Grande lezione di umanità
È un giovane girovago che da qualche anno gira per le strade della nostra città. È di origine
polacca, non ricordo il suo nome anche se me lo ha detto. La sua è la storia di tanti giovani
che, un bel giorno, vanno via dai loro familiari, dal loro paese e girano il mondo spesso con
la sola compagnia di cani trovatelli, abbandonati. Cani che trovano delle mani amorevoli che
li accudiscono e che diventano la "loro famiglia". In questo momento in cui l'umanità si trova
fragile ed indifesa di fronte ad un nemico invisibile, spietato ed invincibile l'essere umano
riscopre dei valori quasi sopiti. Ci si riscopre solidali, fraterni, compassionevoli, riconoscenti.
Tutta una serie di valori ai quali avevamo dato scarsa importanza per fare spazio ad altri
come essere egoisti, prepotenti, noncuranti del prossimo. Allora quando ci troviamo di
fronte ad un giovane, che non chiamerei clochard, ma che chiamerei semplicemente
giovane che ha fatto una scelta di vita diversa dalla nostra e che, nonostante non abbia
grandi possibilità dona quel poco che ha alle associazioni che raccolgono beni di prima
necessità per i più bisognosi, beh allora il mio cuore si apre alla speranza e alla certezza che
tutto questo ha un senso. L'umanità ne uscirà vittoriosa.
"E se la vita non ha sogni io li ho e te li do".
Lucio Dalla Francesco De Gregori - Piazza Grande - 1976