L’ex sindaco di Lamezia negò di aver mai parlato con i manager di Sacal della volontà di nominare Ionà nel cda.
Ma le intercettazioni dimostrano il contrario.
E ora deve rispondere dell'accusa di false informazioni al pm
La Procura della Repubblica di Lamezia, col supporto del gruppo della guardia di finanza e della polizia di frontiera, ha portato a compimento le indagini preliminari inerenti all’operazione "Eumenidi", relative ad una serie di reati contro la pubblica amministrazione, riscontrati nell’ambito della gestione dello scalo aeroportuale internazionale lametino.
Sostanzialmente sono state confermate le contestazioni mosse nei confronti dei 21 indagati.
A questi si aggiunge anche l'ex sindaco del Comune di Lamezia, Paolo Mascaro, indagato del delitto concorsuale di abuso d’ufficio e, nell’ambito di procedimento collegato, del reato di cui all’art. 371-bis c.p. (false informazioni al pubblico ministero), essendo ritenuto responsabile di aver reso al pubblico ministero, in fase investigativa, dichiarazioni mendaci, smentite dagli esiti delle attività di captazione.
La circostanza è stata estesa all’interessato a mezzo informazione di garanzia e notificata dalla guardia di finanza.
Su questi fatti Mascaro venne sentito dai pm a maggio 2017, come persona informata sui fatti, e in quella circostanza lo stesso negò di aver mai parlato con i manager di Sacal circa la volontà di nominare Ionà quale rappresentante del Comune in seno al cda della società aeroportuale.
Circostanza che, secondo i magistrati, non corrisponde al vero in quanto tutt’altro è emerso dalle intercettazioni ambientali che il Nucleo mobile della Guardia di finanza di Lamezia Terme e la Polaria effettuavano all’interno degli uffici di Sacal, dove il neoeletto sindaco già il 23 giugno 2015 si mostrava favorevole a far rimanere Pierluigi Mancuso come direttore generale della società e per far questo era sua intenzione nominare una persona che prestasse il suo assenso in seno al cda; ai desiderata di Massimo Colosimo, ex presidente Sacal, infatti, Mascaro così rispondeva: «…sì, sì allora io un po’ un attimino, tu capisci che sono i primi giorni… fermo restando, l'impegno personale per il rinnovo… con l'impegno personale, che do già adesso… anche come visibilità, anche a colui che sarà e che forse è già in questa stanza, (ride, ndr) che sarà il rappresentante Sacal…».