Ieri sera la Volley Tonno Callipo in cui milita l'amanteano Giuseppe Feroleto, membro dell’associazione ASD Beach&Volley Amantea, ha vinto la Coppa Italia di Pallavolo A2.
La compagine Calabrese del Presidente Pippo Callipo guidata da mister Luca Monti, al termine di un lunghissimo ed emozionante match, ha sconfitto la B-CHEM POTENZA PICENA con il risultato di 2-3 (23-25, 25-23, 25-20, 21-25, 14-16).
La gara trasmessa in diretta su Raisport1 ha incollato ai televisori tantissimi amanti della pallavolo, oltre ai 2400 spettatori presenti al PalaTricalle di Chieti che ha ospitato la final four della coppa in cui la Calabria era rappresentata anche dalla Volley Corigliano.
La nostra associazione si congratula con la squadra del Presidente Pippo Callipo che da sempre cura il settore giovanile dando la possibilità a molti talenti made in Calabria di giocare ai massimi livelli nella propria terra. E’ stato veramente emozionante per tutti noi vedere sul gradino più alto del podio giovani calabresi come Luca Presta di Belvedere ed il nostro Giuseppe Feroleto (classe 1991), che ha iniziato la sua attività con la Pallavolo De Luca di Amantea, dalla quale nel 2006 è stato prelevato dalla Callipo Sport, squadra in cui è tornato quest’anno prima di una parentesi in prestito nella Volley Pizzo e Volley Pescara. Senza dimenticare che il giovane amanteano si è laureto nel 2008 vicecampione d’Italia di beach volley under18 con la rappresentativa calabrese.
Un augurio affettuoso a Giuseppe ed alla Volley Tonno Callipo che hanno regalato questa splendida vittoria alla Calabria intera.
L’assessore Rubino è il politico amanteano più “votato” in queste ultime settimane.
Il merito va alla raccolta porta a porta, che, come si è usi dire nella cittadina tirrenica, è stata “fortemente voluta” dal sindaco Monica Sabatino, e che sta dando risultati quasi insperati e che come ci si aspettava sta cambiando in meglio il volto della città che è sempre più pulita e più attraente.
Certo, ed anche questo si sapeva, ci sono le prime reazioni e ce ne saranno sempre di più.
Sono le reazioni dei bastian contrari , ma soprattutto sono le reazioni di coloro ( ed ad Amantea sono tanti) che non vogliono e non accettano regole, anche perché tra di loro c’è la migliore crema degli evasori .
Non è sfuggito nemmeno agli amministratori che i cassonetti familiari posti davanti alle case sono molto meno delle case abitate.
Delle due l’una : o non producono spazzatura o non hanno i cassonetti familiari ; e questo la dice lunga.
Da qui l’occasione per la soddisfazione dell’amministrazione di Amantea espressa da una nota stampa nella quale Rubino rileva l’immagine di una città più pulita ed ordinata : «Una tendenza che andrà radicandosi nelle prossime settimane quando tutti i grandi cassonetti saranno rimossi e quando l’intera collettività potrà differenziare i propri rifiuti.
Peraltro –continua l’assessore - è certamente prematuro parlare di successo, ma i dati forniti dalla Lamezia Multiservizi, l’azienda che si occupa del ritiro del pattume e del relativo smaltimento, sono segnali incoraggianti.
Da lunedì 2 a sabato 7 febbraio il comune di Amantea, con annessa la frazione di Campora San Giovanni, ha riciclato complessivamente 416,32 tonnellate di materiale di diversa natura.
«Nello specifico – spiega Rubino – abbiamo trasferito alle ditte specializzate 159,70 tonnellate di umido che consentiranno di produrre il compostaggio che sarà utilizzato in agricoltura. Anche sul fronte degli ingombranti che in passato hanno abbruttito l’aspetto della città il dato è confortante: in tre successivi carichi effettuati tra il 5 ed il 6 febbraio abbiamo conferito negli appositi siti di stoccaggio ben 127,60 tonnellate di merce( si tratta di merce raccolta nelle ultime due settimane).
Per quanto riguarda il multimateriale sono state trasportate a destino finale lo scorso 5 febbraio nei centri autorizzati circa 62,80 tonnellate di prodotti.
Anche sul fronte carta e cartone abbiamo viaggiato su medie elevate consegnandone in totale 66,32 tonnellate ( in queste quantità anche il cartone dei supermercati)”.
Insomma comunque sia un successo.
Certamente una strada erta ma che diventerà sempre più agevole man mano che la comunità coglierà lì importanza di questo nuovo servizio
Piccole cose ancora da migliorare , tra cui i cani che fanno i loro bisogni anche sulla principale via Regina Margherita( vedi foto), non devono fermare la strada della civiltà.
Piove, oggi sabato 7 febbraio 2015, ma gli operai delle cooperative sono sempre presenti sul territorio in quel compito ben più che difficile, di fatto impossibile, di manutenzionare opere pubbliche progettate per rendere bella la città ma scarsamente funzionali
Parliamo di via Vittorio Emanuele che non è bitumata come tutte quasi le altre strade ma ha un selciato di pietra e marmi colorati
Il problema è che questo materiale non regge il traffico cittadino e le lastre di pietra e di marmo si frantumano e devono essere sostituite .
Tanto più quando piove molto o piove poco , per le ragioni tecniche evidenti
Ma oggi non è più tempo di creare o riparare selciati in marmo perché costano molto ed allora si ricorre a quel bitume che in passato si è rifiutato.
Ed ecco i risultati
D’altro canto mica si possono lasciare i pezzi di pietra lavica e di marmo liberi e pronti per scattare al passaggio di ogni auto ( vedi foto in basso)
E tantomeno è possibile lasciare buche che sono pericolose per pedoni
Ed allora arrivano gli operai con buste di bitume
Prima rimuovono i pezzi di lastre di marmo bianco, nero e grigio svuotando lo spazio e poi lo riempiono con il catrame
Ecco Amantea che si fa bella!