Redazione TirrenoNews
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Inchiesta Robin Hood, tutti rinviati a giudizio. Ecco i nomi!
Mercoledì, 10 Gennaio 2018 21:08 Pubblicato in Belmonte CalabroIl gup distrettuale Claudio Paris, accogliendo la richiesta del sostituto procuratore Graziella Viscomi, ha rinviato a giudizio sedici imputati convolti nell’inchiesta della Dda di Catanzaro Robin Hood, che ha scoperchiato quello che gli inquirenti hanno definito un comitato d’affari che avrebbe avuto pieni poteri sui fondi europei destinati al credito sociale, sottratti ai veri destinatari, alle famiglie più disagiate per soddisfare scopi di natura personale
Le accuse a vario titolo sono truffa, estorsione aggravata dal metodo mafioso, corruzione, peculato, turbativa d’asta ed abuso d’ufficio
A processo:
- l’ex assessore regionale Nazzareno Salerno, 52 anni di Serra San Bruno;
l’ex direttore generale del dipartimento Lavoro della Regione Vincenzo Caserta, 60 anni di Lamezia Terme;
l’ex presidente di Calabria Etica Pasqualino Ruberto, 46 anni di Lamezia Terme;
Maria Francesca Cosco, 47 anni di Catanzaro;
il commercialista Antonio Cusimano, 57 anni di Catanzaro;
l’intermediario finanziario Bruno Dellamotta, 69 anni, originario di Genova, ma residente a Firenze;
l’imprenditore Gianfranco Ferrante, 53 anni di Vibo;
l’avvocato, già componente del Comitato di gestione del Credito sociale, Martino Valerio Grillo, 65 anni di Vibo;
l’ex componente della struttura speciale dell’assessorato al Lavoro della Regione Calabria Claudio Isola, 38 anni di Vibo;
ex amministratore delegato della Cooperfin Spa Ortensio Marano, 43 anni di Belmonte Calabro;
Patrizia Nicolazzo, 43 anni di Lamezia Terme;
Michele Parise, 44 anni di Castrolibero (Cs);
l’impiegato di Equitalia Vibo Vincenzo Spasari, 56 anni di Nicotera;
il figlio Saverio Antonio Spasari, 28 anni di Nicotera;
il cognato del boss Luigi Mancuso,
Damiano Zinnato, 50 anni, di Nicotera.
Nell’elenco dei rinviati a giudizio anche la Società Cooperfin Spa con sede in Belmonte Calabro.
A difendere gli imputati gli avvocati difensori Giancarlo Pittelli, Francesco Iacopino, Nunzio Raimondi, Vincenzo Gennaro, Francesco Gambardella, Danilo Iannello, Pasquale Naccarato, Angelo Spasari, Giovanni Marafioti, Francesco Sabatino e Anselmo Torchia.
Le posizioni degli avvocati Francesco Masciari, 52 anni di Catanzaro e Avolio Castelli, 60 anni di Roma, difesi rispettivamente dai legali Giovanni Merante e Giuseppe Viola, che lo scorso 5 gennaio hanno optato per il rito abbreviato, verranno discusse l’11 aprile, mentre, per quanto riguarda la posizione della società M&M Management srl con sede legale a Milano e con unità operativa a Belmonte Calabro, stralciata per difetti di notifica è già stata fissata una nuova udienza preliminare per il 26 gennaio prossimo.
In udienza non si è costituita parte civile la Regione Calabria, mentre si è costituito il dirigente generale del dipartimento n° 10 (Lavoro e Politiche sociali) Bruno Calvetta, rappresentato dall’avvocato Giusy Caliò.
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Buon 2018 agli imbecilli che gettano le buste di spazzature per strada
Mercoledì, 10 Gennaio 2018 19:57 Pubblicato in Campora San GiovanniCominciamo la serie degli auguri di buon anno dalle persone più stupide ed imbecilli.
Ed alla fine formuliamo loro un vivo augurio.
E’ inutile tentare di dare una bella immagine alla nostra città riempiendola di fiori se poi le strade esterne , sia la ss18 che la sp 278( Amantea- Lago- Potame-Cosenza) o la sp 245( Campora SG Serra d’Aiello) , sono piene di buste di spazzatura lanciate da incivili imbecilli.
Non sarebbe male che il sindaco ( tutti i sindaci) emanasse una apposita ordinanza che vietasse il trasporto di buste di spazzatura se non dalla abitazione od ufficio o negozio verso l’isola ecologica e solo nelle ore di apertura invitando le forze dell’ordine, in primis la polizia municipale, i Carabinieri della forestale, la Polizia Stradale.
Non sarebbe male nemmeno se il sindaco ( tutti i sindaci) chiedesse ( disponesse) posti di blocco finalizzati immediatamente alle porte della città.
Perché ce l’abbiamo con gli incivili?.
Semplice.
Perché abbiamo uno Stato che non ha compreso il pericolo rappresentato dai cinghiali che cercano da mangiare e spesso lo trovano proprio nei rifiuti gettati per strada
Uno Stato che non fa quasi nulla per combattere questo grave e pericoloso fenomeno.
E non sarebbe male che il sindaco ( tutti i sindaci) pubblicassero sul proprio sito web i nomi di questi incivili redigendo un apposito albo degli imbecilli.
Senza paura di essere citati per la stupida legge sulla privacy.
Voglio vedere chi citerà il sindaco ( tutti i sindaci) dando ampia risonanza ad uno o più fatti affermativi della sua ineducazione.
Dovesse succedere seguirò personalmente il processo dandogli ampia risonanza
Ed infine l’augurio che uno o più cinghiali colpiscano l’imbecille quando getta la busta o ne segua l’auto rincorrendo la puzza di spazzatura .
Purtroppo i cinghiali possono far male anche a chi si avvicina ai rifiuti anche quando non sono loro a buttarli.
E non è giusto!
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La Cina ha chiuso le frontiere ai rifiuti plastici e la Ue mette nuove tasse
Mercoledì, 10 Gennaio 2018 18:44 Pubblicato in Mondo"Gran parte dei rifiuti di imballaggio della plastica vanno a finire nei mercati al di fuori dell'Europa, in Cina, ha spiegato il Commissario Ue al Bilancio Guenther Ottinger , "la plastica vecchia, i sacchetti di plastica, il materiale di imballaggio vanno in Cina e diventano giocattoli per i nostri bambini.
Ma dal primo gennaio la Cina non prende più rifiuti plastici".
La marcia indietro di Pechino si ripercuoterà inevitabilmente sul nostro ambiente.
"Noi produciamo e utilizziamo troppa plastica", ha insistito il Commissario, "nonostante il riciclaggio questa plastica finisce nei rifiuti, nell'interesse dei mari, degli animali, dei pesci e dei mammiferi, nell'interesse dei nostri paesaggi dobbiamo ridurre la quantità di plastica utilizzata. Ecco perchè ci sarà una tassa sulla plastica".
Dopo la tassa sui sacchetti di plastica ecco una nuova tassa europea in arrivo.
Una "tassa sulla plastica" per difendere "mari, animali, pesci, mammiferi e paesaggi" dall'inquinamento.
Il Commissario europeo al Bilancio, il tedesco Guenther Ottinger, ha promesso per la settimana prossima il lancio di una proposta volta a "creare stimoli alla riduzione di quantità di plastica attraverso unalegislazione fiscale più incisiva".
Ancora non è chiaro se a pagare saranno i produttori o i consumatori.
Il Commissario non ha voluto però chiarire questa tassa colpirà i produttori oppure i consumatori. "Dobbiamo vedere come ridurre la quantità generale di plastica, se partiamo dalla fabbricazione o alla fine della catena di consumo", ha affermato.
Ma noi abbiamo il forte sospetto che a pagare saremo sempre noi!
Noi abbiamo 3 soluzioni
La prima Bottiglioni riutilizzabili da 8 litri per l’acqua minerale al posto delle bottiglie da ½ litro, 1 litro ed 1 ½ litro
La seconda Bottiglie di vetro riutilizzabili per tutte le altre bevande
La terza Sacchetti di carta in luogo delle buste di plastica inquinanti