Amantea 5 agosto 2015. Si è svolta ad Amantea la cerimonia di intitolazione della “Piazza della Guardia costiera” nel porto turistico.
Presenti alla cerimonia, fra gli altri:
il Comandante generale del corpo delle Capitanerie di porto Guardia costiera, Ammiraglio Ispettore capo, Felicio Angrisano,
il Prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao,
il comandante della Direzione marittima di Reggio Calabria, Andrea Agostinelli,
il capo di compartimento marittimo di Vibo Valentia Marina, Antonio Lo Giudice
il sindaco di Amantea Monica Sabatino
padre Francesco Celestino
presidente della locale protezione civile architetto Socievole e il suo vice Viano Di Puglia
gli amici della lega Navale Italiana e tra loro Franco Metallo, Roberto Ianni Palarchio ed il presidente Saverio Magnone
i marinai d’Italia di Amantea guidati dal cavaliere Cima
il giudice di Pace emerito di Amantea Ciccio De Luca
il comandante della PM di Amantea Emilio Caruso
il maresciallo dei CC della locale caserma Tommaso Cerza
il capitano de C di Paola Antonio Villano
il tenente della Guardia Costiera Antonello Ragadale
un gruppo di cittadini
l’Orchestra di Fiati Mediterranea Città di Amantea
Erano presenti i gonfaloni della città di Amantea e del Rotary
Era presente anche la RAI di Cosenza, quasi a ripagare precedenti disattenzioni
Dopo la scopertura della targa, eseguita dal prefetto e dal sindaco con il comandante generale, il parroco Padre Francesco Celestino di Amantea ha benedetto la piazza e la stessa targa.
Sono seguiti i reciproci ringraziamenti
Il prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, ha ringraziato il comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto per il quotidiano lavoro svolto dal personale della Guardia costiera sui litorali tirrenico e jonico della provincia di Cosenza.
Il sindaco del comune di Amantea, Monica Sabatino, ha auspicato che possa essere dislocata in forma stabile una motovedetta della Guardia costiera nel porto turistico di Amantea.
In ultimo il comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto, Ammiraglio Isp. Capo Felicio Angrisano, ha ringraziato il Prefetto ed il Sindaco per le parole di plauso spese a favore del personale che giornalmente opera in mare e sul litorale per garantire la sicurezza della balneazione e dei diportisti, nonché la tutela delle specie ittiche e dell’ambiente marino e costiero, auspicando un impegno sempre maggiore da parte dei guardacoste destinati ad operare nel vasto compartimento marittimo di Vibo Valentia.
Ha anche assunto impegno di provare di esaudire la richiesta del sindaco
E’ seguito un rinfresco offerto nella sede della LNI
L’istruttoria relativa all’intitolazione della piazza alla Guardia costiera, definita ed autorizzata dalla prefettura di Cosenza, è stata avviata dalla locale Amministrazione comunale di Amantea e nasce in occasione della ricorrenza del 150° anniversario del corpo delle Capitanerie di porto, Guardia costiera, dalla sua istituzione avvenuta con regio decreto nr.2438 emanato in data 20 luglio 1865. Un riconoscimento al lavoro degli 11.000 uomini e donne della guardia costiera per il loro impegno quotidiano.
Già ieri 2 agosto di primo mattino la costa tirrenica è stata interessata da un terremoto di 4.2 Richter con epicentro al mare, al largo di Paola.( Latitudine: 39.34 Nord e Longitudine:15.69 Est)
Una scossa sostanzialmente non avvertita dalla popolazione.
Di similare intensità quella di pochi minuti fa di oggi 3 agosto ora italiana 09,27 che ha avuto come epicentro il comune di Parenti.
Magnitudo 4,1 gradi, epicentro a profondità 26 m
Coordinate geografiche latitudine: 39.16, e Longitudine: 16.53
Lo sciame ha avuto al momento altre due scosse minori
Non si segnalano al momento danni a persone e cose.
La sanità ad Amantea passò dal (quasi) nulla di una minimale clinica privata ad una vitale azienda sanitaria.
Fu il risultato meraviglioso ottenuto grazie alla volontà popolare esercitata da un indimenticabile gruppo di cittadini amanteani e non (mai sufficientemente apprezzato) e dalla buona politica.
Ma erano altri tempi, altri uomini, altra società, altra politica!
Oggi la sanità ad Amantea è virtualmente scomparsa.
L’ultimo dato è la scomparsa decretata dalla politica del laboratorio di analisi cliniche.
Lo ha deciso il commissario Scura( sarebbe più esatto chiamarlo commissario SCURO, visto il nero all’orizzonte della salute degli amanteani!) su proposta su proposta nientedimeno che del dirigente di settore Giacomino Brancati ( quello della relazione sulla moria degli abitanti di Oliva) e del dirigente generale Riccardo Fatarella( già direttore generale del Policlinico Umberto Primo ed ora membro della Giunta e del Comitato Direttivo e del Comitato di Presidenza di Confindustria di Roma e del Lazio, nonché Presidente della Consulta Sanità in Confindustria Lazio, nonché componente della Commissione Nazionale Sanità della Confindustria).
Lo hanno deliberato con la ordinanza n 84 del luglio 2015.
Le classiche decisioni prese mentre la gente è al mare!
Una decisione presa quasi senza reazione da parte della politica
Ne abbiamo parlato noi di Tirrenonews per primi
Ed abbiamo sollevato ire e rimostranze, imbarazzi e silenzi
In attesa che ne parli il PD, solo mezze verità e mezze bugie( entrambi indistinguibili)
Solo un verità! Quella del sindaco di Belmonte Calabro, dr Ciccio Bruno che interviene in difesa del laboratorio del Poliambulatorio.
Il primo sindaco che difende il laboratorio!
E lo fa convocando i sindaci dell’ex distretto di Amantea a Belmonte Calabro per il giorno 4 agosto ore 18.30.
Il sindaco contesta il paventato ridimensionamento dei servizi sanitari tra cui il laboratorio e chiede ai sindaci di muovere per potenziare e non sopprimere servizi possibili ed indispensabili
Appuntamento allora al 4 agosto a Belmonte Calabro. Non mancate.
E comunque vi diremo chi dei politici del comprensorio intende lottare per avere minimi servizi sanitari oltre al sindaco di Belmonte!