
Sicuramente ( almeno è augurabile) Scopelliti non ne sa niente.
Di cosa?
Ma del tabellone alle sue spalle dove è scritto :
“Conferenza stampa del residente della regione Calabria Giuseppe Scopelliti” e poi sotto trenta quaranta pubblicità de “Il Borgo della Marinella.Grandi eventi Amantea (Cs)”.
Un Tabellone che sarebbe andato bene se la conferenza si fosse svolta presso il Borgo della Marinella ma che appare inaccettabile quando la conferenza si svolge nella Piazza Calavecchia con un palco e le sedie poste a disposizione GRATUITA da parte del comune di Amantea.
Ovviamente viene da chiedersi se il Borgo della Marinella ha pagato per questa pubblicità , quanto ed a chi.
Ma questo è un problema dell’entourage del presidente Scopelliti o della Guardia di Finanza.
La Polizia Municipale ha sottoposto a sequestro giudiziario un cassonetto di Via Bologna.
Sembra che lo stesso contenga fogli di amianto dismessi da qualche amanteano ed infilati nel cassonetto stesso e non ai lati come “normalmente” avviene da sempre.
Il problema dell’amianto è totalmente sottovalutato.
La dimostrazione del ns assunto è che materiale di amianto si trova sversato dappertutto in particolare nelle zone collinari- in particolare di Campora SG-, in quelle fluviali e perfino a mare.
E’ la prima volta che un cittadino segnala lo sversamento alla Polizia Municipale e che questa ha modo di intervenire, verificando in primis la reale presenza di eternit e conseguentemente sottoponendo a sequestro giudiziario il luogo e, nel caso, il cassonetto.
Domani impresa di fiducia dell’ente provvederà alla rimozione del contenuto del cassonetto al fine di estrarne con le dovute cautele l’eternit avviandolo a destino controllato.
Sarà opportuno verificare anche gli altri cassonetti
Il problema principale lo incontrano gli addetto allo svuotamento dei cassonetti e gli abitanti della zona.
L’amianto infatti sottoposto alle pale del mezzo della raccolta sparge normalmente le sue fibre in giro che possono facilmente essere inalate.
Basta allora con i cassonetti. E’veramente tempo di effettuare la raccolta porta a porta ELIMINANDO tutti i cassonetti della RSU.
Si tratta di un risultato incredibile quello evidenziato indirettamente dal rapporto mensile del mese di agosto pubblicato dal comune di Amantea ai sensi dell’articolo 7, settimo comma, della Legge 28 febbraio 1985 n 47 e smi ed indirizzato al Procuratore della repubblica di Paola, alla provincia di Cosenza, al Ministro dei Lavori Pubblici tramite la Prefettura di Cosenza.
ZERO contravvenzioni edilizie
ZERO ordinanze di sospensione/ demolizione
Insomma, Amantea è diventata la città del pieno rispetto delle regole? Quella nella quale nessuno abusa, almeno in urbanistica? Quella nella quale nessuno frega i 10 cm in altezza, larghezza o lunghezza del fabbricato? Quella nella quale il vicino di casa non espone, non denuncia, abusi od intrallazzi urbanistici ?
Nessun dubbio sulla veridicità del rapporto. Affatto.
Ed allora evidentemente non ci sono più abusi edilizi, di nessun tipo. Nemmeno il balcone, la finestra del centro storico. Niente di niente.
Non solo, ma deve essere una cosa già datata visto che non sono state emesse nemmeno ordinanze di sospensione dei lavori e tantomeno di demolizione.
Bene, speriamo che duri così. Almeno le forze dell’Ordine possono operare negli altri settori nei quali potrebbero essere commessi reati.