Drin, drin. Squilla il telefono.
“Pronto”, rispondo.
“Ciao- dall’altra una persona, forse un amico, vista la confidenzialità, ma di cui in verità non riconosco con immediatezza la voce- ma sai se è vera la notizia che le strisce blu di Campora San Giovanni sarebbero illegittime perché realizzate su una strada di competenza della provincia?”
“Bella domanda” –rispondo- soprattutto per prendere tempo.
“Praticamente- riprende l’interlocutore- è come il lungomare di Amantea che è di competenza demaniale. E i sappiamo che le strisce blu non le hanno potuto mettere”
“Mi cogli impreparato”rispondo
E dall’altro capo . “ Sono alcuni giorni che i vigilini non esercitano più il controllo e non elevano più contravvenzioni”
“Ma gli apparecchi per i ticket ci sono ancora?” domando io.
“ Si e la gente li usa, anche”
“Vedi che allora alla tua prima domanda occorre rispondere che le strisce blu sono legittime. Ti pare possibile che la nostra amministrazione comunale sapendo che le strisce blu sono illegittime esiga ancora il ticket?”
Dall’altro capo del filo una sonora risata e poi il commento inaccettabile “ Come se fosse la prima volta!”
Prendo l’auto e vado a Campora San Giovanni.
E’ vero non ci sono vigilini. Né sembra che si vedano da alcuni giorni.
Mi fermo e comincio a chiedere
Sembra vero.
Sono giorni che non si vedono i vigilini.
Strano, però. Perché se la ex SS108 oggi nella competenza dell’ente provincia potrebbe essere intesa come non compatibile per la esazione delle strisce blu diventata, le traverse interne lo sarebbero comunque e di conseguenza i vigilini dovrebbero essere presenti nella frazione. A meno che non si sia deciso come avvenne negli anni scorsi di non esigere il ticket su tutta Campora SG.
Poi sento una voce fatta di indagini giudiziarie che sembra scarsamente verosimile e che non mi sento di riferire. Ma chi la espone ne è fortemente convinto, anzi descrive anche un recente evento durante il quale sarebbe emersa.
Staremo attenti
Nel frattempo andiamo sul sito istituzionale dell’ente per vedere se c’è una delibera o quanto meno una ordinanza od almeno un avviso. Niente di niente.
Una voce! Solo una voce! Chissà come è nata ?
Domani mattina sarà inaugurato il Ponte Miceli in quel di Campora SG. Una inaugurazione che non sarà soltanto una festa ma una vera sciccheria.
Intanto perché si è trovata una soluzione al grave problema del trasporto dell’acqua piovana tra le due sponde del ponte per l’avvio allo scarico finale. Poi perché le opere completate in Italia ed in Amantea sono veramente rare, anzi rarissime. Basta guardarsi intorno per scoprire che è tutto fermo , incompleto, parziale ed allora un’opera finita è davvero una chicca.
Alla inaugurazione è prevista la presenza sia dell’assessore Sante Mazzei che del sindaco Franco Tonnara.
Ovvia la presenza anche del vicesindaco Michele Vadacchino
Saranno presenti anche altri consiglieri tra cui Marcello Socievole.
Nella foto Antonio Rubino che controlla i lavori in corso di esecuzione.
Finisce la questione delle cucine della scuola elementare di Campora San Giovanni dove si preparavano i pasti di tutte le scuole di Amantea.
Tutto grazie all’incontro di oggi, tenutosi nella sala consiliare affollata ben più che nelle occasioni dei consigli comunali, al quale erano presenti tutti gli attori, oltre che gli sceneggiatori, i registi , vice registi, addetti al trucco, eccetera.
C’erano gli amministratori, i responsabili del servizio scolastico d.ssa Anna Trafficante, il responsabile dell’ufficio manutentivo ingegnere Pileggi, il comandante della Polizia Municipale che ha relazionato sulla vicenda alla competente procura di Paola, i dirigenti scolastici oltre che il comitato genitori della Manzoni Longo ed il comitato Pro Campora. Infine erano presenti anche numerosi genitori
Numerosi gli interventi e lungo il dibattito svoltosi, anche con toni accesi, e posizioni diversificate.
Poi tutto è rientrato nei singoli scranni e nelle distinte posizioni.
Dopodomani saranno finiti i lavori( che sarebbero finiti anche prima se il dr Dignitoso non avesse chiesto anche la controsoffittatura), nei tre giorni successivi ( sabato, domenica ed al massimo lunedi) si effettuerà la pulizia straordinaria dei locali e delle attrezzature, dopo di che sempre il dr Dignitoso provvederà al rilascio del parere sanitario necessario non quale adempimento formale ma come elemento di garanzia per dirigenti scolastici e genitori.
Martedì prossimo 23 aprile, quindi, inizierà il servizio di refezione come prima.
Finisce così la querelle, fermo restando che la Procura potrò anche aprire un fascicolo, eseguire indagini specifiche ed eventualmente rinvenire responsabilità di ordine penale.