Redazione TirrenoNews
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I pm della Procura di Paola Lidia Gambassi e Maria Camodeca presenteranno presso la Corte d'appello di Catanzaro il ricorso contro la sentenza che ha assolto dirigenti e vertici dell'ex stabilimento tessile praiese Marlane.
E’ noto che la precedente fase processuale si è chiusa con una sentenza che ha assolto con formula piena i 12 imputati del processo per il presunto disastro ambientale dell'area e che avrebbe comportato anche la morte di decine di operai della Marlane.
Non ci stanno i PM!
Impossibile non tenere conto che nella stessa area aziendale ci sono circa 40mila metri quadrati fortemente inquinati dove sono state ritrovate interrate sostanze come vanadio, cromo, cobalto, nikel, rame, zinco, arsenico, mercurio, piombo, policlorobifenili, amianto, coloranti azoici, lana di vetro, idrocarburi policiclici aromatici e soprattutto cromo esavalente.
Il cromo esavalente è un metallo pesante conosciuto per gli effetti devastanti sull'organismo.
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A Paola una altissima percentuale di tumori tra i giovani
Domenica, 26 Aprile 2015 15:10 Pubblicato in PaolaDomenico Bevacqua, del Pd denuncia l’altissimo numero di tumori a Paola.
Il dato offerto da Domenico Bevacqua è incredibile .
Non sappiamo chi glielo abbia offerto, se cioè la fonte dalla quale lui lo abbia tratto sia credibile o meno.
Sicuramente non è ufficiale.
Se lo fosse occorrerebbe denunciare tutto il sistema sanitario regionale ed in particolare quello provinciale ed avviare tutti i responsabili verso un processo per omissione di atti d’ufficio.
Secondo il consigliere regionale Domenico Bevacqua a Paola la media dei tumori è quattro volte superiore alla media nazionale.
Dice, infatti, Bevacqua: “Le notizie che giungono dalle prime indagini condotte sul territorio sono decisamente allarmanti. Bastano pochi dati per inquadrare la gravità del problema: a Paola, a metà strada fra Cetraro (dove è stato trovato il relitto della Cunsky) e Amantea (dove si è arenata la Jolly Rosso), su oltre dodicimila pazienti, la percentuale di giovani ammalati di tumore è quattro volte superiore alla media nazionale”.
E non è solo incredibile e sospetta l’altissima percentuale di giovani paolani ammalati di tumori; probabilmente la più alta in Italia!
Ma è incredibile che il dato dei tumori sia normale nel paese della Cunsky( Cetraro) e della Jolly Rosso( Amantea) ed altissimo a Paola che è lontano dai posti supposti pericolosi!
Parliamo di Paola cioè dell’unico paese dove, secondo l’Arpacal, il mare è sporco
E proprio per questo Bevacqua chiede una commissione d’inchiesta .
Una buona idea non fosse altro che per avere quella verità invocata da tutti e senza la quale nulla è possibile , nemmeno sapere le vere percentuali dei tumori in Calabria!
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Amantea: Concorso vigili. Il disperato tentativo di scaricarsi dalle responsabilita'
Sabato, 25 Aprile 2015 10:48 Pubblicato in Primo PianoNon è facile fare il sindaco di Amantea. Affatto facile! Diverse le ragioni!
Forse perchè Amantea è una città difficile.
Forse perchè gli amanteani hanno pretese quasi impossibili.
Forse perchè il "comune" vive al di sopra delle proprie possibilità.
Forse perchè il "comune" si porta al seguito problemi atavici, per risolvere i quali occorre tanta risolutezza e tanto coraggio.
Uno dei problemi non affrontati è quello del concorso dei vigili. Bandito ma non svolto.
Un concorso "difficile", come la città. Tanto difficile che si è cercato di "scaricare" le responsabilità degli amministratori tentando di passare la patata bollente alla Questura( che guarda caso stava investigando proprio sui vigili), alla Prefettura ed al Tribunale.
Una commissione unica in Italia , per quanto è dato sapere . Una commissione impossibile .
Ed infatti stando a quanto è dato sapere nessuno dei tre uffici avrebbe dato risposta.
E come avrebbero potuto, atteso che questi uffici sarebbero potuti essere chiamati a giudicare il concorso ? Una via di fuga impossibile, allora.
Incomprensibili comunque le ragioni, come incomprensibile il fatto che "solo" per questo concorso non si sia ricorso e non si ricorra alla solita "triade" del segretario generale, del comandante dei vigili e del responsabile dell'ufficio personale.
Sono loro che porrebbero ostacoli o gli amministratori che non si fidano?
Difficile avere risposta.
Comunque sia, stando a voci ben informate , il Sindaco sembra abbia tentato di smuovere le acque incontrando il Prefetto.
Impossibile, però, che il Prefetto possa soddisfare i "desiderata" della politica.
ora il problema è tutto dell'amministrazione. ancora più da quando è intervenuta la pronuncia del TAR e forse ancora più ora che il governo ha emanato gli indirizzi per i concorsi nella sanità.
Perchè nella sanità si possono fare i concorsi di stabilizzazione e nelle amministrazioni locali no?
Ingiustificabile la differenza ed ingiustificabile anche il ritardo.
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