BANNER-ALTO2
A+ A A-

Nessuno scherzi sul possibile acronimo di PD.

Non è il caso. Affatto.

Certo che l’arresto del sindaco di Bova Marina, Vincenzo Crupi, nell’ambito dell’inchiesta “Ecosistema” perché indagato

 

di far parte del business illecito di rifiuti nell’area grecanica, e che aveva appena aderito al Partito Democratico, appare di un tempismo perfetto.

Il Pd, infatti, aveva appena accolto la richiesta d’iscrizione del primo cittadino, eletto poco più di due anni fa, a capo di una lista civica.

La notizia è dell’Ansa “ I carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, nell'ambito di un'operazione antimafia coordinata dalla Dda, hanno arrestato 14 persone accusate, a vario titolo, tra l'altro, di concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, turbata libertà degli incanti e violenza privata.

Fra gli arrestati c'è anche il sindaco di Bova Marina, Vincenzo Crupi, accusato di corruzione per l'appalto per la raccolta dei rifiuti nel suo comune, "controllato" dalla cosca Iamonte,uno dei gruppi storici della 'ndrangheta, e posto ai domiciliari.

Ai domiciliari, con la stessa accusa, il vicesindaco e l'assessore al Turismo di Brancaleone, Giuseppe Benavoli ed Alfredo Zappia, e l'ex sindaco di Melito Porto Salvo, Giuseppe Iaria, già coinvolto in una precedente operazione. 

L'operazione riguarda appunto le cosche di 'ndrangheta "Iamonte" e "Paviglianiti", attive a Melito di Porto Salvo, San Lorenzo, Bagaladi e Condofuri, comuni della provincia di Reggio.

Coinvolti anche imprenditori attivi nel settore della raccolta rifiuti, che secondo le indagini, grazie al sostegno della criminalità organizzata locale, alla collaborazione di liberi professionisti ed alla compiacenza di funzionari e amministratori pubblici, hanno condizionato il regolare svolgimento di gare d'appalto in alcuni comuni del basso Jonio reggino.

In merito “Il Quotidiano del Sud” scrive che “Del percorso di avvicinamento che ha portato all’adesione di Crupi al circolo democrat di Bova Marina è stato sempre informato il segretario provinciale del Partito, Sebi Romeo“.( SEbi Romeo al centro nella foto sotto)

Leggi tutto... 0

La Calabria conferma la debacle di Mario Oliverio e del suo entourage politico affaristico.

 

La Calabria ha dato il 67,02% al NO e solo il 32,98 % al sì: una disfatta.

 

I votanti sono stati 845.775 su 1.553.741, pari al 54,43 %.

Praticamente gli elettori sono stati 573.558 in provincia di Cosenza, su 873 seggi.

Segue Reggio con 430.335 elettori, su 699 seggi.

Catanzaro con 288.862 aventi diritto e 422 seggi.

Crotone con 288.862 aventi diritto e 422 seggi

Vibo con 127.853 elettori e 211 seggi.

I calabresi all’estero erano 325.729 unità di cui 168.886 donne contro 156.843 uomini.

 

La maggiore presenza è in Europa con 155.254 unità.

Segue la circoscrizione America meridionale dove sono presenti 105.229 calabresi e l'America centrale (40.897 elettori).

 

Ultima per consistenza numerica di calabresi residenti all'estero la circoscrizione che comprende Africa, Asia, Oceania e Antartide: qui vivono 24.349 calabresi.

Nel dettaglio la provincia che ha registrato la maggiore affluenza è Catanzaro con il 56,41%.

Segue Cosenza con il 56,12 % e Vibo con il 53, 78% .

In coda le provincie di Reggio e Crotone rispettivamente con il 53,14% e il 47, 82%.

 

Questi i dati del SI e del NO provincia per provincia

Reggio Calabria: NO 69,55% – SI 30,45%

Crotone NO 67,80% – SI 33,20%

Cosenza: NO 66,55% contro SI 33,45%.

Catanzaro: NO 66,20% – SI 33,80%

Vibo valentia: NO 64.07% – SI 35,93%

Il dato è praticamente omogeneo in tutte le province.

Questi i dati nei capoluoghi di provincia

Reggio Calabria: NO 68,95% – SI 31,05%

Crotone: NO 71,84% – SI 28,16%

Cosenza: NO 68,66% -  SI 31,34%.

Catanzaro: NO 69,75% – SI 30,25%

Vibo valentia: NO 68,25% – SI 31,75%

 

Anche in questo caso un voto tutto da capire.

Leggi tutto... 0

Alessia 3Siamo in Calabria terra aspra e affascinante allo stesso tempo. Di solito i media nazionali ne parlano per gravi accaduti di ndrangheta, disoccupazione e quant’ altro la possa denigrare ma la storia insegna che lei stessa ha dato un nome all’ Italia intera, dove il Regno delle due Sicilie manifestava la sua sovranità, purtroppo le cose con il tempo si sono contrapposte e la voglia di poter cambiare non è mai svanita. Diversi sono i professionisti che sono nati in questo lembo di terra e si sono realizzati nel proprio settore. Alessia Catananti terza dei fratelli in famiglia, è nata e cresciuta a Gioia Tauro cittadina in provincia di Reggio Calabria dopo le scuole primarie sceglie l’ indirizzo commerciale per programmatori all’ I.T.C della stessa cittadina e si diploma. La sua volontà era quella di proseguire gli studi al conservatorio ma per diversi motivi ancora oggi non ha esaudito questo desiderio, allo stesso tempo nutre un interesse per il calcio a 5. Da teenager a donna è sempre stata fedele a “Ligabue”; nelle sue canzoni ha rivisto un sentiero della vita già percorso descritto nei minimi dettagli che rispecchia il suo modo di fare, come se la conoscessero meglio di se stessa. Dagli studi al voler fare qualcosa di concreto ”lavorando” non passò tanto, con le esigenze di ogni giorno chiunque cerca di rendersi indipendente e non di stare alla speranza che qualche manna possa cadere dal cielo. E allora può capitare che in un pomeriggio ti ritrovi a fare della spesa e facendo un salto per dare un occhiata a qualche capo d’ abbigliamento, varchi la soglia di un negozio e prima che tu accenni il saluto, un sorriso smagliante ti si propone davanti con modi gentili ti mette a tuo agio come se già ti conoscesse da sempre, se non fosse per l’uniforme da lavoro uno stenterebbe a crederci, dai lineamenti del viso la domanda verrebbe spontanea ma te sei italiana ? Eppure di cotanto splendore le radici sono tutte nostrane. C’ è chi crede che le cose avvengano per caso, chi pensa di non essere all’altezza, di certo donne in giro ce ne stanno tante ma quando alla bellezza autentica segue la classe non si può chiedere altro, una rosa non può dimorare sempre dietro una vetrina, va trapiantata e curata in altro loco senza lasciare che l’ inesorabile scorrere del tempo faccia il suo dovere.

Giuseppe Ierace

Leggi tutto... 0
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy