
Girando per gli uffici dell’Asp di Amantea, abbiamo trovato, letto e copiato una missiva interessante da parte del sindacato Uil di Amantea, a firma della segretaria del Sindacato, Sezione di Amantea, Laura Pagliaro e controfirmata dai Coordinatori del Sindacato RSU Luciano Feraco e Mariolina Fera.
La missiva, che vi sottoponiamo per essere condivisa, risulta essere per la nostra redazione molto interessante e pone una serie di riflessioni, oltre che richieste, da avallare anche da parte di tutta la cittadinanza.
La missiva è indirizzata alla Direttrice del distretto tirreno Dott.ssa Riccetti.
La sottoscritta O.S. U.I.L /FPL venuta a conoscenza che alcuni operatori sono risultati positivi al virus SARS COVID -19 e che i suddetti operatori sono stati a stretto contatto con altri dipendenti nei luoghi di lavoro, chiede, se è stata predisposta idonea e necessaria sanificazione degli ambienti e degli uffici e dei mezzi, allo scopo di contrastare la diffusione del contagio.
Chiede, inoltre alla S.V. se è stato predisposto un potenziamento di uomini e mezzi, nell’ambito di un’assistenza multidisciplinare, necessaria, in un momento come quello che stiamo vivendo e constatata la carenza di personale che opera sul territorio, per frontegiare la situazione sanitaria, causata dal virus COVID -19 in linea con quanto stabilito nel DCA n.103 del 22 luglio 2020 e dal Decreto Legge 30 aprile 2019 n.34.
A tale proposito si fa presente che, il Poliambulatorio di Amantea è il più grande presidio territoriale del tirreno dell’Asp di Cosenza, e, in un momento di emergenza come quello che stiamo vivendo, se la Sanita Territoriale fosse adeguatamente organizzata, potrebbe rappresentare un grosso filtro per alleggerire l’intasamento dei Servizi di pronto soccorso, 118 ed Ospedali.
Questa O.S. ha più volte chiesto alla S.V. un incontro per discutere di organizzazione del lavoro, di dotazioni organiche, di mansioni del personale, e di Protocolli per la Sicurezza, afferenti al Poliambulatorio di Amantea, ma purtroppo ad oggi nulla di ciò è avvenuto.
Attualmente sono impegnati nell’emergenza Covid-19 i medici del Dipartimento di Prevenzione, con a capo la Dr.ssa Benavoli, che stanno svolgendo un lavoro encomiabile ed a cui va il nostro ringraziamento, noi come sindacato vogliamo fare una proposta.
Vogliamo proporre:
- acquisto di sanificatori ad ozono per igienizzare gli ambienti, termo scanner digitale a colonnina;
- monitoraggio di personale, con controlli periodici, all’occorrenza acquisto di tamponi antigenici;
- predisporre un’adeguata postazione di triage con tavolo provvisto di separatore in plexiglass e fare compilare la relativa modulistica di autocertificazione per eventuali tracciamenti;
- predisporre un riparo (gazebo o pensiline) da improvvisi ed inaspettati sbalzi climatici, fra l’altro andiamo incontro all’inverno e le persone sono assembrate fuori, sul piazzale esterno, ad aspettare il proprio turno;
- rivalutare e riconsiderare i percorsi “covid” interni con adeguata segnaletica e cartellonistica sulle norme comportamentali ed in particolare modo sulle entrate/uscite;
- individuare e creare una struttura operativa multidisciplinare (possibilmente H24), che operi in sinergia e cooperazione con tutti gli attori in campo (usca, medici di base pediatri di libera scelta, medici, vigili, volontariato e associazioni sul territorio, e quant’altro), che possa offrire supporto di assistenza, monitoraggio, soprattutto alle persone asintomatiche, da sole ed abbandonate a se stesse.
Vi aggiorneremo in attesa di conoscere le risposte che riteniamo urgenti
Riceviamo e pubblichiamo
Il laboratorio di idee “Civitas” propone alla cittadinanza una petizione popolare sulla fine del commissariamento straordinario del Comune di Amantea e sulla cattiva gestione dell’emergenza Covid19 da parte dell’Asl di Cosenza.
"Ad ogni azione corrisponde una azione uguale e contraria, è una legge della dinamica universale che si presta anche nella vita quotidiana di ognuno di noi, ma quando l’azione manca, al fine di non far impantanare la città, occorre la contrapposizione di un popolo semplice e virtuoso, come quello della nostra città, contro una “élite di burocrati”, cioè un gruppo di persone, considerate da noi come non facenti parte ne della nostra storia, ne della nostra vita e ne della nostra città, che con la loro inerzia mettono in pericolo i valori e l’identità della nostra Comunità"
Continua la petizione popolare sottolineando che bisogna costruire in fiducia e in aspettative positive ed ecco l’idea del Laboratorio d’idee “civitas” di cui il Presidente è Silvio Clemente, il quale, propone, sulla piattaforma change.org una petizione popolare indirizzata al Ministro degli Interni ed al Ministro per la Salute, oltre che per conoscenza al Prefetto di Cosenza ed alla Direzione Asp di Cosenza.
I sottoscrittori di questa petizione, scrivono ai ministeri interessati oltremodo preoccupati della situazione sociale e sanitaria esistente ad Amantea e del modo come essa viene gestita dai Commissari Straordinari del Comune di Amantea, Dott. Turco, Dottoressa Surace e Dott. Nuovo, sulle carenze e deficienze gestionali dell’Ente-Comune che causano perdite di finanziamenti indispensabili alla città, sui colpevoli e dannosi ritardi nell’adozione di provvedimenti necessari e sulla irresponsabile crescita dei disservizi comunali.
I sottoscrittori si rivolgono ai Ministri della Repubblica affinché, valutino la grave situazione esistente, ad adottino, di concerto, ed ognuno per le proprie competenze, tutti i provvedimenti urgenti idonei a cambiare lo “status quo” delle cose presenti.
Il Laboratorio d’idee “civitas” rimprovera la Commissione Straordinaria e l’Asp di Cosenza su vari punti, ed invita il Ministero degli Interni a valutare il negativo funzionamento dell’attuale gestione Commissariale dell’Ente Locale, invitando sempre il Ministero degli Interni a ridurre i tempi di commissariamento, advenendo al conseguente ritorno alle elezioni amministrative, invita, inoltre, il Ministero della Salute alla pronta riorganizzazione Sanitaria per assicurare il diritto alla tutela della salutecon raccomandazione didare informazione celere e precisa ai cittadini sullo sviluppo e l’andamento dell’epidemia sul territorio.
Conclude la petizione, sempre il laboratorio d’idee “Civitas”, asserendo che urgono decisioni che richiedono la massima tempestività, perché i tempi lunghi fanno crescere la rabbia dei cittadini e possono causare ulteriori enormi danni alla collettività.
leggi qui la petizione Petizione formato word
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Ancora il Premio Mia Martini, richiama in Calabria artisti provenienti da tutta la nazione per la tre giorni degli Incontri Artistici 2020.
Tantissimi i giovani ascoltati dalla commissione artistica composta da Franco Fasano, Mario Rosini e Roberta Bonanno che ha lavorato alacremente e senza sosta alla scoperta di nuovi talenti del panorama musicale italiano e internazionale.
Anche in questo momento storico particolare, il Premio ha saputo rinnovarsi ed entusiasmare nonostante le restrizioni sanitarie.
Premio giovane e molto “social” anche quest’anno, infatti, tutte le performance dei giovani artisti sono state trasmesse dal palco in diretta video su tutti i canali mediatici legati al Premio dando così la possibilità al pubblico da casa di assistere allo spettacolo e sostenere i propri beniamini.
Tra le nuove proposte vi segnaliamo la nostra concittadina Annabella Africano, classe 2000, fino al 21 novembre sarà possibile sostenere Annabella Africano, in arte semplicemente Annabella, in gara per il Premio Mia Martini 2020 con il suo brano “Liberi”, finalista nella sezione Nuove Proposte per l’Europa.
La passione di Annabella è il canto, la musica che è tutta la sua vita, il singolo inedito liberi è in gara al prestigioso Premio Mia Martini.
La finale si terrà a dicembre a Bagnara Calabra, paese nativo di Mia Martini.
Il testo della canzone è di Maria Teresa Iannello mentre la musica è stata composta a quattro mani, da Domenico Auteliano e Ivano Zanotti .
Liberi è un brano che raccolta la voglia di crescere e lottare con il sorriso a vent’anni, con occhi di anime buone nella frenesia della vita in città.
Nella parte finale del brano c’è un invito a credere nell’amore, nella speranza e di lottare per ciò in cui si crede anche attraverso la musica
Forza Annabella la tua città ti sosterra!
Il brano Liberi, ammesso al premio Mia Martini 2020, sezione Nuove Proposte, potrà essere ascoltato e votato online attraverso il sito ufficiale del Premio, www.premiomiamartini.it (Votazione Nuove Proposte).
L’operazione di voto terminerà sabato 21 Novembre.
Al termine dell’espressione di voto, i primi cinque che riceveranno più preferenze, saranno ammessi alla fase conclusiva di Bagnara Calabra.
I rimanenti quindici artisti da ammettere alla fase conclusiva di Bagnara Calabra saranno scelti dalla commissione presieduta dal Direttore Artistico.
I cinque finalisti ammessi alla fase conclusiva di Bagnara Calabra attraverso il radio/voto verranno annunciati Domenica 22 Novembre.
I rimanenti 15, scelti dalla commissione presieduta dal direttore artistico, saranno ufficializzati domenica 29 Novembre 2020
È bene ricordare che il voto può essere ripetuto anche più volte al giorno, ogni ora c’è la possibilità di dare il proprio voto ad Annabella
Qui il link per votare Annabella https://www.premiomiamartini.it/annabella/