Amantea Sono stati approvati con i voti della maggioranza e con parte della minoranza i due punti all’ordine del giorno della seduta consiliare convocata dal presidente Linda Morelli. Nello specifico le parti politiche si sono confrontate sulle seguenti argomentazioni: approvazioni dei verbali delle sedute del 9, 13, 18 e 30 settembre; proposta di adozione del Piano strutturale associato, compreso di studio geologico, agronomico e rapporto ambientale, ai sensi della legge regionale 19/2002.
L’approvazione dei verbali ha consentito la modifica delle modalità di pagamento della Tasi, correggendo l’errore di trascrizione comparso sulla precedente delibera consiliare che lasciava intendere una possibile esenzione per le attività commerciali che di fatto non era prevista. Resta dunque fissata sia l’aliquota del due per mille su tutti gli immobili adibiti ad abitazione principale, sia quella dell’1,5 per mille per gli immobili diversi dalle abitazioni principali, escludendo le aree fabbricabili. Nel caso in cui l’unità immobiliare fosse occupata da un soggetto diverso dal titolare, l’occupante è tenuto a versare la Tasi nella misura del 15 percento dell’ammontare complessivo dell’imposta dovuta. L’emendamento in questione è stato votato dai soli consiglieri di maggioranza.
Percorso diverso, invece, per il Piano strutturale associato che, come ha avuto modo di ribadire l’assessore al ramo Gianluca Cannata, è stato prodotto in collaborazione con i comuni di San Pietro in Amantea, Aiello Calabro, Belmonte Calabro, Cleto e Serra D’Aiello. Il piano, che dal punto di vista procedurale necessita ancora di ulteriori passaggi prima dell’approvazione definitiva, è stato tecnicamente “adottato” dai comuni in questione che ora potranno liberamente attendere le osservazioni in merito da parte dei cittadini. Quest’ultime dovranno essere prodotte entro sessanta giorni dalla pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria. Tutte le indicazioni verranno poi valutate nelle opportune sedi. Il Piano strutturale associato è stato approvato con i voti a favore dei 12 consiglieri di maggioranza e dell’ex assessore ai lavori pubblici Sante Mazzei. Astenuti Miriam Bruno e Concetta Veltri, contrari Sergio Ruggiero e Francesca Menichino.
Domenica 26 ottobre infine si terrà la seconda giornata introduttiva dedicata alla Fiera di Amantea. A partire dalle ore 15.30, grazie al prezioso supporto fornito dall’associazione teatrale “Il Coviello”, avrà luogo il corteo storico. Da corso Umberto I, di fronte alla casa comunale, i figuranti proseguiranno lungo via Nazionale, piazza Commercio, via Margherita, via Dogana, via Baldacchini e piazza Cappuccini. Qui si terrà l’investitura del Mastrogiurato, interpretato dal consigliere Caterina Ciccia, che nella tradizione è colui che sovrintende al corretto andamento delle compravendite. Subito dopo si proseguirà verso piazza Commercio per assistere alla cerimonia dell’alzabandiera. Lo spettacolo sarà reso ancora più suggestivo dalla presenza dei gonfaloni delle città che hanno aderito alla kermesse, dagli sbandieratori e da un complesso di musica arbëreshë.
Ufficio stampa comune di Amantea
dott. Ernesto Pastore
Un’importante iniziativa si e’ svolta , il 18 e 19 ottobre 2014 a piazza dei Bruzi - Cosenza “LA PENISOLA DELLE PRO LOCO” . Una vetrina che ha puntato sulle attività culturali e turistiche della Calabria. . Le Pro Loco , in assoluto le più diffuse associazioni di volontariato della “penisola” adatto alla promozione ed alla valorizzazione dei propri territori. custodi di identità locali sempre più a rischio di scomparsa, capaci di mobilitare intere comunità, sono dai più riconosciute come una grande risorsa sociale dei centri in cui operano. Il successo della manifestazione riconosciuto in maniera integrale dai protagonisti, andato oltre la più rosea delle aspettative è il frutto di giorni di lavoro, è la conferma che la serietà, la programmazione, la tenacia, restano valori grazie ai quali è possibile ambire a qualsiasi traguardo. Anche questa volta la PRO LOCO CAMPORA è stata protagonista delle due serate , portando alcuni dei nostri prodotti tipici all’attenzione di tutti coloro che sono intervenuti alla manifestazione . “LA PENISOLA DELLE PRO LOCO”è stata una giusta vetrina per divulgare ciò che quotidianamente viene messo in campo, “volontariamente”, per promuovere e migliorare la nostra località CAMPORA SAN GIOVANNI con la speranza che ciò possa essere da stimolo per il pieno riconoscimento del ruolo svolto dalla nostra PRO LOCO , sia da parte dell’opinione pubblica, sia delle Istituzioni .Si potrà obiettare che i tempi non siano i migliori i problemi che ci circondano sono tanti però, nonostante ciò, vogliamo provarci, continuando a svolgere, per quanto possibile, il compito che ci siamo scelti. Lo faremo come sempre con la nostra determinazione ma anche con l’aiuto di tanti amici che credono in noi e, lo faremo perché crediamo di dover lasciare ai nostri figli un mondo più sano ed a misura d’uomo. Solo PRO LOCO CAMPORA S.G. e nulla più....
ANTONIO ISABELLA
PRO LOCO CAMPORA S.G.
Segretario Nazionale della CGIL per la manifestazione “Nord e Sud insieme”. “Cancellare i diritti non crea lavoro”, questo lo slogan del sindacato che prepara lo sciopero del 25 ottobre.
A bordo del pullman di Mannarino Orazio siamo in cinquanta, tra giovani/e e pensionati/e, pieni di entusiamo. Non manca nessuno. Siamo in tanti ma ci sentiamo una sola persona.
Insieme al nostro Segretario della Camera del Lavoro siamo partiti dal centro della città alle ore 8,15. Dopo una breve sosta a Fiumefreddo Bruzio per accogliere tre carissime amiche, siamo ripartiti per affrontare la Crocetta e raggiungere la nostra meta.
In anticipo sul programma siamo arrivati in riva al Crati anche Noi della CGIL di Amantea. Diligentemente come tutti gli altri abbiamo formato il corteo che ha attraversato il centro storico della città dei Bruzi.
Tra noi tante persone ma soprattutto quelli che da sempre continuano a sostenere le battaglie per i diritti: gli anziani abituati alla lotta e giovani in attesa di trovare lavoro o che lo hanno trovato ma lontano dalla Calabria, alla quale hanno soppresso molti mezzi di trasporto.
Sono arrivati anche i rappresentanti della Camera del lavoro della Lombardia; non a caso la manifestazione si chiama “Nord e Sud insieme per il lavoro”.
A guidare il corteo il Segretario Nazionale Susanna Camusso, determinata, boccia la linea Renzi e spiega perché il sindacato è critico sul patto di stabilità e sull'abolizione dell'art. 18, Sostiene, infatti che:
• ”E' un principio di civiltà. Se si interrompe un rapporto di lavoro c'è un giustificato motivo. Toglierlo vuol dire semplicemente che un'impresa può fare quello che vuole dei lavoratori e li tratta come merce”
Non concede deroghe neanche sul Tfr in busta Paga:
"E' una scelta che deve essere volontaria da parte del lavoratore. Da quello che abbiamo capito finora della manovra sarà una perdita per i lavoratori perché perdono la tassazione separata e quindi determina loro un incremento della tassazione e non una riduzione”
Cancellare i diritti non crea lavoro è lo slogan della Cgil che scenderà in piazza a Roma il 25 ottobre. Ed allora ancora tutti insieme, stavolta in riva al Tevere, per aiutare il Paese ad approdare in acque chiare e sicure.
LA CAMERA DEL LAVORO DI AMANTEA