
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del Gruppo di Minoranza Solidarietà e Sviluppo:
“Le manifestazioni sono finite , anche se percepite con scarso interesse da parte della popolazione mentre i problemi seri sono rimasti irrisolti , creando tantissimi disagi alla popolazione.
Durante il mese di agosto e in parte di settembre l’acqua è mancata per molti giorni in quasi tutto il territorio comunale, in modo particolare in alcune frazioni(all’epoca la temperatura era di circa 30 gradi sopra lo zero).
Non si era mai verificato che la vigilia di Natale, il giorno di Natale e quelli successivi a tutt’oggi , tutto il paese e la periferia fossero senza acqua.
La colpa è stata inizialmente attribuita alla Sorical per mascherare la propria inefficienza e l’incapacità a risolvere il problema.
Successivamente si sono inventati che il problema è da collegarsi alla rete idrica ormai obsoleta e che le condizioni atmosferiche ne hanno aggravato il degrado, non considerando che molti inverni sono passati e le condizioni atmosferiche in qualche inverno sono state molto più rigide dell’attuale.
Probabilmente è vero, pero è altrettanto vero che la stessa ha funzionato per moltissimi anni, in modo particolare negli ultimi dodici.
Nel passato si sono verificati dei guasti su tratti di condotta, ma mai su tutta l’intera rete comunale. A nostro avviso si è sottovalutato il problema, testimonianza ne è l’utilizzo del personale addetto al servizio idrico in altri settori di importanza non rilevante.
Quanto riportato è stato da noi denunciato nel manifesto pubblico affisso in data 1/1/2017 insieme ad altri problemi di importanza altrettanto rilevante come la raccolta dei rifiuti la cui percentuale si è ridotta rispetto al 72% del secondo trimestre del 2015.
Questa situazione, a nostro avviso, si è verificata per mancanza di controllo sul territorio da parte dell’Amministrazione che è preposta a tale funzione, nonostante l’impegno profuso dalla ditta appaltatrice che ha segnalato le anomalie in oggetto.
Per un dovere di correttezza vogliamo informare i Concittadini riguardo alla tanto proclamata partecipazione al bando “Comuni virtuosi”.
Teniamo a precisare che noi siamo stati, siamo e saremo sempre sostenitori del nostro Comune in merito a riconoscimenti nazionali e internazionali.
Ma esponiamo i fatti: il Comune di Lago ha partecipato al bando promosso dall’associazione Comuni Virtuosi con il patrocinio del Ministero dell’ambiente, e che scadeva il 30 ottobre.
Il bando prevedeva cinque tipologie di progetti: gestione del territorio, impronta ecologica, rifiuti, mobilità sostenibile e nuovi stili di vita.
Sono stati presentati circa 300 progetti, e ogni Comune poteva partecipare al bando con più progetti. Questo significa che i Comuni partecipanti, facendo una media di 2,5 progetti per comune, sono stati più di 120.
Tenendo presente che i comuni italiani sono 8.003, la partecipazione è stata dell’1,5%, i comuni calabresi sono 409, partecipanti 1, percentuale di partecipazione 0,25%.
Non molto tempo fa, in un articolo pubblicato sui media si scriveva: Lago è il primo Comune virtuoso della Calabria e figura tra gli 85 comuni in Italia.
Ma si ometteva di specificare il numero dei comuni partecipanti, a nostro avviso volutamente, per quanto prima esposto, e cioè senza il necessario riferimento contestuale.
I progetti bisogna attuarli e attuarli bene, altrimenti restano solo carta.
I progetti che riguardano Lago comprendono solo ed esclusivamente temi ambientali.
L’Amministrazione comunale sta operando in modo da portare i rifiuti dei paesi vicini nel nostro Paese: Serra Aiello e San Pietro in Amantea, come risulta dalle decisioni della Giunta comunale n. 10 del 22/07/2016 e n. 40 del 30/11/2016.
Le feste possono essere importanti ma un’Amministrazione comunale non è una Pro Loco: i cittadini di Lago cominciano già ad essere stanchi perché si aspettavano ben altro da coloro che avevano promesso la luna nel pozzo.
Molto positivo è l’operato delle associazioni presenti nel nostro Paese che, assieme ai nostri giovani, fanno bene sperare, nonostante la presenza di una Amministrazione distratta, perché si preoccupa soltanto di tappare gli occhi ai cittadini con feste e cerimonie.
LAGO 19/01/2017 Il Gruppo di Minoranza Solidarietà e Sviluppo
Questa Calabria è davvero la Svizzera del Mediterraneo.
Forse anche il Trentino basso, basso.
Il Signore ci ha dato tutto.
Il mare azzurro, quando non lo sporchiamo, i boschi, quando non li bruciamo, i migliori e più sani prodotti orticoli, la frutta più saporita, il grano biologico, la neve, il sole, il paesaggio, i tramonti, i colori, la temperatura più accettabile per il corpo umano, eccetera
Guardate le foto del Trentino appenninico!
È la località Potame oggi 11 gennaio 2017.
Alle spalle di Belmonte Calabro e di Lago.
A nemmeno venti minuti dal mare di Amantea.
Uno spettacolo nello spettacolo, la natura nella natura.
Basta salire in auto per raggiungerla, facilmente.
Si può anche sciare, magari con lo slittino.
O giocare con le palle di neve che qualcuno ha già preparato per i più pigri e posto in vendita.
Che volete di più?
Il Gruppo “Insieme si Può” ha inviato il seguente comunicato:
Cari Concittadini di Belmonte, come ogni anno ci apprestiamo a festeggiare l’Epifania del Signore, la festa della manifestazione di Dio agli uomini.
Anche la nostra Amministrazione Comunale, nel rispetto delle tradizioni, dopo pochi mesi dall’insediamento, si manifesta a tutti i cittadini belmontesi con un bel regalo nella calza della Befana:
L’AUMENTO DELLE TASSE COMUNALI.
La maggioranza, durante il consiglio comunale del 30 Dicembre scorso, ha definitivamente approvato il rinnovo delle tariffe per il servizio idrico integrato e per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, rivedendo al rialzo i costi da sostenere e ripianandoli a discapito delle tasche dei cittadini della nostra comunità.
Gli aumenti, nel caso delle tariffe dell’acqua, sono addirittura pari a 0,20 €uro per m3, un salasso che si tradurrà mediamente in un aumento di spesa di circa 60 €uro all’anno in più per ogni famiglia Belmontese per il solo servizio idrico.
Il gruppo di minoranza ha aspramente criticato tali aumenti in consiglio comunale, ricordando alla maggioranza come tali maggiori costi vengano registrati in totale assenza di controllo (…a consuntivo) e a fronte di un (dis)servizio che registra ancora molte delle lacune già evidenziate durante la campagna elettorale: acqua non potabile per molti cittadini e disponibile a singhiozzo in molte delle nostre fazioni.
Eppure, in campagna elettorale il Sindaco in primis ed anche gli attuali Assessori e Consiglieri proclamavano, beati loro, che il nostro era un comune virtuoso, salvo a smentirsi appena sei mesi dopo.
Il Gruppo “Insieme si Può”, ritiene di dover assolutamente contestare un atteggiamento superficiale nella gestione della cosa pubblica, conseguente ad un palese deficit di conoscenza dei costi dei servizi essenziali come la gestione della raccolta e smaltimento dei rifiuti e la gestione del servizio idrico integrato.
Il tutto in totale contrapposizione con quanto succede ormai da anni in molti Comuni Italiani, spesso piccoli e con poche risorse, ma ingegnosi, combattivi, con amministratori locali in cerca di soluzioni efficaci per i propri cittadini.
Persone lungimiranti, con cuori capaci di superare l'individualismo e unire le forze per creare nel loro Comune un ambiente innovativo, sano, ecologico, capace di sfruttare le energie rinnovabili, aiutare i più deboli, e investire sui giovani e sull’innovazione.
E per aggiungere ulteriore danno al danno, bisogna rammentare l’ulteriore indebitamento di 215.000 €uro proposto dalla giunta e approvato dalla maggioranza durante il consiglio comunale del 13 Settembre 2016, 140.000 €uro per la fornitura di contatori elettronici e 75.000 €uro per la spazzatrice meccanica, che concorrono ad aggravare ancor di più una situazione già evidentemente disastrosa e che, come avevamo avuto modo di spiegare allora, non consentono di risolvere alcun problema legato ai costi e alla gestione efficace del servizio idrico e della pulizia urbana.
Come gruppo di minoranza, avevamo ritenuto totalmente inutile la spesa della spazzatrice, in relazione al suo effettivo utilizzo sul nostro territorio collinare, ed avevamo proposto di investire in maniera più oculata i 140.000 €uro destinati ai contatori, proponendo di sostituire/inserire solo quelli sugli snodi della rete principale, utili per poter monitorare eventuali perdite per zona e intervenire per ammodernare tratti della rete idrica più soggetti a rotture e quindi a perdite di svariati metri cubi non fatturati.
Ma, come al solito, le nostre proposte non hanno orecchie per essere ascoltate!!
A questo punto vogliamo essere ancor più chiari e risoluti: non possiamo più tollerare che noi, cittadini di Belmonte, veniamo chiamati a mettere riparo ai buchi provocati da una cattiva gestione; non possiamo più permettere che gli sprechi siano coperti con ulteriori aumenti di tasse.
Già il nostro Comune è inserito nel triste elenco dei Comuni d’Italia con le tasse più alte, per cui il danno era già fatto…..
Ora, oltre al danno, è arrivata anche la BEF(F)ANA!
Auguriamo a tutti un buon 2017…. E che Dio ce la mandi buona!
Belmonte Calabro li 03/01/2017 Giancarlo Pellegrino per il Gruppo “Insieme si Può”
NdR. Non dispiacerebbe che la maggioranza iniziasse questo nuovo anno rispondendo alla nota della minoranza acchè i belmontesi abbiano contezza dell’altra faccia della medaglia….!