
Torna alla ribalta il paesino di Fiumefreddo Bruzio dove nei giorni scorsi è stato compiuto il brutale omicidio di Maria Vommaro.
Un altro morto ed un ferito graveGiuseppe De Luca, di 83 anni, residente in Fiumefreddo Bruzio che era alla guida di un motocarro
Grave ed immediatamente trasportato d'urgenza all'ospedale "Annunziata" di Cosenza il passeggero del motocarro, Pietro De Luca di 77 anni anch'egli di Fiumefreddo Bruzio
A scontrarsi con il motocarro un Suv
Il conducente del suv è rimasto illeso.
L’incidente è avvenuto sulla statale 18, in località Destro, nei pressi del supermercato L’Ancora
Immediati i soccorsi.
Sul posto sono intervenuti oltre gli agenti della polizia stradale di Paola, allertati dai primi soccorritori, e il personale del 118.
Lo scontro è avvenuto intorno alla 17,45
Secondo le voci raccolte nella immediatezza dell’incidente la causa dello scontro sarebbe dovuta ad una immissione non regolare del motocarro sulla statale 18
Nelle prossime ore la dinamica dei fatti potrebbe assumere carattere defininitivo.
Nei giorni scorsi, il prefetto di Cosenza ha “diffidato il consiglio comunale a voler provvedere –si legge nella nota- all’approvazione del bilancio di previsione 2014 nonché della salvaguardia degli equilibri di bilancio esercizio 2014 entro e non oltre il termine perentorio di venti giorni”.
<<Se il comune “diffidato” non approva il bilancio nei termini fissati dalla diffida, parte –commenta il capogruppo di minoranza Nicola Bruno- la procedura di scioglimento del consiglio comunale, come previsto dal Tuel>>.
Il termine per la deliberazione del bilancio di previsione fissato dal Tuel al 31 dicembre, è stato, per l’anno 2014, dapprima differito al 28 febbraio e successivamente, con decreto del ministro dell’Interno, al 30 aprile, al 31 luglio, infine al 30 settembre.
Ma l’amministrazione comunale di Longobardi, guidata dal sindaco Giacinto Mannarino, non ha ancora provveduto a convocare neppure l’apposita assise consiliare.
<<Il bilancio è lo strumento con il quale –aggiungono i consiglieri Bruno e Cicerelli- il comune programma le attività ed i servizi dell’ente per l’anno successivo.
La sua mancata approvazione determina la paralisi di tutte le attività dell’ente, compresa l’erogazione di servizi essenziali per i cittadini.
In questo caso, il prefetto assegna, come è avvenuto nel nostro caso, al consiglio, con lettera notificata ai singoli consiglieri, un termine non superiore a venti giorni per la sua approvazione, decorso il quale, si sostituisce, mediante apposito commissario, all’amministrazione inadempiente. A quel punto inizia la procedura per lo scioglimento del civico consesso>>.
Insomma <<predissesto, tasse al massimo, zero servizi ed ora rischio commissariamento>>.
- Tutti d’accordo per rinviare le regionali!
Da Nicola Bruno, capogruppo di minoranza:
Longobardi – Lo scorso 6 ottobre, alla ore 10.30, presso l’ufficio elettorale del comune di Longobardi, i cittadini hanno restituito le tessere elettorali in segno di protesta contro la data delle elezioni regionali, fissata dal Presidente f.f. della Regione Calabria, Antonella Stasi, in concomitanza con la santificazione del Beato Nicola Saggio da Longobardi. <<La scelta della data delle elezioni regionali, coincidente con la canonizzazione del Beato Nicola Saggio, dimostra –ha dichiarato il capogruppo di minoranza Nicola Bruno- che la politica vive lontana dalla realtà, che c’è uno scollamento drammatico tra cittadini e politica. La consegna delle tessere elettorali vuole essere un segnale forte di presa di distanza dalla politica, per far sentire il nostro dissenso rispetto ad una scelta che alimenta apatia, indifferenza, sfiducia dei cittadini nei confronti della politica. Il Presidente f.f. della Regione Calabria, Antonella Stasi, ha già compiuto qualche passo, ma le chiediamo uno sforzo ulteriore, le chiediamo di spostare la data delle elezioni, almeno di una settimana. Lo chiede una comunità, lo chiedono tanti comuni, lo chiedono gli elettori calabresi>>. Da qui <<l’appello al buon senso di tutti i politici calabresi affinchè le elezioni regionali –ha concluso l’avvocato Bruno- non si svolgano il 23 novembre, in primo luogo perché chiediamo di essere messi nelle condizioni di poter esercitare il nostro diritto-dovere di voto, in secondo luogo, perché la canonizzazione non è solo un evento religioso, ma anche culturale, sociale ed economico, non solo per Longobardi ma per tutta la Calabria>>.
- Dal Costabile Antonio, Capogruppo di maggioranza
CARI CONCITTADINI DI LONGOBARDI, IN MERITO ALLA VICENDA DELLE ELEZIONI DEL RINNOVO DEL CONSIGLIO REGIONALE, ORMAI NOTO A TUTTI, STABILITE DAL PRESIDENTE F.F., ANTONELLA STASI, PER GIORNO 23 NOVEMBRE 2014, STESSA DATA DELLA CANONIZZAZIONE DEL NOSTRO CONCITTADINO NONCHE’ SANTO PROTETTORE FRA NICOLA SAGGIO DA LONGOBARDI, NON NASCONDO L’ AMAREZZA E LA FORTE DELUSIONE PER LA MANCATA CONSIDERAZIONE CHE UN ENTE COME LA REGIONE CALABRIA HA MOSTRATO NEI CONFRONTI DI UN PAESE, DI UNA PROVINCIA E DI UNA REGIONE INTERA, INFATTI GLI APPELLI GIUNTI SONO STATI MOLTEPLICI: DALLE AUTORITA’ ECCLESIATICHE, PRIMO FRA TUTTI L’ INTERVENTO DI MONSIGNOR SALVATORE NUNNARI, E DAI COMUNI ,INFATTI GIA’ 50 ENTI LOCALI HANNO TRASMESSO LE DELIBERE CONSILIARI E DI GIUNTA CON CUI SI CHIEDEVA IL DIFFERIMENTO DELLA DATA DELLE ELEZIONI REGIONALI.
OGGI LA REGIONE HA DECISO DI MANCAREDI DI RISPETTO ALLE MOLTITUDINI DI CITTADINI CHE VEDONO NELLA SANTIFICAZIONE DEL FRATE LONGOBARDESE UNA VALENZA OLTRE CHE RELIGIOSA, SOCIALE E CULTURALE. SARA’ PER QUESTO MOTIVO CHE NOI IL 23 DI NOVEMBRE NON SAREMO NEL NOSTRO COMUNE AD ESERCITARE IL SACROSANTO DIRITTO DI VOTO, MA SAREMO A FESTEGGIARE IL NOSTRO SANTO PATRONO IN PIAZZA SAN PIETRO IN VATICANO,INFATTI L’ENTE HA DECISO DI PATROCINARE I PELLEGRINAGGI A ROMA