BANNER-ALTO2
A+ A A-

Erano giorni che venditori ambulanti avevano occupato una gran parte del lungomare  di Amantea cominciando una lunga fila sin dal Lido Azzurro e verso nord.

 

Nessuna autorizzazione.

Nessun controllo.

Il lungomare sembrava ( o forse è) terra di nessuno. Vedi ad esempio la segnaletica!

Un po’ come l’intera Amantea dove è ripreso il vezzo di viaggiare  sui ciclomotori senza casco o con il casco non allacciato, dove ognuno occupa la parte “ sua” di suolo pubblico sottraendola all’uso pubblico e spesso costringendo  i pedoni a camminare in mezzo alla strada.

Anche sul lungomare la mancanza della autorità ha creato privilegi tra chi occupava la parte più ampia e frequentata da possibili  utenti.

 E da qui è certamente partita la scintilla che ha portato alla rissa che ha coinvolto diversi   ambulanti abusivi e forse addirittura senza licenza commerciale

Dalla rissa due feriti trasportati  in ospedale con l’autoambulanza del 118.

Ed insieme ai soccorsi anche i carabinieri che pongono fine alla rissa e tranquillizzano le tante persone , soprattutto mamme con bambini, che si sono trovate nei pressi

Ad intervenire i carabinieri della locale caserma e quelli del 112

Diversi i fermi poi confermati dal magistrato di turno

Silenzio da parte dell’amministrazione comunale, quasi che la cosa (  le risse, cioè) non li abbia interessati e non li interessi.

Leggi tutto... 4

Sabato 18 luglio alle ore 22, presso il Parco della Grotta, andrà in scena per la prima volta in Calabria l'opera argentina "Maria de Buenos Aires" musicata da Astor Piazzolla su libretto di Horacio Ferrer.

 

Si tratta di un'opera tango (tango operita) la cui prima rappresentazione risale al 1968 al “Planet Theatre” di Buenos Aires.

Lo spettacolo, organizzato dal Conservatorio di musica “Tchaikovsky”, è un fuori programma del “Festival del Mediterraneo”.

Per la regia di Gianmaria Romagnoli e le coreografie di Bibiana Reynoso, l'Orchestra Filarmonica della Calabria, diretta dal maestro Filippo Arlia, accompagnerà la messa in scena di questa autentica eccellenza del panorama musicale internazionale.

Straordinaria sarà la partecipazione di Fernando Suarez Paz, violinista e direttore d'orchestra argentino, storico della “National Symphony Orchestra” e dell'Orchestra Filarmonica di Buenos Aires, ma soprattutto membro del “Nuovo Tango Quintet” proprio al fianco di Astor Piazzolla per dieci anni.

La Trama

La sfortunata María, nata "un giorno che Dio era ubriaco" in un sobborgo povero di Buenos Aires, si dirige verso il centro della città, dove viene sedotta dalla musica del tango e diventa una passeggiatrice. Ladri e tenutari di bordello, riuniti per una messa nera, decidono la sua morte. Dopo la morte, Maria viene condannata ad un inferno che è la città stessa: il suo spettro ora cammina per la città. Ritornata alla verginità, viene ingravidata dalla parola del poeta folletto, e alla presenza dei "tre muratori Magi" e della "donna che impasta" dà alla luce una bimba di nome Maria, che potrebbe essere lei stessa.

La struttura dell'opera

L'opera originale di Piazzolla è strutturata in due parti di otto quadri ciascuna per un totale di sedici quadri:

Parte prima

-Alevare

-Tema de Maria

-Yo soy Maria (scritta da Cramer, è musicalmente uguale al quadro 15, la Milonga de la anunciacion )

-Balada para un organito loco

-Milonga Carrieguera

-Fuga Y Misterio (strumentale)

-Poema Valseado

-Tocata Rea

-Miserere Canyengue

Parte seconda

-contramilonga a la funerala

-Tangata del alba (strumentale)

-Carta a los arboles y a las chimeneas

-Aria de los analistas

-Romanza del duende

-Allegro tangabile (strumentale)

-Milonga de la anunciacion

-Tangus dei

Dice il maestro Arlia.

“Maria de Buenos Aires” è certamente una delle pagine più felici del compositore Piazzolla ed autentica espressione del suo genio creativo.

La trama è ispirata a una leggenda metropolitana del primo ‘900, unisce sapientemente sacro e profano. La sfortunata Maria, nata in un sobborgo degradato di Buenos Aires, decide di divenire una passeggiatrice. Mal veduta dai tenutari di un bordello, questi ultimi, riuniti in una messa nera, decidono della sua morte. Lo spettro della defunta Maria, continuerà a vivere per le vie della città. Ritornata vergine, per opera di un poeta folletto, viene ingravidata e alla presenza di tre magi muratori, darà alla luce una bimba di nome Maria, metafora non solo della rinascita personale, ma della stessa Argentina. Il genere di musica che accompagna l'opera è quello del “nuevo tango”, a cui Piazzolla deve la sua notorietà.

Conclude il maestro dicendo che si tratta di “Un appuntamento unico e imperdibile, espressione di una proposta culturale di alto profilo, soprattutto in una regione in cui vien dato poco spazio a spettacoli di siffatta natura. Il costo di ingresso è di euro 10, ridotto di euro 7”.

da sx Fernando Suarez Paz, Cecilia Suarez Paz , Filippo Veltri.

Leggi tutto... 0

E’ stata inviata una lettera al Prefetto di Cosenza sig Gianfranco Tomao ed al Presidente Regione Calabria

sig Mario Oliverio con la espressa richiesta di sollecitare gli urgenti interventi sulla ss18 di Amantea in Loca lità Principessa.

La lettera richiama la grave situazione della SS18 e gli effetti negativi indotti sulla economia amanteana ed in particolare sul turismo.

A corredo gli articoli della stampa che evidenziano nei sabati e nelle domeniche lunghe code al semaforo di località Principessa , code che se aggiunte a quelle che si formano ai semafori di Amantea inducono se possibile ad evitare la percorrenza della Statale.

E questo per non parlare degli autovelox e dei photored che sanzionano gli automobilisti che cercano di recuperare qualche minuto della impossibile percorrenza.

Ed è per questo

che il PD ,sotto il nuovo governo locale, ha ritenuto di aggiungere la propria voce a quella di tanti che hanno segnalato questa impossibile situazione peraltro prevista da tutti, salvo che da chi governa questo paese e questa strada.

Ecco il testo della nota firmata dal segretario Giacco: “La situazione in cui ormai da anni versa la ss18 tirrenica cosentina nel tratto denominato “località Principessa” presenta un quadro allarmante sul piano della viabilità e della sicurezza.

Come Ella sapr

à, si tratta di una strada di grande importanza, ancor di più dopo il collasso infrastrutturale dell’A3 a causa del crollo del Viadotto Italia.

Le criticità della suddetta statale penalizzano pesantemente i collegamenti verso i territori della costa tirrenica, in quan

to pregiudicano l’immissione diretta con lo svincolo autostradale di Falerna e con l’aeroporto di Lamezia Terme.

La mancata tutela del tratto in questione crea un evidente problema di sicurezza e compromette la qualità della vita di coloro i quali a vario titolo transitano sul suddetto tratto stradale.

Tale stato di cose, pertanto, sta producendo un danno di preoccupanti proporzioni all’economia locale,che rischia l’isolamento.

Solo a scopo esemplificativo, trovo utile parteciparLe i dati allarmanti elaborati dai soci del “Consorzio Isca Hotels”c

he indicano – proprio nel momento in cui in Italia si respira aria di ripresa economica –per il mese di giugno il 40% di presenze turistiche in meno rispetto allo scorso anno.

Il disagio sta coinvolgendo tutto il sistema economico locale – dal turismo all’agricoltura – provocando un preoccupante calo degli occupati proprio in quei settori che rappresentano punti di forza e di eccellenza dell’economia del comprensorio.

Per tale ragione faccio appello

alla Sua sensibilità, pregandoLa di fare quanto in Suo potere per sollecitare l’inizio degli interventi a tutela del suddetto tratto stradale,al fine di preservarne la normale fruizione ed assicurarne la sicurezza”.

Leggi tutto... 0
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy