazione di Spiaggia di Amantea e della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia.
Contravvenzioni e sequestri di reti a bizzeffe.
E se non bastasse l’esercizio del controllo d’ufficio gli uffici statali vengono anche sollecitati dalla reazione dei pescatori autorizzati che non trovano spazi liberi a mare sul quale operano abusivamente molti pescatori.
In questi giorni di buona pescosità bastano pochi metri di rete per fare una buona pescata, di seppie, in particolare.
E certo vedersi il mare invaso da reti abusive non lascia indifferenti chi della pesca professionale fa mestiere e fa campare la propria famiglia
E così oggi la motonave della Guardia costiera ha sorpreso a mare reti abusive e ne ha fatto “strage” sequestrandole.
Chi ci ha dato la notizia ci ha riferito che la motonave era piena delle reti rosse sequestrate.
Entusiasmante!
Sono pochi i romanzi che ti avvingono così intensamente da costringerti a leggerli tutto d’un fiato, a cercare ogni giorno più tempo possibile da destinare a scoprire, pagina dopo pagina, la storia che narra le vicende dei suoi protagonisti.
Ed ancora più rari , spesso definiti capolavori della letteratura, i romanzi che attraggono nel loro interno il lettore che se ne sente parte integrante, e non solo osservatore, al punto da percorrere i viottoli di questa antica città insieme a chi li ha abitati veramente, e così intensamente da sembrargli di rivederli quando dovesse percorrerli oggi.
Un romanzo che è una finestra su una società ormai lontana e che la storia narrata aiuta a conoscere.
Storie di ordini religiosi usati conflittualmente, storie di uomini semplici ed eroi del proprio tempo, di pavidi e di coraggiosi, di poveri e di ricchi, di violenze e di amori.
Amore tra uomo e donna, amore tra padre e figlio, amore tra gente che si incontra per la prima volta, amore universale.
Amore, la parola d’ordine di Sergio Ruggiero. Riproposto, non solo casualmente presente, nelle sue opere in tutte le forme, motore delle sue storie, segno di distinzione, elemento fondante.
La ricchezza,poi, delle appassionanti storie personali che si fondono nel romanzo, sono circonfuse di perle di conoscenza della antica medicina, delle antiche casate amanteane, dei rapporti tra ordini religiosi tardo medievali, frutto di accurate ricerche e studi, che si mostrano con lievità, pagina dopo pagina, così da costituire nell’interno del romano un vero e proprio saggio di storia religiosa e sociale.
Un grande romanzo dove si trova di tutto, mistero compreso.
Ma la reale grandezza di quest’opera mi sembra sia l’insegnamento morale che se ne trae: la speranza.
Quella speranza cercata e che in un “mondi di lupi” permette di non sacrificare soltanto le pecore.
Speranza che diventa palpabile dalla lettura dell’epilogo dell’opera.
Giuseppe Marchese
Ecco il comunicato del comune di Amantea pervenuto oggi 10 aprile alle ore 12.30
“AMANTEA. EMERGENZA STATALE 18
A seguito dell’incontro congiunto svoltosi lunedì scorso presso la Prefettura di Cosenza (per l’Ente erano presenti il v.sindaco Vadacchino, l’assessore Sante Mazzei e l’ingegnere Francesco Lorello) l’amministrazione comunale di Amantea esprime soddisfazione per l’impegno concreto assunto dall’Anas e dall’assessore regionale ai Lavori pubblici, on. Giuseppe Gentile, in merito alla grave situazione della statale 18 in località Principessa.
L’Anas ha infatti assicurato il ripristino, entro la fine di aprile, della circolazione su entrambe le corsie, mentre la Regione Calabria, pur ribadendo l’ineluttabilità dei tempi tecnici per l’avvio dei cantieri, ha garantito la messa in atto di un intervento integrato e definitivo di salvaguardia e ripascimento del tratto di costa.
Contestualmente ai lavori dell’Anas, il comune di Amantea impiegherà la somma di 200 mila euro per un primo intervento di ripascimento dell’arenile, a protezione della costruenda scogliera, attraverso l’utilizzo di materiale proveniente dall’accumulo a nord del porto turistico.
L’amministrazione comunale di Amantea