Riceviamo e pubblichiamo a seguente nota del M5S:
“I sette consiglieri del M5S: i grandi elettori?
Uccideranno la democrazia.
Il 12 ottobre non andremo a votare per il rinnovo della Provincia di Cosenza.
Non andremo perché siamo profondamente convinti che andare a votare rappresenti uno schiaffo alle nostre convinzioni più profonde.
Il Movimento 5 Stelle, al contrario dei partiti e delle finte liste civiche presenti sul territorio, da sempre si batte per l'abolizione delle Province tant'è che appena insediato il nuovo governo Letta, precisamente il 13 maggio 2013, abbiamo presentato in Parlamento un decreto legge che ancora oggi - com'era prevedibile - non è stato neanche calendarizzato.
Nel frattempo, però, abbiamo assistito alla finta abolizione delle Province, allo svuotamento della democrazia, all'aumento delle poltrone, alla mancata riduzione dei costi della politica, alla complicazione degli apparati istituzionali.
Ultimo tassello di questa deriva della partecipazione è rappresentato dal voto segreto consegnato nelle mani di pubblici amministratori scelti dai cittadini che consumeranno i più beceri trasversalismi nel nome della conservazione e della spartizione del potere.
Il 12 ottobre i cittadini italiani non potranno andare a votare per il rinnovo di un consiglio provinciale che sarà deciso a tavolino dai partiti.
Come consiglieri eletti del M5S non intendiamo prendere parte a questa mistificazione della realtà, che porterà nelle mani di pochi la gestione di ingenti risorse che saranno spartite come al solito seguendo logiche campanilistiche e di clan.
Noi il 12 ottobre saremo a Roma per partecipare al grande evento "Italia 5 Stelle".
Nel resto del Paese si consumerà l'ennesima farsa ai danni della democrazia. I consiglieri M5S della Provincia di Cosenza
Manlio Caligiuri, Mariella de Franco e Francesco Rospo - Celico
Francesca Menichino - Amantea
Domenico Miceli - Rende
Francesco Sapia - Corigliano
Davide Tarvernise - Crosia