Il sonnacchioso pomeriggio di domenica 18 maggio, la prima domenica, forse, davvero primaverile ed anticipatrice della estate 2014 è stata scossa dai clacson e dalla musica .
Non gli annunci dei comizi elettorali
Non i clacson della vittoria di una delle compagini che si candidano a governare ( si fa per dire) Amantea per i prossimi 5 anni nel silenzio delle altre perdenti.
No! Le trombe erano quelle dei fan della Juventus Campione d’Italia
Una festa attesa da tanti .
Una festa svoltasi in tutta Italia
E qui sia nel capoluogo che nella frazione Campora SG
Auto di ogni tipo, moto, ciclomotori
E tante bandiere della Juventus e dell’Italia
Molti gli juventini a fare festa .
Molti anche sui balconi od alle finestre
Per fortuna una ventata di normalità e gioiosità in un clima teso per colpa della politica paesana, quella del potere, quella dell’odio e della disistima.
Quella politica che somiglia alle altre cose della vita.
Juventini ed antijuventini
Della lista di…. e quelli contro la lista di…..
Tutti pronti a segnare un gol in una porta inesistente.
Tutti pronti a promettere acquisti straordinari per il prossimo campionato come posti di lavoro per il prossimo futuro
Meglio lo sport.
Anzi per fortuna che c’è lo sport!