
Leggiamo su Iacchitè del 30 giugno 2018 :
“Conferenza surreale del PD amanteano
Una conferenza del tutto surreale quella di ieri alla Piazza Calavecchia di Amantea.
Già partiva con forti possibilità di comicità: il segretario del PD amanteano che è parte della maggioranza in una lista civica, ha voluto fare un resoconto dell’operato del suo partito su quest’anno di governo.
Lo ha fatto il giorno in cui la notizia della operazione “Multiservizi” ha toccato anche esponenti del PD locale.
La conferenza è iniziata con più di un’ora di ritardo.
E non solo perché il segretario è arrivato fuori orario ma anche perché, in una triste rappresentanza della gestione del suo operato, non sono riusciti a far partire né il proiettore né tre microfoni.
Così il segretario ha deciso di parlare senza microfono ad un pubblico di una ventina di familiari e tesserati dove l’età media erano i 65 anni.
Sempre sulla scia della incoerenza, le prime parole sono state per attaccare chi usa i social per criticare democraticamente il loro operato per poi dire che hanno voluto incontrarsi in piazza per il loro carattere democratico e la loro voglia di scambio di idee ma subito chiarire che non avrebbero permesso interventi del pubblico e non avrebbero dato nessuna risposta in merito a dati sull’operato dell’amministrazione.
Dalle poche cose che siamo riusciti a sentire tra risate imbarazzate di gente che cenava in piazza, ci siamo sentiti perplessi del ringraziamento del segretario ai ragazzi del Beach Volley, anche loro vittime della mancanza di vicinanza da parte del Comune di Amantea.
Non meno sorprendente è stato il fatto di non aver speso neanche una parola sugli arresti.
Il segretario ha voluto rinchiudersi anche in piazza nel suo mondo dove non esistono criticità ed è lui il protagonista.
Purtroppo gli amanteani abbiamo ben capito la realtà: il Re è nudo.
Magari è ora che lo sappia.
Intanto noi dell’Associazione La Guarimba ieri siamo riusciti a far parlare di Amantea su Il Sole 24 ORE e su Repubblica grazie alla sesta edizione del festival che organizziamo senza soldi comunali e che ancora oggi aspetta il permesso dal Comune di Amantea.
La richiesta è stata protocollata più di 30 giorni fa.
Associazione La Guarimba
Ndr Il sito è come sempre pronto a ricevere eventuali note di risposta da parte di Giacco, del PD o dell’amministrazione comunale.
La più grande sorpresa dei 6 arresti di stamattina è certamente quella relativa al comandante Emilio Caruso e del suo vice Giacomo Bazzarelli.
Il Gip del Tribunale di Paola, Maria Grazia Elia ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare, su richiesta del Procuratore Pierpaolo Bruni e del sostituto Procuratore Maurizio De Franchis.
Leggiamo sulla stampa locale che “Tra gli indagati figura anche l’ex presidente del consiglio comunale Linda Morelli.
Quando era titolare della delega alla mensa ed al trasporto scolastico, aveva consentito l’assegnazione del servizio di refezione scolastica ad una impresa priva del Durc.
Analoga irregolarità è stata commessa per consentire la proroga della gestione dei parcheggi a pagamento, resa valida dal capo dei vigili urbani Emilio Caruso.”
Ora, nelle more di un eventuale pronunciamento del Tribunale della libertà, favorevole al comandante Emilio Caruso e/od al suo vice Giacomo Bazzarelli, la giunta si trova obbligata a dare ad altri quantomeno l’incarico di comandante.
Non facile la soluzione.
Una prima ipotesi è quella di affidare questo delicato ruolo alla segretaria comunale.
In tal caso , ovviamente, sarà necessario nominare un vicecomandante operativo che provveda alla gestione del corpo.
Una seconda ipotesi è quella di nominare direttamente un vicecomandante operativo, che gestisca il corpo della polizia municipale, rinvenendolo tra gli anziani del corpo .
Parliamo in particolare di Franco Policicchio, di Franca Aloe, Gilberto Provenzano.
Altri invece pensano che il comune, in un momento così difficile, provvederà a richiamare in servizio il vigile Emilio Osso, in atti distaccato presso la Procura di Paola.
Invero altre possibilità appaiono possibili ma devono essere attentamente valutate dal sindaco Pizzino.
Non si esclude, comunque, la possibilità di affidare un incarico part time ad un comandante di un altro comune.
E’ già successo in passato( vedi foto)
Riceviamo la seguente nota partecipataci dall’architetto Filippo Vita ed ovviamente la pubblichiamo senza assumere responsabilità su quanto dichiarato:
“DISGRAZIA AMANTEANA
Nel 1976 vivevo in tempi universitari a Firenze.
In periodi post esami mi dedicavo a vendere a Piazzale Michelangelo, ma anche a Ponte Vecchio o in rare occasioni al mercato del Porcellino, insieme a tanti nostri amici di nazionalità e culture diverse, piccole produzioni manuali.
Se devo essere onesto ( e anche un pò in colpa) ho condiviso parte della mia vita con un indecente mediorientale che si chiama Adib Naimet Allah Fateh Ali che faceva piu soldi di me da commesso ai banchi sotto gli Uffizi.(ognuno ha i suoi peccati).
Prendevamo spunti ognuno dell'altro.
La sinistra povera e creativa.
Una di queste sere in cui noi con le nostre "bagattelle" da caricare sull'autobus, che erano valigette, borse di plastica , zaini contenenti il nostro lavoro quotidiano ci mettevamo sul nostro autobus é successo qualcosa mi ha insegnato dignità e decenza.
Un anziano disabile dopo aver bacchettato con la sua stampella il mezzo il cui conduttore non si era fermato (secondo me non lo aveva visto) rifiutava il passaggio in automobile di un signore che si era offerto di accompagnarlo a casa.
Aspettando oltre un'ora affinche' arrivasse il medesimo conduttore, prendere i suoi dati e denunciarlo. Esempio di sofferenza associata a dignita'.
Anno 2018 sud Italia Amantea
C'e' un assesore comunale, predisposto a questo ruolo, che chiama un operatore culturale e gli chiede semmai quest'anno hanno intenzione di fare qualcosa.
Costui , l’operatore arrogante gli chiede: ma tu che mestiere fai? Possibile che da settembre scorso non hai manco letto le carte protocollate che ti ho mandate? Che mestiere fai?
Il tipo non particolarmente simpatico incalza la nostra assessora e gli chiede: ma insomma ci date il permesso di usare per quei giorni questo parco o no?
Te le vuoi leggere queste carte te ti ho inviate fin dal mese di settembre?
A questo punto interviene il nostro sindaco che anzichè chiamare il suo assessore e chiedere spiegazioni come un buon padre di famiglia, con metodi diciamo… meridionali contatta personalmente l'antipatico, magari pure un pò extracomunitario.
Lo offende e gli dice di andarsi a fare il suo festival a Belmonte.
Come si era permesso di offendere la sua collaboratrice.
Stamattina poi il suggello. La replica del segretario del PD.
La risposta di un giovanotto partitico che come al solito non si sa bene di cosa si occupi. Che si indigna e addirittura si sente offeso. Ma non da risposte.
Ma a grutta cià dati o no. Ehhh ma tu china si? Ti vo litigare.
TU HAI BISOGNO DI LITIGARE CON ME! Fine giugno.
La premessa era funzionale alle esperienze, gli errori (tanti) della nostra vita. il divertirci su quello che siamo riusciti a costruire su questo prato che è la nostra vita e che l'amministrazione comunale di Amantea ha pensato bene di proporre come nuovo modello di verde urbano. Erba dappertutto.
E quanto la gioventu' sia regredita.
DISGRAZIA AMANTEANA”
NdR. Ovviamente se l’amministrazione comunale intendesse rispondere il sito è disposizione.
Giuseppe Marchese