
Redazione TirrenoNews
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Poliziotto di Campora in ospedale dopo il grave incidente di ieri
Martedì, 07 Giugno 2016 11:11 Pubblicato in CronacaOrmai il traffico sulla SS18 diventa sempre più difficile.
Perfino per le auto della Polizia stradale.
Ieri nel tardo pomeriggio a Lamezia Terme sulla strada statale 18 nei pressi dello svincolo in contrada Palazzo un grave incidente ha coinvolto due autovetture, una di queste è un’automobile della Polizia Stradale.
L’altra è un fuoristrada
Non si conosce ancora l’esatta dinamica dell’incidente.
Feriti i due poliziotti ed il conducente del fuoristrada, tutti e tre, trasportati all’ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme.
Sul posto per i rilievi del caso con i relativi accertamenti sulla dinamica e strumentali, sono intervenuti la Polizia Stradale, il personale del 118 e gli agenti della Polizia locale di Lamezia Terme.
Il ferito più grave è il poliziotto di Amantea- Campora SG Francesco Manna che ha riportato polifratture agli arti superiore ed inferiore.
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Sorpresa. Oggi arriva ad Amantea il “Pecoglioni Tour”
Martedì, 07 Giugno 2016 09:46 Pubblicato in Economia - Ambiente - EventiSiete a chiedervi che cosa sia, vero?
Facile. Una bici elettrica, un uomo ed il suo messaggio.
Si chiama Salvo Mandarà. Armato di microfono e telecamera, sta percorrendo lo stivale in lungo e largo per raccogliere le impressioni degli italiani sui più svariati-temi ,politica, economia, cultura, informazione
Salvo è un ingegnere siciliano che vive in Lombardia.
Egli dopo aver scelto di abbandonare il proprio lavoro, ben remunerato, in una multinazionale, ha deciso di impegnarsi a tempo pieno in quello che fino ad allora era un hobby ,ovvero fare informazione libera , indipendente, senza padroni.
Salvo, ideatore del canale web Salvo5puntozero, sta interpretando il PECOGLIONI TOUR ITALIA , nelle principali 100 città d’ Italia a bordo di una bicicletta elettrica, con l’auspicio di :“fare qualcosa di più di quello che ho fatto finora per contribuire al risveglio collettivo, a partire da me stesso, per fare questo devo andare in mezzo alle persone”.
Quale è il suo obiettivo?
Semplice .Risvegliare le coscienze. “Non sarà un tour elettorale, vorrei dare una scossa alle persone che si avvicinano a questa iniziativa e far capire loro che siamo tutti vittime di una manipolazione dal punto di vista mediatico da decenni e decenni”.
Stamattina è partito da Scalea e nel pomeriggio arriverà ad Amantea
Mandarà è certo che “il sistema” andrebbe quanto meno rivisto: “Siamo sicuri che le tasse siano veramente necessarie per i servizi ai cittadini come ci viene detto tutti i giorni dai media?”.
Qualche dubbio la gente lo ha sul termine “Pecoglione” .
Ma lui dice che la parola “Pecoglione” non contiene nulla di offensivo: “Siamo tutti quanti pecoglioni perché siamo schiavizzati dal regime.”
Ed è per questo che fa un tour per tutta l’Italia con una bicicletta elettrica; poi spiega “Vorrei fare qualcosa di più di quello che ho fatto finora per contribuire al risveglio collettivo, a partire da me stesso, e per fare questo devo andare in mezzo alle persone”.
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Il M5s denuncia la mancanza di trasparenza e regolarità nel concorso dei vigili.
Lunedì, 06 Giugno 2016 23:00 Pubblicato in Comunicati - Sport - GiudiziariaQuesto il comunicato del M5s relativo al concorso per la stabilizzazione dei 7 vigili precari:
PROCEDURA DI STABILIZZAZIONE DEI VIGILI PRECARI
IL M5S DENUNCIA ERRORI, CORREZIONE NEI VOTI E RESPONSABILITA’ CONTABILI
Dovranno rispondere al M5s il sindaco e il consigliere delegato al personale Adelmo Mannarino specificamente chiamati in causa attraverso una interpellanza protocollata oggi in Comune”.
Manca trasparenza e regolarità negli atti della procedura di stabilizzazione dei 7 vigili precari conclusasi alla fine del 2015 con la bocciatura di 6 vigili su 7.
La storia è nota a tutti: un’attesa di due anni e un ricorso al TAR per una procedura giudicata legittima,dal TAR Calabria e ancor prima attraverso un parere della Funzione pubblica.
Cosa si nascondeva dietro tutta questa resistenza all’espletamento del concorso non è mai stato detto con chiarezza dalla giunta Sabatino, che nonostante gli inviti alla trasparenza si è sempre trincerata dietro un silenzio imbarazzante.
Molto chiare sono state invece le parole di una delle vigilesse che in incontro pubblico organizzato dal M5s disse “Abbiamo creduto alle facili promesse elettorali”.
Ed in effetti il concorso che venne bandito a marzo 2014 non venne espletato come era opportuno prima delle elezioni, ed è facile dopo tali parole immaginarne il motivo.
Ciò che non è noto a tutti sono le irregolarità di forma e di sostanza che abbiamo riscontrato negli atti del concorso e che oggi rileviamo perché chi è responsabile della procedura ne risponda: griglie di valutazione errate, voti modificati, valutazioni non attinenti alle griglie.
E tutto questo senza entrare nel merito degli esami svoltisi e delle valutazioni che, espresse in trentesimi, hanno il sapore della misura punitiva (2,5/trentesimi; 3/trentesimi; 4,5/trentesimi ecc..). Spesso con riferimento alle procedure concorsuali abbiamo la sensazione che, nel bene e nel male, le amministrazioni pubbliche facciano il bello e il cattivo tempo, ritenendo di poterne stabilire a priori i risultati positivi o negativi.
Perché il lavoro più che ogni altra “promessa” può essere strumento di potere e di consenso.
Noi prima della procedura non siamo scesi in difesa di nessuno, perché non improntiamo l’azione politica a criteri clientelari ma all’osservanza delle regole e dei principi di trasparenza e di imparzialità. E al rispetto della legge richiamiamo la segretaria e il responsabile Aloe, anche con riguardo ai danni che da questa incomprensibile situazione sono derivati e possono ulteriormente derivare al Comune di Amantea, a partire dalla condanna che il TAR ha pronunciato a gennaio scorso, condannando “il Comune di Amantea, nella persona del suo Sindaco in carica, alla rifusione in favore dei ricorrenti delle spese liquidate in euro 2000,00 oltre al rimborso del contributo unificato e delle spese generali nonché IVA e CPA”.
Chiediamo quindi che chi ha sbagliato ne subisca le conseguenze anche patrimoniali e chiediamo che si verifichi una procedura che se irregolare è bene che venga annullata in autotutela per evitare ulteriori danni e conseguenze sia per i concorrenti che per il Comune.
Ricordando alla giunta Sabatino che sta gestendo non casa propria ma la “cosa pubblica”.
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