
Purtroppo questa volta ce l’ha fatta!
Parliamo di un detenuto di origine italiana di 46 anni, con fi ne pena tra due mesi e ristretto nel carcere di Paola, che la notte scorsa si è tolto la vita impic candosi nella sua cella, facendo una corda con brandelli di una coperta.
Il detenuto aveva tentato altre volte il suicidio ed era sempre stato salvato dalla polizia penitenziaria.
Dichiarano Donato Capece, segretario generale del SAPPE, e Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto.
"Nei giorni scorsi aveva anche provocato un incendio nella sua cella, per cui era stato necessario evacuare la sezione.
Successivamente aveva anche rotto gli arredi della cella e utilizzato un pezzo di ceramica del lavandino, sempre per tentare di suicidarsi.
L'uomo aveva più volte dichiarato di temere per la sua vita, tanto da pretendere di stare da solo in cella.
E in ogni caso l'amministrazione aveva provveduto a togliere tutto ciò che potesse servire per tentare un suicidio, ma nonostante tutti gli accorgimenti possibili il detenuto è riuscito nel suo intento".
Capece e Battista Durante evidenziano poi, sempre a proposito del suicidio, come "nonostante i tanti tentativi dei sanitari, l'uomo rifiutava ogni tipo di terapia".
Non erano an cora le 8.00 di stamattina quando sulla SS18 poco do po il campo sportivo, nei pressi della curva che pre cede, in dire zione nord, il bivio di San Lucido, dopo il rettilineo del campo sporti vo, avveniva un violento impatto fronta le tra due auto .
Un Suv Mercedes e una Lancia Y.
A bordo della Lancia Y, che poi finiva fuori strada , 4 ragazze di San Lucido che come ogni mattina stavano raggiungendo il Liceo Scientifico di Paola.
Sulle cause dell’incidente sono in corso accertamenti.
Il tratto della statale 18 "Tirrena Inferiore" è provvisoriamente chiuso in entrambe le direzioni al chilometro 322,300 ed il traffico è stato deviato sulle strade interne di San Lucido.
Immediati i soccorsi ad iniziare dal 118 che ben poco ha potuto fare per due delle ragazze Filomena Santoro e Ida Oliva, entrambe di San Lucido ed entrambe diciottenni.
Le altre due ragazze sono state trasportate (una con l’elisoccorso) all’ospedale dell’Annunziata.
Feriti anche i due occupanti dell’altra autovettura coinvolta nell’incidente.
Sul posto sono intervenuti personale Anas, Vigili del Fuoco e forze dell’ordine al fine di avviare gli accertamenti del caso.
Paola 19 aprile 2016.
Si tratta di M.F., un diciassettenne di Paola.
Il giovane era alla guida di una Vespa 50
Per cause in corso di accertamento il vespista nel pomeriggio di ieri si è scontrato con una Citroen C1, alla cui guida era il signor A.V., anch'egli di Paola.
Il giovane vespista è finito contro il muro di Largo Dogana battendo violentemente il capo.
Immediati i soccorsi
Oltre alla autoambulanza del 118 anche l’elisoccorso che ha provveduto al trasporto del giovane vespista all'ospedale dell'Annunziata di Cosenza dove il giovane è attualmente ricoverato in prognosi riservata nell'ospedale cosentino.
Stando alle informazioni avute i medici hanno riscontrato un grave trauma cranico e toracico.
I rilievi dell’incidente sono stati compiuti dalla Polizia del Commissariato di Paola.