Scrivono le due consigliere del M5s:
“Al presidente del Consiglio comunale di Amantea Giacco
Oggi ad Amantea è stato convocato per le ore 15 il Consiglio comunale sul bilancio, l'ottavo circa dall 'inizio consiliatura
Normalmente i documenti sul bilancio vanno consegnati almeno 5 giorni prima ma ci siamo abituati (non rassegnati) al fatto che questa regola ad Amantea non è gradita e voi li consegnate 24 ore prima, centinaia di pagine sul bilancio.
Questa volta nemmeno questo perché ieri la mail non è arrivata.
Allora ci siamo recate stamattina presto per prendere noi i documenti, e ci hanno detto che internet non funziona da giorni nonostante si paghino alla Telecom circa 12.000 euro al mese.
Allora per averli in formato digitale ed evitare spreco di carta manderemo qualcuno a prenderli con una pennetta ma giustamente non saranno pronti prima di un 'ora perché nessuno(dovevi farlo tu da presidente del consiglio) si è preoccupato di incaricare per tempo l'impiegato che come lo sta facendo stamattina lo avrebbe fatto ieri se solo tu avessi organizzato il lavoro.
Volevamo fare un protocollo ma siamo dovute andare via e il protocollo era ancora chiuso, allora abbiamo pensato ad una pec ma internet non funziona e non l'avresti ricevuta.
Dunque ti inviamo questo messaggio sui social.
Come saprai senza consegna dei documenti nei termini il consiglio non può deliberare, ma non mi meraviglierei di un'altra violazione delle regole che ad Amantea sono un optional.
Per quanto riguarda la commissione bilancio convocata per oggi alle 11:30 puoi dire al presidente che ti ha sostituito che non ha senso alcuno una commissione due ore prima del consiglio e senza aver potuto leggere le carte.
Tra l'altro non si è mai avuto il rispetto di convocare una conferenza dei capigruppo per programmare date e orari dei lavori consiliari, che vengono imposti dalla maggioranza, in modo dittatoriale. E si trova pure il coraggio di lamentare eventuali assenze.
Ai cittadini chiediamo scusa per questa lunga descrizione, ma è giusto che voi conosciate come 'funziona' il consiglio comunale di Amantea con la gestione Pizzino.
(Non diversamente da prima).
Le consigliere M5s Francesca Menichino Francesca Sicoli”
Risponde Enzo Giacco:
“Enzo Giacco I social mi stimolano sempre meno. Le discussioni non vengono moderate ed ognuno dice ciò che vuole senza che si capisca quando si tratta di verità, congettura o suggestione.
Anche per questo - come ho avuto modo di specificare oggi pomeriggio - ho preferito rispondere direttamente in Consiglio Comunale alle sollecitazioni del M5S.
Ma giustamente chi è stato stimolato dal post vuole sapere, così ho deciso di parteciparvi quanto dichiarato e allegato al verbale di oggi:
“Gentili Consigliere gruppo M5S,
con riferimento alle vostre sollecitazioni mi preme chiarire che l’inoltro per via telematica dei documenti in discussione in Consiglio effettuato dalla Segreteria generale rappresenta una pratica posta in essere al fine di agevolare l’acquisizione della documentazione da parte dei Consiglieri comunali. Ma ciò non rappresenta un obbligo regolamentare. Inoltre, tale prassi non è praticabile nel caso di documenti la cui grandezza non permette l’invio a mezzo e-mail. Ciò al di là del casuale mancato funzionamento della rete per via di un guasto verificatosi nella giornata di ieri e tutt’ora non risolto.
Ai sensi dell’art. 42 del Regolamento del Consiglio gli atti devono essere depositati presso gli uffici – in caso di convocazione straordinaria - nel giorno dell’adunanza e nelle 24 ore precedenti. A tal riguardo, trovo assolutamente condivisibile la volontà di acquisire digitalmente i documenti – per evitare spreco di carta – ma ciò non mette in discussione l’avvenuto deposito degli atti nei termini regolamentari. Nessuno, infatti, si è rifiutato di consegnare gli atti; semplicemente il funzionario ha chiesto se si preferiva acquisire i documenti in copia cartacea ovvero in formato digitale attraverso l’ausilio di una chiavetta USB.
Preme, infine, precisare che in ogni altra ipotesi diversa da linee programmatiche di mandato, bilanci annuali e pluriennali, rendiconti della gestione il Consiglio è convocato in adunanza straordinaria (art. 37 del Regolamento), come avvenuto per il punto oggi in discussione e riguardante ulteriori elementi integrativi all’ipotesi di bilancio. D’altronde il termine Ministeriale di 20 giorni (con scadenza il 9 giugno) in caso di convocazione ordinaria risulterebbe irragionevolmente decurtato”.
PS ovviamente, per i motivi sopra esposti, non è mia intenzione intervenire ulteriormente in questa discussione. Saluti cordiali