Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa
Mercoledì 30 agosto, nella sala della biblioteca comunale di Belmonte Calabro, alla presenza di un pubblico numeroso e partecipe, è stato presentato dal Gruppo Consiliare " Insieme… si può ", con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale, il libro L’AQUILA E LA CETRA-Il romanzo di Gioacchino da Fiore di Rocco Giuseppe Greco, già Dirigente Scolastico e appassionato ricercatore di storie e tradizioni locali.
La presentazione è stata coordinata brillantemente dal dottor Giancarlo Pellegrino, Capogruppo Consiliare, il quale, dopo i ringraziamenti di rito, ha bene sottolineato l’obiettivo della manifestazione: avvicinare cultura e politica, sottolineando come cultura e politica possano conciliarsi e integrarsi, allo scopo di superare barriere mentali e opposizioni. Perché la cultura avvicina tutti, se resa fruibile a tutti.
Dopo i saluti del sindaco dottor Francesco Bruno e della Prof.ssa Giovanna Ruggiero, Presidente della Pro Loco, è seguita la relazione ampia e precisa della prof.ssa Olinda Suriano, che ha evidenziato le riflessioni che il testo L’AQUILA E LA CETRA delinea in modo chiaro per esposizione e onestà intellettuale dell’autore: nella folgorante spiritualità di Gioacchino c’è qualcosa che riflette lo spirito mistico della Calabria altomedievale e c’è qualcosa che lo rende perennemente attuale, ed è la sua inesausta ansia di rinnovamento e di ordine per l’umanità, spesso smarrita come un gregge senza pastore.
La discussione ha messo a fuoco la straordinaria figura dell’abate da Fiore e il suo messaggio che ha il sapore della più avvincente attualità, perché incarna le speranze e le aspettative di un mondo migliore.
Il gruppo consiliare” Insieme…si può” ha più volte sottolineato che questo appuntamento rientrare in una visione più ampia che ha come oggetto il recupero delle fondamentali figure della cultura calabrese.
E' solo conoscendo e valorizzando il passato che si può fondare un'azione politica coerente e pronta ad accogliere il futuro nel migliore dei modi . Inutile dire che durante la serata molti sono stati gli spunti di riflessioni .
Primo fra tutti il recupero di quella “Via dei mercatanti” che unisce il Tirreno a Cosenza passando attraverso l'Abazia di Fonte Laurato nel vicino Comune di Fiumefreddo Bruzio,così come sottolineato, durante, il Convegno, dalla professoressa Suriano
; la Fede ed i percorsi religiosi di un tempo potrebbero essere la svolta turistica che il Nostro territorio attende .
Belmonte Calabro 01/09/2017