Manoccio era quello che qualche anno fa diceva che Acquaformosa era morta per colpa dei Governi Berlusconi, Monti e Letta.
E prima ancora fu quello che disse "Ho dato mandato ad un pool di Avvocati , esperti in materie giuridiche sull’ immigrazione, per approfondire se nelle dichiarazioni rese alla stampa, alle TV e su twitter, dal Presidente della Regione Lombardia, si possano ravvisare gli estremi per una denuncia, sia civile che penale, per “istigazione all’odio razziale” e per abuso di potere”.
E , poi, quello che fece dire a Annamaria Cardamone della Segreteria regionale Pd Calabria “Il segretario Renzi non ha mai utilizzato espressioni xenofobe, al contrario grazie all'approccio di Renzi il governo italiano è riuscito a porre al centro del dibattito internazionale il grande tema delle migrazioni. Manoccio è tra i più competenti e sa bene, fra l'altro, quali e quanti illegalità si possono nascondere nelle politiche e nella gestione dell'accoglienza, e dovrebbe denunciarle anziché tacere.
Oggi nega anche l’evidenza sostenendo che se Lampedusa e Riace perdono politicamente , Acquaformosa(grazie a lui, forse) ‘resiste’ e lì “ la Lega non passa”.
“Gli esiti elettorali di Lampedusa e Riace, dove a vincere è stata la Lega, sembrano voler cancellare ogni traccia di realtà che lotta per affermare la cultura dell’accoglienza”
“Nel nostro paese, infatti, alle elezioni europee il primo partito è stato il Pd (con il 30% dei voti)”.
Questi i risultati:
PD voti 179 % 29,44
Fratelli d’Italia voti a 141 % 23,19
Lega Salvini Premier voti 105 % 17,27
Movimento 5 stelle voti 90 % 14,80
Forza Italia voti 37 % % 6,09