
Lo scorso anno Amantea ricordò e celebrò i due indimenticabili eroi Falcone e Borsellino ed appose anche una targa a memoria
Era il 19 luglio 2018.
Niente oggi 23 maggio a ricordo di Giovanni Falcone.
Nemmeno un fiore .
Nemmeno un saluto.
Da parte di nessuno.
Come se non esistesse.
Nessuno poi a ricordare gli altri eroi che morirono in quel botto spaventoso che uccise Giovanni Falcone
Parliamo della moglie Francesca Morvillo e degli agenti di scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani.
Cosa ha fatto oggi Amantea?.
Dove erano le persone perbene che devono a Falcone ed agli altri eroi la democrazia che ancora viviamo?.
Dove erano i politici che normalmente parlano e parlano di onestà, di correttezza, di democrazia ?
Aspettiamo risposta.
Il segnale di divieto di accesso anticipato di 120 m è sicuramente l’unico in Italia se non nel mondo.
E per fortuna è anticipato solo di 120 metri.
Ma nessuno esclude che un qualche giorno possa essere apposto un segnale di divieto di accesso anticipato di 300 metri, o 600 metri o di uno o più km!.
E tutto per una strettoia che esiste da centinaia di anni e per oltre 50 anni ha funzionato garantendo il suo uso alternato.
La cosa simpatica è che su questa strada viene garantita la sosta su ambo i lati.
Allora la gente si chiede come potrà tornare indietro un’auto od addirittura un camion quando arriverà alla strettoia ivi trovando il divieto di accesso.
Basterebbe un semaforo per regolare lo scarso traffico che insiste su tale vicoletto e che ora andrà ad insistere su via della Libertà.
Un traffico tale da aver imposto il divieto di sosta sul lato sinistro creando forti difficoltà alla sosta nei pressi della locale farmacia.
Le stesse difficoltà che ci saranno in Via Genova e che alla fine imporranno la costante presenza di vigili che purtroppo mancano.
Un ex amministratore cade e si fa male alla spalla .
Va allora dal medico di famiglia che gli ordina una radiografia.
Si reca quindi al poliambulatorio di Amantea che gli prenota la radiografia per il giorno dopo.
Ritorna a casa dolorante ma contento avendo evitato di recarsi nel pronto soccorso di Paola o di Lamezia( di quello di Cosenza proprio non se ne parla!)
Passa una notte insonne e la mattina dopo si reca al poliambulatorio di Amantea dove gli viene eseguita la radiografia
Chiede quando deve tornare per il referto
E li gli cadono le braccia!
“Torni tra una diecina di giorni!”
“Ma come –esclama- se ci fosse una frattura ed avessi bisogno del gesso dovrei aspettare nientemeno 10 giorni per saperlo! E’ ridicolo! Anzi è vergognoso!”
Gli spiegano che non ci sono i radiologi
“Ma allora ha ragione chi denuncia i malfunzionamenti della sanità ad Amantea” aggiunge.
“Ma non mi fermo qui. Ai miei tempi almeno c’erano i radiologi pronti a refertare le radiografie !
Sindaci , amici, potrebbe capitare anche a voi od ai vostri cari
Fate qualcosa. Prendete atto di quanto segnalo. Gridate. Denunciate. I vostri amministrati sono stanchi di questa situazione e sinceramente anche di voi!
Amantea non può essere abbandonata a se stessa
E soprattutto ad una sanità inefficiente come è la nostra!”