E’ stata chiusa l'indagine coordinata dal pm Domenico Assumma.
Contestate alcune irregolarità nella gestione del consorzio Asi bruzio.
I reati contestati, a vario titolo agli indagati, sono truffa, falsità documentale e abuso d'ufficio.
Le indagini sono iniziate nel 2013 e prendono in considerazione tutto il 2014.
Il pm ha anche presentato anche appello contro la decisione del gip che ha rigettato la misura dell'interdizione dai pubblici uffici per Frasca.
Tra gli indagati l'ex presidente Diego Tommasi , l'attuale direttore generale Stefania Frasca ed il componente dell’Asi Carlo Antonio Rango.
Secondo gli investigatori tramite false dichiarazioni la direttrice del Consorzio si sarebbe autoassegnata incrementi dei suoi compensi e sia lei che l'ex presidente si sarebbero fatti liquidare rimborsi sulla base di una semplice autodichiarazione