
Un bambino di 4 anni é stato lasciato in auto da solo dai genitori mentre dormiva.
La coppia, di nazionalità bulgara, dopo avere chiuso a chiave la vettura, si è allontanata.
È accaduto la scorsa notte a Crotone.
La presenza del bambino nell’auto con targa straniera, parcheggiata nei pressi della sede Inps di Crotone, in via G. Di Vittorio, è stata notata intorno alla mezzanotte da alcuni passanti, che si sono allarmati per il fatto che il piccolo non si svegliava malgrado i pugni inferti contro i vetri della vettura.
È stato richiesto così l’intervento della polizia e dei vigili del fuoco, che, accorsi sul posto, hanno forzato una portiera dell’auto, una Kia Larens, ed hanno poi consegnato il bambino al personale del 118, che lo ha portato a titolo precauzionale in ospedale.
I sanitari hanno subito accertato, comunque, che il bambino stava bene.
Sul posto, poco dopo, sono arrivati anche i genitori del bambino, nei confronti dei quali è immediatamente scattata una denuncia per abbandono di minore.
Dopo aver tratto in salvo il piccolo gli agenti hanno rintracciato i genitori, entrambi sordomuti, che si trovano in fiera.
Con stupore e incredulità leggendo “La Stampa” di Torino di oggi 14 maggio ho appreso che la Regione Calabria riapre finalmente l’aeroporto “Sant’Anna” di Crotone, senza viaggiatori, pagando 570 mila euro di fondi pubblici a favore della Compagnia Rynair, la quale garantirà i collegamenti con le città di Pisa e di Bergamo soltanto per i tre mesi estivi e fino al prossimo mese di ottobre. Il cronista nel titolo ha voluto rimarcare che l’aeroporto Sant’Anna è senza viaggiatori e quindi inutile e superfluo perché già operano in Calabria due aeroporti efficienti, come quello di Lamezia Terme e di Reggio Calabria. Una storia che sembra non avere mai fine. Infatti l’aeroporto venne chiuso nel 2016, ma oggi, col primo giugno sarà riaperto. Il Governatore della Calabria On. Mario Oliverio, presentando le due nuove rotte, quelle di Pisa e di Bergamo, ha così commentato:- Abbiamo sostenuto la ripresa dei voli perché nessuna compagnia vola gratis-. E così la Regione Calabria e i Comuni della Provincia di Crotone si sono impegnati a sostenere la compagnia irlandese per fare funzionare l’aeroporto. La Corte dei Conti Europea nel 2014, due anni prima della chiusura definitiva dello scalo, lo aveva definito “superfluo” perché non aveva mai raggiunto il traguardo fissato a quota di 300 mila passeggeri all’anno. Ora il Sales and Marketing Manager per l’Italia di Rynair John Alborante ha fissato come obiettivo 70 mila clienti con queste due nuove rotte estive: Pisa e Bergamo. Obiettivo forse irraggiungibile, anche perché l’ultima compagnia che aveva investito su Crotone, l’austriaca Flyservus, in due anni aveva ricevuto soltanto 47 prenotazioni. Ma l’apertura dell’aeroporto è di vitale importanza per gli abitanti di Crotone e della provincia, anche perché la città e dintorni vivono praticamente isolati. Per raggiungere Roma i treni impiegano più di otto ore. Per non parlare poi della strada statale 106, conosciuta da tutti col nome di strada della morte, dove gli incidenti mortali sono all’ordine del giorno.
Verso le ore 20:10 di ieri, la polizia è intervenuta nei pressi delle Poste Centrali, dopo la segnalazione di due ragazze che avevano subito il furto di un telefono cellulare da parte di due extracomunitari che, dopo aver consumato il furto, si sarebbero poi riavvicinati alle vittime chiedendo il codice di sblocco del cellulare e, al rifiuto, con un pugno ne avrebbero rotto il display.
Personale della questura di Crotone ha tratto in arresto due cittadini stranieri, A.F.A. di 24 anni e M.J. di 25 anni, entrambi nati in Bangladesh, ed accusati di furto con strappo.
Una volta bloccati i due soggetti sono stati accompagnati in Questura per gli adempimenti di rito e, poco dopo, su disposizione dell’A.G. competente, tradotti in carcere.