Giancarlo Pellegrino capogruppo di minoranza del comune di Belmonte Calabro ci ha inviato il testo di un articolo di Giovanni Verrecchia di domenica 20 agosto 2017, ore 9,54.
La “strada dei mulini” , sagre, immondizia ed appalti
Mentre si spengono gli echi sulla tradizionale sagra della “pasta di ziti”, giunta alla sua 43^ edizione, a Belmonte Calabro, l’amministrazione comunale si accinge a festeggiare l’inaugurazione di una realtà che per lungo tempo è stata considerata la grande incompiuta. “la strada dei mulini”!
A dire il vero chiamare questo progetto, definito naturalistico, “via dei mulini”, è un eufemismo.
Sia perché più che un percorso naturalistico risulta essere una colata di cemento a pochi passo dall’alveo del fiume Veri, che per il fatto tutto è tranne che una via, infatti tutta la via è limitata ad un tratto di strada sterrata di poco più di duecento metri!
Secondo qualcuno bene informato, il progetto iniziale prevedeva il ripristino dei sentieri che, costeggiando il fiume, avrebbero consentito agli escursionisti di raggiungere la sorgente del fiume e visitare i mulini che in tempi passati erano attivi lungo il percorso.
E invece tutto si è risolto con la costruzione di un caseggiato in cemento armato a fondo valle, come si diceva a pochi passi dall’alveo del fiume!
Quindi della strada dei mulini non vi è traccia se non nella parte iniziale del percorso.
Ma la cosa strana è che questa struttura, o ecomostro che dirsi voglia, risultava essere completata già da tempo, con relativo saldo alla ditta esecutrice e ai tecnici incaricati del progetto e della sorveglianza, mentre in realtà i lavori sono stati completati solo alcuni giorni fa!
Come sempre, c’è chi gode e chi paga!
Ma tralasciamo lo scandalo dei lavori pubblici, che a Belmonte Calabro sono la norma consolidata, occupiamoci dello scandalo rifiuti.
Il 16 giugno scorso, il gruppo di minoranza in consiglio comunale, sollevava degli interrogativi in merito alla gara di appalto per la pulizia della spiaggia, rilevando nel predetto bando di gara, delle incongruenze e delle inesattezze.
Alle richieste di chiarimenti che pervenivano dal gruppo “Uniti per Cambiare”, opposizione in comune, l’amministrazione rispondeva con giustificazioni vaghe e incongruenti, contraddicendo sé stessa in diversi punti, e adducendo motivazioni che chiunque mastichi un minimo di legislazione in materia di appalti pubblici, è in grado di smontare con pochissime righe.
Senza voler scendere nel dettaglio della gara di appalto, e della legislazione che regola questi atti, va notato che gli interrogativi della minoranza, era giustificati!
Infatti, ad oggi diciassette agosto, alle ore 11, 30, la spiaggia e le vie circostanti sono invase dall’immondizia.
E sembra che cosi sarà, fino alla fine delle ferie...
Giovanni Verrecchia