BANNER-ALTO2
A+ A A-

Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ecco il comunicato dell’amministrazione comunale di Longobardi.

 

“In riferimento all’articolo apparso sui maggiori quotidiani locali, riguardante la polemica sui termini della convocazione della consulta "San Nicola Saggio da Longobardi” desideriamo porre alcune precisazioni, atteso che, il comunicato stampa della minoranza consiliare “Progetto Longobardi” è totalmente fuorviante.

 

Si legge in un passaggio del comunicato: "Non ha alcun senso convocare la consulta, qualche giorno prima di un importante appuntamento, mettendo i membri di fronte alle decisioni prese dalla giunta”.

 

Se in effetti avessimo fatto questo, il gruppo consiliare avrebbe avuto delle buone ragioni per protestare, mentre la realtà è un’altra.

Il Sindaco ha convocato la riunione solo perché il grafico ha terminato i lavori sul gonfalone comunale per inserire l’effige del Santo nello stesso.

Considerato che era una proposta della consulta ci è sembrato logico coinvolgere la stessa per le determinazioni.  

Visto che, nella convocazione della consulta non si parla mai della festa patronale del 3 Febbraio, sarebbe interessante capire da cosa hanno dedotto che il punto da trattare sarebbe stato la festa patronale.

Detto ciò, noi andiamo avanti.

Infatti abbiamo deciso di sottoporre le proposte alla decisione del popolo, e nei prossimi giorni pubblicheremo i lavori.

Non possiamo fermarci davanti alle proteste di chi volutamente non si presenta a discutere, a ragionare, ed, anche, a litigare, se necessario.

Però non partecipare e non mandare un delegato è un’assoluta mancanza di rispetto

E con quella di ieri sono tre le assenze consecutive nei confronti di chi sacrifica lavoro e famiglia per dare un contributo alla crescita del nostro territorio.

In genere non amiamo le repliche, però quando si vuole artatamente strumentalizzare una vicenda e stravolgere la realtà, riteniamo sia doveroso puntualizzare con atti alla mano come stanno i fatti.

Cordialità Il Sindaco e l’amministrazione comunale di Longobardi

Incidente mortale a Belmonte Calabro. Ecco i nomi

Domenica, 29 Gennaio 2017 11:32 Pubblicato in Belmonte Calabro

Erano le 5,30 circa di stamattina.
Quattro ragazzi a bordo di una vecchia panda salivano verso Belmonte Calabro paese.

 

 

Giunti all’altezza della prima curva a destra per una qualche ragione che è allo studio dei tecnici e degli esperti andava diritta travolgendo il fragile muretto laterale e piombando giù.

 

A bordo Giacomo Bruni alla guida.

Alla sua destra Cristian Conforti, dietro Danilo Pati e Domenico Conforti.

Immediato l’intervento dei Carabinieri del luogo, dei vigili urbani di Belmonte Calabro e dei Vigili del Fuoco.

 

I sanitari del 118 soccorrevano i feriti Giacomo Bruni, Danilo Pati e Domenico Conforti e li trasportavano all’ospedale di Cosenza dove sono in terapia intensiva.

 

 

Diversamente per Cristian Conforti per il quale non potevano far altri che constatarne il decesso.

Subito dopo i soccorsi i Vigili del Fuoco provvedevano a rimuovere la carcassa dell’auto piombata nell’area del teatro all’aperto 30 metri sotto.

Auspicio di Gigi El Tarik

Domenica, 29 Gennaio 2017 08:38 Pubblicato in Economia - Ambiente - Eventi

Potrebbe essere utile ricordare alcune nozioni del vivere in collettività a partire dai tempi che furono.

 

La democrazia nella Grecia antica e la democrazia moderna sono diversissime rispetto al problema della libertà politica.

La libertà del cittadino della polis (città-stato) consisteva nella sua frazione di sovranità.

 

Vale a dire che la sua libertà non era concepita come uno stato di sicurezza e di indipendenza individuale, come uno ‘spazio privato’ all’interno del quale ciascun individuo era protetto dai suoi ‘diritti personali’.

 

L’individuo come tale era assorbito nel corpo collettivo, il polítes era chiamato ad esistere per la polis (mentre noi affermiamo l’opposto, che è lo Stato che esiste per servire i cittadini).

 

Con questo non si vuol dire che i greci chiamassero libertà ciò che noi consideriamo oppressione.

La loro libertà era interamente subordinata all’esistenza di una piccola comunità politica diffusa (in nessun modo equiparabile allo Stato nel senso contemporaneo del termine), tanto piccola da consentire che la libertà del singolo potesse essere affidata alla sua frazione di esercizio della sovranità.

"La nostra costituzione – diceva Pericle – non calca l’orma di leggi straniere.

 

Noi piuttosto siamo d’esempio agli altri senza imitarli.

Il suo nome è democrazia, perché affidiamo la Città non ad un’oligarchia, ma ad una più vasta cerchia di cittadini; ma in realtà le sue leggi danno a tutti indistintamente i medesimi diritti nella vita privata; e per quanto riguarda gli onori ognuno viene prescelto secondo la fama che gode, non per l’appartenenza all’uno o all’altro partito a preferenza del valore…..

Sicché la Città nostra è ammirevole sotto questo come ancora sotto altri aspetti.

L’amore del bello non ci insegna lo sfarzo, né la cultura ci infiacchisce.

La ricchezza è per noi uno stimolo di attività, non motivo di superbia loquace. ….

 

E quando la sete di denaro e di potere prevalgono sull’etica, quando l’avidità divora l’uomo al potere e non esistono più princìpi morali su cui fare riferimento, ogni mezzo è lecito per riuscire a placarla”.

Anche la corruzione. Specialmente la corruzione.

La capacità di lottare per la propria realizzazione è ciò che i Greci chiamavano areté: un insieme di doti naturali, di esercizio e di previdenza.

Richiedeva conoscenza e un carattere forte, che non si lasciava abbattere dalle sventure e affrontava le malefatte di pochi ai danni dei più, è ciò che contraddistingueva l’uomo virtuoso, eccellente.

Ma non bastava e non basta sicuramente oggi..

E’ necessario avere una esatta visione delle cose per fare la mossa vincente.

Questa esatta comprensione della realtà e come modificarla a beneficio della maggioranza dei cittadini, è il compito proprio della ragione.

E’ giunto il momento, per voi ricchi: di piangere e gridare per le sciagure che avete provocato ai cittadini nei secoli!

 

Le vostre ricchezze sono imputridite, le vostre vesti dovranno essere divorate dalle tarme; i vostri ori ed argenti dovranno essere consumati da una qualsiasi forma di ruggine, che dovrà levarsi a testimonianza contro di voi per poi divorare le vostre carni come il fuoco.

Avete accumulato tesori! Avete ingannato, sfruttato e defraudato i semplici cittadini.

Avete gozzovigliato sulla terra e vi siete saziati di piaceri, vi siete ingrassati, probabilmente, per il giorno della vostra miserabile fine.

Beaumont sur Mer 28 gen 2017 Gigino A Pellegrini & G el Tarik

BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy