
“Tenuto conto delle ultime vicende di cronaca nel comune di Amantea e considerato il graduale avvicinamento alla stagione estiva, solitamente segnata da svariate combustioni, per lo più di natura dolosa, riteniamo ormai improrogabile la realizzazione di un distaccamento permanente dei Vigili del Fuoco ad Amantea”. È la proposta dell’Associazione politico-culturale ‘La Migliore Calabria’ del presidente Michele Dima. “Sosteniamo con convinzione -Prosegue l’associazione- l’azione dei coordinatori amanteani, Aldo Aloe, Antonio Siciliano, Valentina De Santo, e di tutta la sezione locale. Un presidio permanente ad Amantea, staccato dalla Caserma di Paola, recherebbe soltanto grandi vantaggi considerata la grande utenza alla quale i Vigili del Fuoco di Paola devono rispondere”. La Migliore Calabria afferma inoltre: “I Vigili Del Fuoco ad Amantea potrebbe rispondere alle richieste dell’area nepetina. Stiamo parlando di un bacino territoriale che comprende i comuni di Fiumefreddo, Amantea, Belmonte Calabro, Lago, Cleto, Serra D’Aiello, Aiello Calabro e San Pietro in Amantea. Un’area così vasta e importante meriterebbe un servizio così essenziale”. La realtà politico-associativa lancia il proprio appello: “Chiediamo ai primi cittadini dell’hinterland di sostenere la nostra richiesta attraverso la stesura di una proposta omogenea da portare all’attenzione degli organi competenti e delle Istituzioni. Facciamo rete e tuteliamo il Territorio con un’azione unitaria, consequenziale e lungimirante”.
Si comunica quanto segue, nel rispetto dei diritti dell’indagato (da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento) al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
COSENZA 4 Febbraio 2022- I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Trebisacce hanno proceduto nei giorni scorsi a sequestrare un consistente cumulo di materiale da demolizione. Si tratta di circa 40 tonnellate di rifiuti speciali prodotti da attività edilizia e costituiti da calcinacci, pietre, pezzi di mattoni e piastrelle, che erano stati accumulati in un oliveto situato sulle pendici del Monte Mostarico in contrada "Tuvolo" nel Comune di Trebisacce. Al sequestro si è arrivati dopo aver notato nell’ultimo periodo e in più occasioni che un autocarro carico di rifiuti da demolizione si inoltrava nella contrada rurale del Comune dell'Alto Jonio per fare rientro dopo pochi minuti completamente scarico. Sulla circostanza si è focalizzata l'attenzione dei militari dell'Arma, che si sono attivati per accertare che tale attività fosse legittima e individuare il sito in cui venivano portati i rifiuti. Si è quindi appurato che i rifiuti venivano accumulati su un terreno privato e per l'attività di trasporto e deposito del consistente cumulo di materiale da demolizione il conducente del mezzo non ha esibito alcuna autorizzazione e pertanto si è proceduto denunciare lo stesso per smaltimento illecito di rifiuti. Proprio in merito allo smaltimento illecito e al fenomeno dell’abbandono rifiuti si è da tempo intensificata l’attività dei militari dell’Arma Forestale di Trebisacce. In particolare alcune zone rurali della cittadina ionica oggetto dell’indiscriminato abbandono sono state attenzionate dai militari che hanno individuato alcuni cittadini, colti nel deprecabile e incivile gesto di disfarsi di rifiuti abbandonandoli nell'ambiente. A loro carico sono state comminate le sanzioni amministrative previste dalle norme vigenti.
Prima di decidere se vendere o meno un immobile è importante ottenerne la valutazione, ossia una quantificazione dell’effettivo valore in denaro. Tale attività viene svolta da un perito, o da un agente immobiliare, tenendo conto di alcune specifiche caratteristiche dell’immobile stesso. Alcune di tali caratteristiche si evincono direttamente da una visura catastale, che permette di conoscere ad esempio l’anno di costruzione. Quando si parla di valutazione casa, vi sono delle tecniche che consentono di aumentarne il valore, ottenendo così una maggiore quantità di denaro in fase di vendita, attività che di solito vengono effettuate sotto la supervisione ed i suggerimenti di personale professionale che lavorano presso le migliori agenzie immobiliari di settore.
Valutare un’abitazione
Cosa fa l’agenzia immobiliare
Rendere una casa appetibile
Quindi per la valutazione di un immobile si parte dalle sue peculiarità intrinseche, come ad esempio la metratura, il numero di bagni, le dimensioni e la posizione della cucina; si devono poi considerare anche l’efficienza energetica, gli impianti, le finiture, così come l’ubicazione e la tipologia di immobile. Oltre a questo l’agente immobiliare può consigliare il proprio cliente sulle caratteristiche che gli acquirenti più apprezzano, come ad esempio la disponibilità di una lavanderia, o di uno spazio all’aperto. In alcuni casi è importante anche predisporre la casa per le visite di potenziali acquirenti, in modo che la vedano sotto la migliore luce possibile. Ecco allora che ci si può attivare per mettere in rodine e pulire tutta la casa, ma anche per disporre complementi d’arredo alla moda, o per posizionare al meglio i mobili già presenti. In questo modo si rende più appetibile l’abitazione e si può ottenere una valutazione maggiore, soprattutto da parte di coloro che la trovano a misura delle proprie esigenze specifiche.
Il rendering 3D per mostrare la casa
Cosa fa l’agenzia
Invece di ristrutturare
Capita poi di presentare la vecchia casa al pubblico quando è già disabitata e priva di mobilio, o anche che l’immobile necessiti di qualche piccola ristrutturazione. In questi casi l’agente immobiliare può ovviamente consigliare ai clienti di intervenire ove necessario, ma si possono anche utilizzare delle tecniche alternativa. Con i software 3D oggi disponibili è infatti possibile mostrare l’abitazione non come è al momento, ma come potrebbe essere con dei mobili trendy o con delle piccole modifiche nella disposizione delle stanze o nella dimensione delle finestre. Anche in questo caso ciò che si ottiene è una maggiore valorizzazione della casa, delle sue potenzialità. Chi desidera acquistarla può vederla virtualmente come diventerà dopo qualche piccolo intervento, cosa che potrebbe spingerlo all’acquisto.
Le tasse sulla casa
Cosa deve fare il venditore
Cosa deve fare l’acquirente
Quando si vende casa è importante informarsi anche sulle possibili spese accessorie da saldare dal punto di vista delle tasse. Ricordiamo che la quota maggiore di spese, sia per quanto riguarda la tassazione che per il notaio, è a carico di chi sceglie la nuova casa e non di chi la offre. Ci sono però casi particolari in cui è necessario pagare una quota di IRPEF sulla vendita della casa. Questo non avviene per le abitazioni ottenute in eredità o per quelle situazioni in cui non si ottiene un prezzo maggiore alla vendita rispetto a quello pagato al momento dell’acquisto.