Stamattina siamo passati davanti alla famosa edicola Campaiola, prossima a Piazza Commercio.
Eravamo pronti, come al solito, a dare una occhiata veloce alle locandine di vari giornali e che, sintetizzano. in genere, gli articoli più importanti della edizione del giorno.
Sorpresa!
Nessuna locandina esposta; non c’è quella della Gazzetta del Sud, non c’è quella de Il Quotidiano, non c’è quella de Il garantista, non c’è quella de La provincia.
In compenso c’è un tazebao sul quale leggiamo:
“E’ dunque questo il modo di gestire un evento come il carnevale?
Domenica 1 marzo si fa il carnevale
Richiamiamo migliaia di persone da fuori
Li facciamo entrare ma non li supportiamo con i parcheggi ed alla fine alle ore 16,00 parte una squadriglia di Vigili da Piazza Cappuccini a multare.
Il bilancio è salvo!
Viva il turismo di Amantea”
Gaetano è fatto così, quando deve dire qualcosa non le manda a dire.
Addirittura, come in questo caso, le scrive.
Ieri sera era già arrabbiato ; aveva saputo delle contravvenzioni elevate in via Roberto Mirabelli, dove , per caso, lui abita.
E stamattina lo ha, anche, scritto.
Non sappiamo se tra i contravvenzionati ci sia anche lui, donde la sua giustificata arrabbiatura, né sappiamo se ci sono turisti.
Una cosa però Gaetano la dice.
Se Amantea vuole fare davvero turismo deve avere più parcheggi, comunque ben segnalati e facilmente raggiungibili e dai quali si possa, facilmente, raggiungere la via di esodo verso nord, sud ed est.
Gaetano non è l’unico a lamentarsi di quanto occorso ieri sera. Ce ne sono tanti altri.
E tutti invocano e dicono la stessa cosa: “Se davvero volete fare le contravvenzioni per divieto di sosta il comune deve prima mettersi a posto con la legge e predisporre un numero di parcheggi maggiore, tanto più quando inibisce l’uso dei pochi parcheggi disponibili”
Come dice Gaetano, “Sanzionare solo per fare cassa non è una cosa corretta!”.