Riceviamo e pubblichiamo la nota di Gigino Pellegrini.
A volte succede che l’eccesso di confidenza del provinciale fa subentrare una particolare consapevolezza, rischiando così di precipitare nel Kitsch oppure nel camp. Il kitsch mira molto in alto, sfarzoso. Nell’ansia di elevarsi prova ad annientare tutto ciò che nella propria persona considera basso, volgare. Nel suo tentativo di essere ciò che non è. Il camp è invece il trash che si fa consapevolezza. In questo affannoso tentativo, si spinge, con un eccesso di confidenza in se stesso al di là e nel farlo, perde la propria spontaneità. Secondo qualche “creativo” il trash si basa su cinque pilastri: libertà di espressione, contaminazione, incongruenza, massimalismo ed emulazione fallita. Infami non sarebbero i prodotti in sè . La tendenza Camp nasce durante i primi del 900, attraversa tutto il secolo fino ad arrivare agli anni duemila. Fenomeno trasversale in quanto letterario e cinematografico; fatto sociale prima ancora che culturale, categoria estetica a partire dagli anni 60, nonché fashion trend. La critica sarebbe il peggior nemico. Per il creativo emergente, si può solo osservare ma non criticare il suo operato o pensiero. Segna il suo territorio estetico-razionale, non orinando, ma ridendo, infastidendosi e dunque “criticando” l’altrui agire/pensiero, alzando una barriera non solo virtuale, dietro la quale si illude di essere al sicuro dalle contaminazioni del ridicolo come in una famosissima canzone dei Nirvana ‘Territorial Pissing’: “ Dai gente sorridete a vostro fratello. Insieme, adesso, provate ad amarvi. …….. Quando ero un alieno le culture non erano un’opinione. Devo trovare un modo. Un modo migliore…….Mai incontrato un uomo saggio. Se è così è una donna. …….Solo perché sei paranoico, non significa che non ti perseguitano……Devo trovare un modo. Trovare una via. Devo trovare un modo, un modo migliore”. “Gotta find a way, find a way, when I'm there. Gotta find a way, a better way, a better way”. Come sosteneva Susan Sontag, non è una sensibilità di tipo naturale, se di tali ne esistono. L'essenza del camp, infatti, consiste nell'amore per ciò che è innaturale: l'amore per l'artificiale e per l'esagerato . Una sensibilità è quasi, ma non del tutto, indescrivibile. Ogni sensibilità che può essere racchiusa nella forma di un sistema, oppure maneggiata con i grezzi mezzi della prova, non è più una sensibilità. Si è concretizzata in un'idea. Chiaramente, l’atteggiamento meno consigliabile è quello “cool”, classic del kitsch, come il tentativo di conversazione della “purezza”. Questo è un approccio assolutamente inqualificabile e utilizzato prevalentemente da imbecilli, di fronte al quale qualsiasi reazione è lecita, dall’insulto verbale Al vomito. Il risultato è la diffusa tendenza a pretendere che siano gli altri a risolvere i propri problemi. In altre parole, il tentativo di vivere alle spalle dell’agire altrui. Questo è l’esatto contrario dell’individualismo, essendo la conseguenza di una cultura tesa ad annientare l’individuo – e, con esso, le responsabilità individuali – . C’è qualcosa in più che rende difficile la coesione sociale oggi. Infatti, molti cittadini sono prigionieri di una mentalità corrosa un individualismo amorale per cui l’interesse comune è visto solo in funzione di un vantaggio individuale. Si è creata di conseguenza, per dirla con il pensatore francese Emile Durkheim, una condizione anomica (carenza di regole), in cui le maggiori libertà dell’individuo si disperdono nei miti angusti e cinici di un individualismo senza compensazioni solidali….e senza dialettica vis à vis, sostituita dalla cancellazione dell’altro con una semplice cancellazione dalla lista degli “amici”(?) su FB.
Gigino A Pellegrini & G el Tarik
Cristiana dell'Anna, attrice italiana perUn posto al Sole su Rai3 e protagonista femminile diGomorra 2 è diventata scimmia.
Anche lei sarà parte della squadra dei volontari per La Guarimba, il festival internazionale del cortometraggio che dal 7 all'11 agosto ad Amantea (CS) riporterà il cinema alla gente e la gente al cinema.
Il festival calabrese continua nel suo percorso indipendente, senza tappeti rossi ne star. Infatti, dell'Anna verrà a lavorare insieme ai tanti altri ragazzi di tutta Italia che ogni anno rendono possibile il tutto.
"Sono alla ricerca del vero e La Guarimba, se è forma di resistenza, allora è terreno nel quale vorrei crescere e in cui se ne sono capace, poter seminare!" così ha scritto Cristiana dell'Anna al festival.
Nota stampa Guarimba festival
Il programma del festival:
http://www.laguarimba.com/wp-content/uploads/media/ProgrammaGuarimba15.pdf
Non abbiamo sentito il TG3 di ieri 26 luglio che ha scatenato le ire di tanti tra cui il sindaco ff GB Morelli , nonché assessore al turismo del comune di Amantea, il quale ha detto:
«Sinceramente come amministratore ma anche come semplice cittadino provo sdegno e vergogna per il servizio televisivo realizzato dalla redazione del TG3 Calabria che nell’edizione delle ore 14 del 26 luglio ha mandato in onda immagini di repertorio (il mare nella realtà era calmo e cristallino e nelle immagini agitato) per descrivere una realtà che non esiste. La stessa troupe ha evitato di mandare in onda le testimonianze positive di tanti turisti che invitavano a riprendere le spettacolari fasi di gioco del campionato nazionale di beach volley under 21. Non ho intenzione di tacere di fronte a questo modo di fare informazione e sono pronto a rivolgermi alle sedi opportune per difendere Amantea ed il suo mare. Invito sin d’ora i vertici della Rai regionale di Cosenza a trascorrere qualche giorno sulle nostre spiagge e tra la nostra gente, per rendersi conto di come stiano effettivamente le cose».
BENE. Se è così, se, cioè, la Rai ha descritto una realtà inesistente, COSì ledendo la città e gli interessi degli amanteani mi sembra doveroso che l’amministrazione porti in TG3.
Invito, quindi, non solo il sindaco GB Morelli, ma tutta l’ amministrazione, maggioranza e minoranza,a riunirsi in consiglio( od almeno in commissione consiliare) per valutare e decidere.
Amantea non può essere offesa impunemente tanto più con le bugie se non con le menzogne.
Ecco il mare oggi 27 luglio Coreca