
Siamo stati ripetutamente e fortemente invitati ad andare a verificare lo stato di estrema pericolosità della stradetta che da parte da Via E Noto e collega con via Dogana.
Parliamo di quel tratto di stradetta che procede sotto la Rampa di San Pantaleo
Una stradetta che non si sa chi abbia progettato, chi abbia eseguito, chi abbia collaudato, se mai sia stata collaudata.
Una stradetta che è realmente pericolosa sia per la mancanza di manutenzione( laddove fatta solo con terra), sia per la mancanza di illuminazione pubblica.
Come al solito gli amanteani non sono usi lamentarsi( forse perché inutile).
Qualcuno –uno- lo ha fatto e sembra gli si stato risposto” Solo tu ti lamenti di quella strada!”.
Parliamo di una stradetta sulla quale avvenne un incidente per il quale pende ancora un processo civile presso il Tribunale di Paola
Noi riteniamo che si tratti di una strada pericolosa.
L’articolo lo facciamo anche se temiamo che serva a poco
Nel caso però avvenga qualche altro incidente i giudici ora sapranno che esiste anche una responsabilità oggettiva e non solo generale
E soprattutto potranno chiedersi chi l’abbia progettato, chi l’abbia eseguito, chi l’abbia collaudato, se mai sia stata collaudata.
Intanto chi la usa sappia che esiste un reale pericolo ed è bene proceda con molta prudenza e soprattutto con un vero e proprio fuori strada.
Il prossimo consiglio comune stato fissato per il 9 giugno alle ore 15.30
Questi i punti all’ordine del giorno:
- Regolamento comunale per la istituzione e la disciplina dell’imposta di soggiorno. Determinazione tariffe.
- Approvazione regolamento comunale modalità operative di ricevimento delle registrazioni delle disposizioni anticipate di trattamento DAT.
- Modifica commissioni consiliari permanente ed individuazione dei componenti delle stesse.
- Approvazione proposta regolamento comunale per la gestione della biblioteca comunale.
- Approvazione disciplinare d’uso locali Campus FrancescoTonnara
- Costituzione dell’ambito territoriale minimo a 1-ovest per la gestione in forma associata della procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale e la successiva gestione del contratto di servizio ai sensi del DM 12.11.2011n 226. Approvazione schema di convenzione definitivo
- Mozione per l’attivazione dei controlli per la tutela dell’ambiente ed in particolare del mare in preazione dell’imminente stagione estiva. Mozione Movimento 5 stelle
- Interrogazione ai sensi dell’art 23 del regolamento del consiglio comunale in merito alle azioni che abbia intrapreso o intenda intraprendere l’amministrazione comunale per disincentivare il gioco d’azzardo nel territorio e controllare il rispetto dl DL n 16ì58/2012 in merito alla distanza dai luoghi sensibili per la nuova collocazione di apparecchi da gioco d’azzardo lecito M5s
Meno male che c’è il laboratorio pubblico nel nostro Poliambulatorio.
Stamattina c’era una fila enorme nell’anticamera del laboratorio di analisi.
La ragione è nello sciopero dei laboratori privati.
Non contestiamo le ragioni dello sciopero.
Se davvero è per il mancato pagamento dei servizi resi , lo sciopero è corretto.
Lo Stato, ed ancora meno la regione Oliveriana, non può pretendere servizi dai privati e non pagarli!.
Mentre faccio la fila mi viene in mente quando volevano chiudere il laboratorio pubblico!.
Oggi cosa sarebbe successo alle centinaia di pazienti in fila?.
Sarebbero dovuti andare in Ospedale?.
Come? Con il treno e poi salire dalla stazione di Paola fino all’ospedale? Od ancora peggio salire dalla stazione di Cetraro fino all’ospedale? Od ancora peggio salire dalla stazione di Lamezia Terme fino all’ospedale? Per non parlare di Cosenza!
Riflettiamoci amici.
E soprattutto pensiamoci quando un altro “folle” dovesse riprendere la “solfa” del costo della sanità ed invece di ridurre la spese inutili ( e ce ne sono tantissime) ritenti di ridurre i servizi indispensabili.
Pensiamoci anche quando un altro “folle” dovesse riprendere la “solfa” del costo della sanità e continuare a rubare personale ad Amantea.
Comunque un grazie di cuore a tutto il personale del laboratorio pubblico che ha affrontato questa giornata difficile in silenzio, dignitosamente e con profondo rispetto per i pazienti.