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Coppa Italia Dilettanti: poker dell’Amantea sul Fronti, termina 4-1
Lunedì, 28 Agosto 2017 11:15 Pubblicato in Comunicati - Sport - GiudiziariaUn rotondo 4 ad 1 è il primo risultato dell’AC Amantea
Questi i marcatori: 44’Tucci (A), 8’st Gagliardi (A), 24’st Caliò (A), 29’st Crucitti (A), 45’st Ianni (F)
Queste le compagini :
Fronti: Lanzo, Morelli, Talarico, Carchedi, Nicolazzo (12'st Di Cello), De Grazia, Perri (1'st Nosdeo), Lucchino, Palmieri (19'st Ianni), Sacco (31'st Matarazzo), Pellegrino (35'st Guzzo). A disp. De Fazio, Saladini. All. Cabiddu
Amantea: Sesti, Muraca, Sicoli (26'st Pellegrino), Curcio (19'st Tripodi), Miceli, De Luca, Gagliardi (14'st Caliò), Miraglia, Tucci (12'st Longo), D., Raimondo (35'st Graziano), Crucitti. A disp. Tucci C., Perciavalle. All. Caruso
Arbitro: Eboli di Paola.Assistenti: Pate e Orilio di Paola.Note: Angoli 4-2. Ammoniti: Carchedi (F), Di Cello (F), Pellegrino (A). Rec. 2' e 5'. Spettatori 150 circa
Questa la partita :
Primo tempo:
0' Osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto di Ischia
15' Curcio ci prova da fuori, conclusione debole
16' Raimondo si libera sul filo del fuorigioco e tenta il diagonale, la palla termina ampiamente a lato
23' Destro insidioso di Gagliardi, respinta stilisticamente imperfetta ma efficace di Lanzo
24' Più Amantea nel primo tempo. Filtrante di Crucitti per Raimondo che calcia sul fondo
27' Time out per le due squadre visibilmente provate dal gran caldo
30' Il Fronti si affaccia per la prima volta dalle parti di Sesti con Palmieri che spedisce però in curva
33' Punizione di Curcio, la palla non scende abbastanza
34' Amantea vicinissimo al vantaggio. Tucci appoggia a Gagliardi che fallisce un rigore in movimento cercando l'incrocio
44' Vantaggio Amantea. Curcio trova sul primo palo Tucci che brucia Carchedi e batte Lanzo
Secondo Tempo
8' Raddoppio Amantea. Lanzo buca l’uscita su uno spiovente dalla trequarti favorendo Gagliardi che a porta sguarnita sigla il raddoppio. Vano il tentativo di salvataggio sulla linea di Talarico
11' Ci prova Raimondo dalla distanza, Lanzo respinge di pugno
24' Terza rete Amantea. Tripodi va via sulla sinistra e mette in mezzo per Caliò che fredda Lanzo con una potente conclusione mancina
25' Altro time out
29' Poker Amantea. Crucitti riceve al vertice dell'area e lascia partire un preciso rasoterra che si insacca nell'angolino
38' Il Fronti sfiora il goal della bandiera con un colpo di testa di Matarazzo che sfiora il palo alla sinistra di Sesti
43' Di Cello serve Ianni sul secondo palo che manca clamorosamente il pallone complice la leggera deviazione di un difensore
45' Ianni si riscatta siglando la rete del 4-1 con un destro deviato su cui Sesti non può nulla
48' Lanzo salva su Tripodi a botta sicura
49' Pellegrino sfiora l'incrocio su calcio di punizione
DalWeb
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Ancora una incredibile e coraggiosa provocazione di Filippo Vita
Lunedì, 28 Agosto 2017 10:37 Pubblicato in CronacaTroverete il termine Nepetus coatto e quello di Nepetus Sapiens.
Sottendono, se abbiamo ben capito, i due tipi di Amanteani.
L’uomo sapiens è quello libero, magari anche pieno di dubbi, che si interroga, che cerca la soluzione a problemi che forse solo lui riesce ad intravvedere come tali, l’uomo che non attende che altri parlino per lui e che gli dicano che cosa è giusto e non lo è, che cosa deve pensare, che cosa deve dire.
L’uomo coatto è esattamente il contrario. E’ quello che accetta quello che gli viene imposto con la forza, dall’alto di una assunta ma inesistente autorità, etica, morale, culturale. Un uomo che accetta passivamente e senza riflessioni e critiche quello che dicono altri che si pongono come tribunali della società
In siffatte condizioni si forma l’uomo coatto, cioè anche quello che vive dentro le idee coatte, cioè quei fenomeni “di ideazione anormale che il soggetto riconosce come tale ma da cui non sa liberarsi”.
Ma ecco il testo provocatorio che contiene anche l’annuncio di una verità che altri sanno ma che pochi vogliono che si conosca!
“Nepetus Coatto Vs Nepetus Sapiens = 13000-26
Perdiamo esattamente per 12974 punti.
Sconfitta schiacciante.
La sconfitta della sensatezza.
Un amico mi dice che i miei articoli sono lunghi. Sbagliato. Lunghi sono gli scritti noiosi. Invito tutti a leggere un libro di Gabriel Garcia Marques che si chiama: Cuentos Peregrinos. Opera minore che dimostra quanto straordinario sia arrivare al cuore della gente con parole semplici. Questo si può fare solo quando si hanno le idee chiare. Io naturalmente mi rivolgo al Nepetus Sapiens. Sulla scuola media dove genitori urlatori accusano senza voler capire, Partiti politici insinuano ,mediano ed evitano di parlare di errori grossolani commessi, non farsi nemici perché non funzionale ad un eventuale presa del potere , soprattutto nessuno legge.
Il fatto è che siamo un piccolo popolo terzomondista come i nostri politici.
Frutto dell’omertà anche da parte degli emergenti che pensano ad eventuali poltrone.
Ma perché questo paese non ha un po' di coraggio?
Nei prossimi giorni farò il mio ultimo articolo sulla scuola media.
Dopo a meno che non decida di spiegarlo a fumetti come era necessario con Calderoli, lascerò perdere.
Perché è ciò che merita la comunità Nepetina.
Nessuno finora ha contestato pubblicamente ciò che ho scritto in merito alla scuola media.
Cioè che è facilmente adeguabile.
A nessuno è venuto in mente di approfondire.
Ho cercato di dialogare con più soggetti per sensibilizzarli. Lasciamo perdere. Unica nota positiva. Ieri sera dopo cena al centro ho avuto il piacere di conoscere una persona, una signora che ha dentro passione coraggio ed intelligenza.
Una persona che si fa domande.
Per una questione di privacy non dirò il suo nome ma mi ha insegnato alcune cose su come vengono gestiti i lavori pubblici.
Grazie
Devo ringraziare pubblicamente il creatore del “ nepetus coatto”
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A spasso con il cane durante il lavoro, il comune la licenzia
Lunedì, 28 Agosto 2017 09:06 Pubblicato in ItaliaVenezia. Il comune di Venezia ha licenziato una dipendente di 62 anni
La donna lavorava in un ufficio amministrativo della Polizia Municipale.
Tra marzo e maggio 2015 le sono stati contestati una decina di episodi di abbandono del servizio per attendere a commissioni personali
Tra essi anche la visita ad una mostra d'arte sull'isola di San Giorgio Maggiore.
E poi anche il fatto di aver portato in orario di servizio il cane a passeggio.
Le si contestano una trentina di ore di assenza ingiustificata dal lavoro.
Foto e filmati hanno documentato il reato.
Il procedimento disciplinare avviato dall'amministrazione guidata dal sindaco Luigi Brugnaro è andato avanti alla velocità della luce e si è concluso in pieno periodo di ferie, pochi giorni fa.
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