BANNER-ALTO2
A+ A A-

bidoni porta a portaLunedì 2 febbraio inizierà ufficialmente la raccolta differenziata anche ad Amantea.

 

 Evidenzia il sindaco Monica Sabatino – inizierà a differenziare i propri rifiuti, allineandosi ai comuni virtuosi che da tempo hanno dato seguito al riciclo. Tocca ora alla collettività impegnarsi per fare in modo che il passaggio al nuovo sistema di smaltimento avvenga nella maniera più rapida possibile.

È già stato definito il piano operativo che consentirà di procedere alla rimozione dei cassonetti e che restituirà agli occhi dei residenti e dei turisti una città più pulita e ordinata. Sono convinta che tutti insieme otterremo percentuali altissime di differenziazione, così come è accaduto a Campora San Giovanni che in pochissimo tempo ha saputo adeguarsi agli standard nazionali.

Gli uffici comunali, così come i dipendenti della Lamezia Multiservizi, sono a disposizione degli utenti per ogni eventuale esigenza, mentre i vigili urbani potenzieranno il controllo del territorio per impedire l’abbandono selvaggio di buste e sacchi ricolmi di immondizia. Da qui fino al prossimo 2 febbraio le famiglie che ancora non hanno provveduto sono obbligate a ritirare gratuitamente il set di mastelli presso i locali situati nel Campus Francesco Tonnara.

Qui troveranno gli operatori ambientali pronti a rispondere ad ogni domanda».

«Dobbiamo comprendere – spiega l’assessore all’ambiente Antonio Rubino – che l’avvio della raccolta differenziata è un’opportunità che consentirà non soltanto un maggiore decoro urbano, ma anche una progressiva rimodulazione delle tariffe. Il concetto che gli amanteani devono cogliere è semplice ed immediato: più differenziamo, più risparmiamo.

Per agevolare al meglio questo processo abbiamo realizzato l’isola ecologica che funzionerà come centro attivo di smistamento per l’intera comunità. Le difficoltà chiaramente non mancheranno, ma nel momento in cui il servizio funzionerà a pieno regime Amantea si vestirà di nuovi colori e di nuovi profumi.

Non vedremo più quelle immagini che hanno offeso la dignità di tutti noi, con i rifiuti accatastati di fianco ai cassonetti e con le buste di spazzature che venivano lanciate al volo dalle autovetture in transito.

Per fare in modo che ciò che accada cambieremo le nostre abitudini, ben coscienti dell’importanza che il concetto di riciclo ha assunto nella società attuale e del bene che potremo fare alla nostra città se sapremo comportarci nel modo corretto».

bidoni porta a porta1

Leggi tutto... 0

Se dovessimo parlare del futuro di Amantea dovremmo attendercelo grigio, molto grigio.

 

La prova? Tante, una dopo l’altra, una più incisiva della precedente.

Ecco l’ultima

In questi giorni si parla della soppressione del posto di Polizia di Cetraro

Peraltro la ragione di fondo sembra da ascrivere alla inidoneità di locali nei quali ha sede il commissariato, come si legge nella proposta firmata dal capo della polizia

Tanti gli interventi a favore della conservazione.

Ora interviene anche il segretario regionale del Pd Calabria, Ernesto Magorno, deputato membro delle Commissione parlamentare antimafia e della Commissione giustizia della Camera, il quale ha scritto al viceministro all’Interno, Sen. Filippo Bubbico. «Le scrivo in merito alla questione della soppressione del posto fisso di Polizia del Comune di Cetraro con l’assegnazione delle relative risorse al commissariato di Paola, decisa con il decreto dello scorso 4 dicembre 2014 ed in attesa di essere attuata”.

E poi continua Magorno” Il posto fisso, alle dipendenze della Questura di Cosenza, era stato istituito con decreto datato 20 gennaio 1990 ed ubicato in un immobile privato sito in un’area classificata ad alto rischio di frana. In considerazione del fatto che sono successivamente risultati inutili gli interventi effettuati per mettere in totale sicurezza l’area, l’Amministrazione Comunale di Cetraro ha comunque, assicurando il massimo impegno nella risoluzione della questione, messo a disposizione gratuitamente alcuni locali che, sottoposti al vaglio dell’Ufficio tecnico della Polizia di Stato, sono stati considerati da quest'ultimo non idonei”.

Ma ecco le ragioni per le quali il segretario regionale del PD sollecita la conservazione dl posto di Polizia: “La paventata attuazione del decreto deve essere rivista e assolutamente scongiurata, perché prevista in un territorio importante del Tirreno Cosentino, storicamente crocevia di dinamiche mafiose tra Calabria e Campania , dove operano noti e pericolosi clan della ‘ndrangheta, come più volte confermato nelle innumerevoli inchieste della Direzione Investigativa Antimafia di Catanzaro, e dove si segnalano fenomeni criminali e delinquenziali che turbano il territorio e mirano a soffocare e condizionare le attività economiche. Una presenza opprimente alla quale si è sempre opposto, con determinazione e coraggio, il prevalente tessuto sano di una Città che ha comunque bisogno della presenza di presidi dello Stato che siano da riferimento quotidiano nel contrasto alla criminalità e nell'affermazione della legalità. Per tale motivo è assolutamente necessario che vi sia una revisione di tale decisione e di uno sforzo comune da parte di tutte le autorità interessate per rimuovere le cause che hanno portato al decreto”.

Infine Magorno conclude dicendo che :” L'attuazione della soppressione del Posto fisso di Polizia, che in questi giorni viene vissuta con grande apprensione dalla popolazione, e che ha registrato la netta opposizione, oltre che dell'Amministrazione Comunale, delle forze politiche e sociali, dell'associazionismo e dei cittadini, rappresenterebbe un segnale di cedimento vissuto come una sconfitta ed duro colpo alla volontà di riscatto che ha sempre animato i cittadini di Cetraro e di tutto il comprensorio. Le chiedo pertanto di intervenire, con urgenza, affinché non si giunga all'attuazione del suddetto decreto e che si pervenga ad una soluzione ragionevole, in considerazione del fatto che la sicurezza dei cittadini deve comunque prescindere ogni ragione economica o di altra natura, e perché in tal modo si mitigherebbero le ansie di una cittadinanza che attende che sia garantita dallo Stato la rassicurante permanenza di un fondamentale presidio di legalità che operi a tutela della civile convivenza e del pieno e compiuto sviluppo».

Nessun intervento, nemmeno di Magorno, a favore della attivazione di un Posto di Polizia ad Amantea, per carità, abbiamo scritto, non alternativo a quello di Cetraro.

Eppure Magorno era lì in prima fila sul palco del teatro del Campus insieme alla Lo Moro, alla Lanzetta, al Prefetto, a dare solidarietà agli amministratori vittime di ben 4 attentati.

Magorno ha già dimenticato od il problema di Amantea non esiste più?

E tutto il resto, onorevole Magorno?

Leggi tutto... 0

carnevale-di-amanteaNeanche il tempo di consumare l’ultima fetta di panettone e le festività natalizie lasciano il passo ai festeggiamenti carnascialeschi.

 

Il comitato intitolato alla memoria di Giuseppe Brusco è già al lavoro per consentire ai giovani del comprensorio, che hanno manifestato interesse a prendere parte alla kermesse, di lavorare sulle strutture allegoriche che sfileranno poi tra le principali vie di Amantea e Campora San Giovanni.

Nello specifico si tratta della ventiduesima edizione dell’evento che, dopo il rilancio avvenuto in parte lo scorso anno si appresta a vivere una nuova stagione. Messe da parte le polemiche tra carristi e organizzatori e grazie alla disponibilità di tanti ragazzi che sottraggono ben volentieri parte del loro tempo libero alla costruzione delle strutture in cartapesta, dovrebbero essere almeno una decina i carri che gareggeranno per aggiudicarsi la palma della realizzazione più bella ed originale.

Le date, tranne stravolgimenti dell’ultimo minuto, sono state confermate: il 15, 16 e 17 febbraio si svolgeranno le parate in maschera e gli eventi collaterali, mentre domenica 22 febbraio avrà luogo la sfilata conclusiva. L’intento dei referenti del comitato è consentire alla manifestazione di crescere e di rafforzarsi, diventando un punto di riferimento nel panorama regionale e nazionale. Del resto gli elementi per arrivare a questa affermazione ci sono tutti: la storicità, il coinvolgimento della gente, l’interesse delle nuove generazioni e la capacità della città di Amantea di accogliere turisti e visitatori da ogni dove.

L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Monica Sabatino, è già al lavoro per supportare, nel rispetto delle esigenze imposte dal bilancio, l’intero svolgimento dell’evento.

«Abbiamo già ricevuto l’adesione – spiega l’assessore al turismo Giovanni Battista Morelli – di gruppi in maschera provenienti non solo da Amantea e da Campora San Giovanni, ma anche da altri paesi del comprensorio. Siamo felici di questo atteggiamento positivo e costruttivo che ci spinge ad adoperarci per fare sempre meglio ed offrire un’immagine vincente e positiva del nostro territorio.

Abbiamo già avviato un confronto sereno e cordiale con il comitato “Giuseppe Brusco” che consentirà di promuovere per tempo tutti gli eventi inseriti nel programma. Dobbiamo comprendere che il Carnevale è la festa di tutti e tutti sono chiamati a collaborare per fare in modo che la festa riesca nel migliore dei modi.

Sulla base di questo presupposto convocheremo quanto prima una riunione con tutte le associazioni per ampliare il più possibile la partecipazione popolare. L’intento è chiaro: abbandonare ogni polemica per dare modo ad Amantea ed alla sua gente di mostrare la parte migliore».

Fra le novità più importanti vale la pena sottolineare la volontà del comitato di creare un’identità sul web. La kermesse avrà un sito ufficiale e una pagina Facebook. Ciò consentirà di effettuare per la prima volta la votazione online dei carri in concorso. Le modalità operative su questo specifico aspetto verranno rese note nei prossimi giorni.

Leggi tutto... 0
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy